Militalia - 65a Edizione, 4-5 maggio 2019

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view post Posted on 10/5/2019, 12:13
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Che io sappia, dopo quasi trentacinque anni di frequentazione più o meno assidua dell'ambiente, non ho mai conosciuto nessuno che si sia arricchito con la militaria

Forse i collezionisti, non certo i commercianti, professionisti!
 
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view post Posted on 10/5/2019, 14:06
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CITAZIONE (terzoverbano @ 10/5/2019, 13:13) 
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Che io sappia, dopo quasi trentacinque anni di frequentazione più o meno assidua dell'ambiente, non ho mai conosciuto nessuno che si sia arricchito con la militaria

Forse i collezionisti, non certo i commercianti, professionisti!

Concordo, ben pochi commercianti vivono esclusivamente con gli introiti che ricavano dalla vendita durante una fiera di militaria.

Anzi la maggioranza sopravvive con le vendite in rete, provate a fare i commercianti e poi capirete cosa vuol dire:

trovare sempre materiale nuovo (e nessuno te lo regala)

non sempre si riesce ad acquistare e bisogna fare più trattative (viaggio con il costo della benzina autostrada e quant'altro)

il pagamento delle tasse sulla vendita (e nessuno te le regala)

avere l'esperienza e la cultura necessaria per capire se l'oggetto proposto è originale (e questa non te la regala nessuno)

prenotare un adeguato spazio espositivo, a Novegro ti costa mezzo stipendio (la logistica fra cui il viaggio, benzina, autostrada pranzi e cene nonché l'alloggio e questi non te li regala nessuno)

i furti che si subiscono, specialmente in quest'ultima edizione (e il danno non te lo rimborsa nessuno)

possibili imprevisti quali, malattie, incidenti (e il danno non te lo rimborsa nessuno)

avere la disponibilità di qualche somma di denaro per poter acquistare il materiale (senza l'esborso di denaro non ti da niente nessuno).

Dal lato opposto.

Arriva il collezionista, amatore, curioso e il rompic...., oppure quello che viene a fare il giretto per pura curiosità.

Il collezionista di vecchia data non si fa fregare da nessun commerciante neanche se lo paghi, è sulla piazza da tanti anni.

l'amatore o nuovo collezionista se non è uno sprovveduto appena ha visto l'oggetto del desiderio richiede di effettuare alcune fotografie, tre minuti dopo le immagini sono nei vari gruppi dove chiede pareri.

il curioso non spende nulla.

il rompic......, ti fa chiacchierare un'ora e poi ti chiede il prezzo, la risposta, sono appena arrivato, ci penso su, e non lo vedi più.

Il commerciante che espone in fiera ha un unico vantaggio ovvero quello di arrivare prima, di visionare con calma il materiale che sarà proposto in vendita e qualche volta di poterlo acquistare con uno sconto.

In oltre 10 lustri ovvero 50 anni di collezione non ho mai sentito che un commerciante è diventato ricco con la sola militaria.

Questo non toglie che qualche acquisto fortunato non debba capitare così come qualche vendita.

A proposito se frequentate i mercati europei provate a chiedere cosa costa un elmetto americano con il fregio oppure uno tedesco.

Semplicemente il doppio di quanto si vende normalmente in Italia, e questo spiega perchè a Novegro non si vedono più i grossi commercianti stranieri.

Ritornando ai collezionisti o tali, vi racconto cosa mi è capitato a Novegro.

Si avvicina una signora e mi propone un medagliere di un ufficiale, le solite medaglie accompagnate con un bronzo al Valore Militare che la stessa aveva acquistato per pochi euro in un mercatino dell'antiquariato.

Nulla di eccezionale, ma i nastri azzurri mi piacciono peraltro conferito per il fatto d'arma di Monfalcone - 10 giugno 1915, la signora dopo avermi fatto rivedere le medaglie e discusso sul fatto storico mi ha chiesto il possibile valore dell'insieme.

Ho proposto una cifra consona, mi ha guardato con meraviglia e mi ha detto: "così poco - su ebay la vendono al triplo".

Ho ringraziato e non ho preso nulla, ma mi sono chiesto, ma questa ha i prezzi più alti di qualsiasi commerciante.

