Casco coloniale con stemma 11° bersaglieri dipinto

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view post Posted on 3/1/2021, 10:24
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Ma questo non m sembra nuovo, anzi..un dei pochi veramente portati.
La consuetudine di disegnare il gradi sul fianco dei copricapo è comunque documentata.
 
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view post Posted on 3/1/2021, 10:24
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Le adunate dei reduci d'Africa si iniziarono a fare già negli anni '30, dopo la conquista dell'Impero. Ci sono diverse foto di reduci delle campagne dell'800 e della Libia con i loro vecchi caschi, ma non è escluso che fosse stata data ai reduci anche qualche partita di caschi mod. 28 da usare tanto per fare atmosfera. In questa ipotesi, un veterano della guerra italoturca avrebbe potuto guarnire in tale modo il proprio casco.

C'è anche un'altra possibilità, che però non mi sento di sostenere con troppa convinzione: che fregio (ma soprattutto che numero) portava il battaglione bersaglieri in organico all'11° Reggimento Granatieri di Savoia in AOI?
 
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view post Posted on 3/1/2021, 10:33
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CITAZIONE (trentaseifant @ 3/1/2021, 10:24) 
Ma questo non m sembra nuovo, anzi..un dei pochi veramente portati.
La consuetudine di disegnare il gradi sul fianco dei copricapo è comunque documentata.

L'ipotesi di un casco utilizzato in ambito reducistico non esclude il fatto che questo venisse portato in più di una occasione...
 
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view post Posted on 3/1/2021, 10:43
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CITAZIONE (Ghebret_ @ 3/1/2021, 10:24) 
C'è anche un'altra possibilità, che però non mi sento di sostenere con troppa convinzione: che fregio (ma soprattutto che numero) portava il battaglione bersaglieri in organico all'11° Reggimento Granatieri di Savoia in AOI?

Mi rispondo da solo: in teoria nessun numero nel tondino vuoto (e nero).
 
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view post Posted on 3/1/2021, 12:37
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Si può vedere la foto dove c'è la taschetta per il piumetto?
 
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view post Posted on 3/1/2021, 13:01
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CITAZIONE (Ghebret_ @ 3/1/2021, 10:43) 
CITAZIONE (Ghebret_ @ 3/1/2021, 10:24) 
C'è anche un'altra possibilità, che però non mi sento di sostenere con troppa convinzione: che fregio (ma soprattutto che numero) portava il battaglione bersaglieri in organico all'11° Reggimento Granatieri di Savoia in AOI?

Mi rispondo da solo: in teoria nessun numero nel tondino vuoto (e nero).

...sicuro? Al tempo del REI erano previsti tondini vuoti e senza alcun attributo? A me risultano numeri, croci, canuttiglia (per quei corpi che avevano reggimento unico, tipo reggimento artiglieria misto Sardegna o artiglieria a cavallo), o distintivi speciali...ma vuoto!

A differenza nel dopo guerra abolita teoricamente la croce per i fuori corpo, il tondino vuoto, del colore di fondo delle sottopannatura, nero o riempito di canuttiglia era sinonimo di fuori corpo...
 
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view post Posted on 3/1/2021, 13:02
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I tondini vuoti forse riferiti ai fregi metallici.
 
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view post Posted on 3/1/2021, 14:23
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CITAZIONE (64adriano @ 3/1/2021, 13:01) 
...sicuro?

Abbastanza. Il regolamento (1939) lo descrive senza alcun numero (a differenza dei fregi de granatieri di Savoia, della fanteria coloniale etc.):

aaaaaaaaaaaaaaaa_1
bbbbbbbbbbb
 
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view post Posted on 3/1/2021, 17:16


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Vista l'interessante discussione che stiamo portando avanti inerente a tale casco coloniale ho pensato di inserire alcune foto dei particolari richiesti. Vi seguo con interesse e vi ringrazio.
IMG_20210103_170317_0IMG_20210103_170336 IMG]https://upload.forumfree.net/i/fc10667216/IMG_20210103_170326.jpg[/IMG]IMG_20210103_170303
IMG_20210103_170326_0
 
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view post Posted on 3/1/2021, 21:50
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CITAZIONE (Ghebret_ @ 3/1/2021, 14:23) 
CITAZIONE (64adriano @ 3/1/2021, 13:01) 
...sicuro?

Abbastanza. Il regolamento (1939) lo descrive senza alcun numero (a differenza dei fregi de granatieri di Savoia, della fanteria coloniale etc.):

aaaaaaaaaaaaaaaa_1
bbbbbbbbbbb

molto interessante ed esauriente...grazie!

Vedendo la taschetta di questo casco pare che non abbia mai contenuto un piumetto...
 
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view post Posted on 3/1/2021, 22:44


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Ho trovato ulteriori informazioni riguardo il possessore del casco coloniale in questione:

Appartenne al bersagliere caporale Giovanni Biasion, classe 1891 (sconosco il luogo di nascita), all'età di 26 anni combatté sul Carso e fu ferito, successivamente tornò in prima linea sul Piave fino a conclusione delle ostilità.

Detto questo possiamo ipotizzare che questo casco ebbe una funzione "reducistica" (visto che lo indicate come mod. 1928 e la prima guerra utile in "zona coloniale" fu l'Etiopia nel 1935/36 e il soldato avrebbe avuto 44/45 anni, quindi fuori età per essere richiamato), ma allora mi chiedo: "perché non usare il moretto da bersagliere ww1 che possedeva e che è giunto fino ai giorni nostri?"
Oppure, partecipò anche alla guerra di Italo-turca nel 1911 e per funzione reducistica riuscì a ottenere un mod. 1928 e non un mod. 1889? Il grado di caporale quindi non sarebbe consono poiché ottenuto solamente in epoca della Grande Guerra.
A voi esperti, l'ardua sentenza...e nuovamente grazie.

Inoltre chiedo se esistono registri storici dei bersaglieri per attuare una ricerca di informazioni tramite il nome e cognome e classe. Non intendo per ora ricercare il foglio matricolare visto che sconosco il distretto militare di appartenenza in origine al momento della chiamata alle armi.
 
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view post Posted on 3/1/2021, 23:48
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CITAZIONE (Booom @ 3/1/2021, 22:44) 
Giovanni Biasion, classe 1891
...
Non intendo per ora ricercare il foglio matricolare visto che sconosco il distretto militare di appartenenza in origine al momento della chiamata alle armi.

Con quel cognome, direi che se provi con gli archivi di stato di Padova, Venezia e Vicenza, al 90% lo becchi.
 
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view post Posted on 4/1/2021, 19:33
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Quel casco, stranamente, non ha mai visto un piumetto.
Il piumetto, per i Bersaglieri, è come la penna per gli alpini.
Non se ne separano mai.
 
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view post Posted on 6/1/2021, 11:22


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In effetti è veramente molto strano.
Per i bersaglieri è accaduto che per un periodo bellico non andasse portato il piumetto sul casco?
 
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view post Posted on 6/1/2021, 11:28
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Non risulta...
 
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