Collezionare deve rimanere un piacere, nel possesso dell'oggetto e non va visto come un investimento.

P.S. poi ci sono i collezionisti che provano a vendere i loro oggetti a cifre ben più alte dei commercianti, senza nessun rischio d'impresa.
 
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view post Posted on 10/5/2019, 14:55

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Le tue considerazioni sono tutte ampiamente condivisibili, Valore Militare, ma non giustificano certi eccessi e certe scorrettezze a cui troppe volte si assiste, e di cui è stata data testimonanza anche in questa discussione. Io non tratto militaria d'alto rango, non ho mai sborsato mille euro per una medaglia o cinquemila euro per una sciabola, eppure continuo a vedere certi personaggi a Novegro che continuano imperterriti a offire nel mio settore d'interesse merce palesemente rimontata e contraffatta, proponendotola ad un prezzo addirittura superiore a quello correntemente offerto su altri canali di vendita, oppure aumentano il prezzo del materiale di anno in anno e non ti accordano neppure cinquanta centesimi di sconto per quanto ci si conosca e ci si frequenti da decenni... Allora ti chiedo, dal punto di vista del venditore: ti pare una buona pratica commerciale questa? Ti pare che sia un modo per "fidelizzare" la clientela? Ti sembra un modo per salvaguardare la propria reputazione? Ti sembra un modo che assicuri la sopravvivenza e lo sviluppo del mercato? E' vero che un venditore professionale si accolla un rischio d'impresa non indifferente, è vero che all'estero il materiale costa il doppio che da noi, ma questa non è una buona ragione per passare ad un'economia di rapina o per perpetrare delle vere e proprie truffe ai danni dei potenziali compratori. Ognuno si faccia un serio esame di coscienza e tragga le sue conclusioni.

RIP-STOP

Edited by rip-stop - 10/5/2019, 16:10
 
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view post Posted on 10/5/2019, 15:08
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CITAZIONE (terzoverbano @ 10/5/2019, 13:13) 
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Che io sappia, dopo quasi trentacinque anni di frequentazione più o meno assidua dell'ambiente, non ho mai conosciuto nessuno che si sia arricchito con la militaria

Forse i collezionisti, non certo i commercianti, professionisti!

Mi aiutate a capire? A me risulta (e lo dico seriamente senza alcuna ironia o polemica) che qualcuno è riuscito addirittura a comprarsi casa, se non tutta almeno in parte, con i proventi di cimeli militari.
Quelli poi che risiedono a Roma (tu sei romano quindi molti ti sono noti) che possono classificarsi più commercianti che collezionisti, hanno avuto la fortuna di trovare e vendere cose che noi comuni mortali ci sogniamo, come ad es. cimeli di Generali, Ammiragli, Ministri, Moschettieri del Duce, cimeli del Risorgimento (quando costavano un occhio della testa), ecc.
Leggende metropolitane? Mi piacerebbe soddisfare questa curiosità ...che ha alimentato i miei sogni, destinati a rimanere tali poiché nel resto d'Italia si è fortunati se trovi roba di un colonnello.
Oggi, con la grave crisi economica e culturale, sicuramente sarebbe impensabile per un commerciante arricchirsi con la militaria.

 
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view post Posted on 10/5/2019, 15:18

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CITAZIONE (Ariel71 @ 10/5/2019, 16:08) 
CITAZIONE (terzoverbano @ 10/5/2019, 13:13) 
Forse i collezionisti, non certo i commercianti, professionisti!

Mi aiutate a capire? A me risulta (e lo dico seriamente senza alcuna ironia o polemica) che qualcuno è riuscito addirittura a comprarsi casa, se non tutta almeno in parte, con i proventi di cimeli militari.
Quelli poi che risiedono a Roma (tu sei romano quindi molti ti sono noti) che possono classificarsi più commercianti che collezionisti, hanno avuto la fortuna di trovare e vendere cose che noi comuni mortali ci sogniamo, come ad es. cimeli di Generali, Ammiragli, Ministri, Moschettieri del Duce, cimeli del Risorgimento (quando costavano un occhio della testa), ecc.
Leggende metropolitane? Mi piacerebbe soddisfare questa curiosità ...che ha alimentato i miei sogni, destinati a rimanere tali poiché nel resto d'Italia si è fortunati se trovi roba di un colonnello.
Oggi, con la grave crisi economica e culturale, sicuramente sarebbe impensabile per un commerciante arricchirsi con la militaria.

Sarei curioso anch'io di conoscere qualcuno di questi personaggi, e di stringergli la mano. Quassù al nord non mi pare che nessuno si sia mai comprato l'attico in piazza San Babila rivendendo le pantofole di Mussolini.

RIP-STOP
 
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view post Posted on 10/5/2019, 16:18
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Leggende metropolitane?

Quando inizia io, 1967-68, purtroppo non c'era internet! A Roma di materiale, italiano, ne usciva a vagonate! Blocchi di materiale da generale era all'ordine del giorno. Il materiale italiano della 1° g.m. era "snobbato" per quanto ne usciva!
Non mi va di fare nomi, non è corretto, ma qualcuno, su al nord, di soldi, con la vendita di materiale militare, ne ha fatti tanti! A Roma poi...
Molti amici hanno abbandonato il loro lavoro, anche fisso, per aprire negozi che trattano militaria, nessuno ha fallito!
Mi sembra strano che, persone che sono nell'ambiente da molti anni, si meraviglino di queste cose. Se un giorno ci vedremo a quattr'occhi vi farò i nomi e cognomi!
 
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view post Posted on 10/5/2019, 16:23
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CITAZIONE (terzoverbano @ 10/5/2019, 17:18) 
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Leggende metropolitane?

Quando inizia io, 1967-68, purtroppo non c'era internet! A Roma di materiale, italiano, ne usciva a vagonate! Blocchi di materiale da generale era all'ordine del giorno. Il materiale italiano della 1° g.m. era "snobbato" per quanto ne usciva!
Non mi va di fare nomi, non è corretto, ma qualcuno, su al nord, di soldi, con la vendita di materiale militare, ne ha fatti tanti! A Roma poi...
Molti amici hanno abbandonato il loro lavoro, anche fisso, per aprire negozi che trattano militaria, nessuno ha fallito!
Mi sembra strano che, persone che sono nell'ambiente da molti anni, si meraviglino di queste cose. Se un giorno ci vedremo a quattr'occhi vi farò i nomi e cognomi!

Grazie.
Quindi confermi.
Certo, anche a me non interessano i nomi, ma mi sembrava strano qualche commento di sopra secondo il quale: "...con la militaria non si è arricchito mai nessuno". A me risultava proprio di si.
 
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view post Posted on 10/5/2019, 16:27
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A me risultava proprio di si.

Ottimo! Concordo!
 
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view post Posted on 10/5/2019, 17:01
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CITAZIONE (terzoverbano @ 10/5/2019, 17:27) 
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A me risultava proprio di si.

Ottimo! Concordo!

Tengo a precisare che non c'è nulla di strano, era solo una considerazione per avere conferma di ciò che sapevo io.
Anzi mi dispiace che oggi non sia così per colpa della crisi o del fatto che, giustamente, con l'avvento di internet, tutti - anche le famiglie - (come diceva Carmelo) non tolgono i propri ricordi a poco ma si fanno ben pagare, ergo il fisiologico ridimensionamento dei guadagni per i commercianti.
Speriamo bene.
Lunga vita al nostro bellissimo hobby, fatto di ricerca - studio - conservazione, e tanto altro.
In questa italietta sempre più decadente, noi collezionisti siamo: "custodi fieri ...di superba gloria!"
 
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view post Posted on 10/5/2019, 18:52
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Molti denigratori dei collezionismi in generale, sono dei veri e propri ignoranti nel senso che ignorano la storia.
Se non ci fossero stati collezionisti di medaglie e di monete romane etrusche greche, non sapremmo molto di quelle civiltà. Se non ci fossero stati collezionisti di libri antichi quante cose avremmo ignorato!
Pensate al Rinascimento italiano, senza i collezionisti di opere d'arte non ci sarebbero stati Raffaello, Caravaggio ecc.!
Nel nostro piccolo conserviamo la memoria storica del servizio militare, degli usi e costumi, delle guerre, terribili ma esistite.
Certo non siamo al livello dei Cardinale, Banchieri e Papi che hanno reso possibile il Rinascimento, però, anche noi, abbiamo un piccolo posto nella storia!
 
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