Reparti Tedeschi a Polinago (MO)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 29/5/2023, 19:53
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,236

Status:


CITAZIONE (kanister @ 29/5/2023, 09:42) 
Continuo a pensare che vi stiate facendo delle "seghe mentali" per identificare il nulla...........Quindi capirete la mia sfiducia in certe attribuzioni............

Kanister, consentimi la franchezza, ma qui le cd. "seghe mentali" non ce le stiamo facendo noi.
Qui si sta cercando solo e soltanto di risalire ad un determinato episodio, pertanto, se l'argomento non fosse eventualmente di tuo interesse (e sarebbe legittimo ci mancherebbe) passa pure oltre.
 
Top
view post Posted on 29/5/2023, 20:24
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,977

Status:


Guarda che l'argomento mi interessa dato che mi diverte.
Non so se tu conosci qualcosa di me però ti dirò che sino all'apparizione del Covid facevo parte di un gruppetto di una decina di amici appassionati di storia della resistenza che si riuniva almeno una volta al mese e tra una pizza e una farinata discutevamo proprio di casi del genere.
E la conclusione a cui giungevamo tutte le volte era che l'ignoranza era sempre sovrana, sia che si trattasse di riferimenti a divise, ad armi, a veicoli.
Hai mai riflettuto ad esempio su quanti carri Tigre siano stati distrutti da partigiani? A contarli sembrerebbero più di quelli prodotti: che poi si trattasse di cingolette, di carri L3 o magari di semplici autocarri all'epoca non importava, erano comunque "Tigre".
E la sopravvalutazione delle perdite inflitte all'avversario era comune a tutti in ranghi: conoscerai sicuramente il " Maggiore Mauri". Ti posso assicurare che leggendo le sue memorie c'è da divertirsi parecchio.
Ad esempio parlando degli scontri al Ponte di Perletto del febbraio 45 in cui si scontrarono due gruppi di circa 20 uomini ciascuno e che si concluse con un risultato che calcisticamente definirei di 16 a 1 a favore del Gruppo esplorante della S. Marco Mauri da per uccisi ben 42 S. Marco su venti: non male direi.
Ed episodi del genere te ne potrei citare un'infinità: immagina in venti anni e più di cene e pizze quanti ne abbiamo esaminato.
 
Top
view post Posted on 29/5/2023, 20:39
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
507

Status:


anche io la penso come Kanister.
Ho fatto decine di ricerche su i reparti tedeschi di Walelstein I-II-III dietro a diversi soldbuch o un werhpass di soldati tedeschi che hanno partecipato alla grande operazione contro i partigiani emiliani. La memorialistica della resistenza e poco utile in queste ricerche perchè poco precisa e documentata e ovviamente celebrativa. Serve come traccia talvolta ma può portare assolutamente fuori pista se non non è ben dento la materia: per esempio il giaccone mimetico SS e in realtà quasi sicuramente un giaccone mimetico Luftwaffe, non necessariamente para, è ce n'è uno perfettamente attribuito a soldati Flak o Luftwaffe (i veri protagonisti dei rastrellamenti) dentro il museo di Montefiorino. I siti invece sicuramente attendibili su tutti, con un grande lavoro di ricerca a Friburgo sono quelli di Carlo Gentile, che stà approfondendo ancora in un grande working in progress la conoscenza dei reparti tedeschi che hanno operato contro la resistenza. Da lui sappiamo di certo fin'ora che gli unici tedeschi documentati a Polinago, esattamente a marzo 1945 sono gli Jager appunto della 114 Jager.... altre notizie non ne conosco e se qualcosa esce di nuovo, sempre secondo me beninteso, può venire fuori solo da Gentile e il suo staff....
 
Top
view post Posted on 29/5/2023, 22:09
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,236

Status:


CITAZIONE (Mufasa3 @ 29/5/2023, 21:39) 
........................... Da lui sappiamo di certo fin'ora che gli unici tedeschi documentati a Polinago, esattamente a marzo 1945 sono gli Jager appunto della 114 Jager.... altre notizie non ne conosco e se qualcosa esce di nuovo, sempre secondo me beninteso, può venire fuori solo da Gentile e il suo staff....

Veramente Polinago è stato dato alle fiamme il 12.10.1944, ovvero ben prima del marzo 1945.
Quindi com'è possibile che Carlo Gentile parli dell'unica presenza dei soldati tedeschi, appartenenti alla 114^ Div Jager dell'Herr, soltanto dal mese di marzo del 1945, quando l'incendio del paese è avvenuto (così è riportato) ben cinque mesi prima e sempre per opera di soldati tedeschi?
Non è che per caso è saltato il passaggio di soldati della Luftwaffe, ai quali sarebbe da attribuirsi l'incendio?

CITAZIONE (Mufasa3 @ 29/5/2023, 21:39) 
..............per esempio il giaccone mimetico SS e in realtà quasi sicuramente un giaccone mimetico Luftwaffe, non necessariamente para, è ce n'è uno perfettamente attribuito a soldati Flak o Luftwaffe (i veri protagonisti dei rastrellamenti) dentro il museo di Montefiorino.....

Difatti, come ho scritto, alla Divisione Herman Goring venne consegnato il vestiario mimetico della Waffen SS in quanto surplus.

Edited by Basco Verde - 29/5/2023, 23:28
 
Top
view post Posted on 29/5/2023, 22:25
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,236

Status:


CITAZIONE (kanister @ 29/5/2023, 21:24) 
....Hai mai riflettuto ad esempio su quanti carri Tigre siano stati distrutti da partigiani? A contarli sembrerebbero più di quelli prodotti: che poi si trattasse di cingolette, di carri L3 o magari di semplici autocarri all'epoca non importava, erano comunque "Tigre".................

Su questo aspetto concordo, da sempre, appieno, quasi roba da fumetti di guerra anni 70 per non dire poi di certi film coevi, che per diverso tempo hanno distorto la pura realtà storica, poichè è di questa che bisogna parlare.
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 05:12
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
507

Status:


CITAZIONE (Mufasa3 @ 29/5/2023, 21:39) 
..............per esempio il giaccone mimetico SS e in realtà quasi sicuramente un giaccone mimetico Luftwaffe, non necessariamente para, è ce n'è uno perfettamente attribuito a soldati Flak o Luftwaffe (i veri protagonisti dei rastrellamenti) dentro il museo di Montefiorino.....

Difatti, come ho scritto, alla Divisione Herman Goring venne consegnato il vestiario mimetico della Waffen SS in quanto surplus.
[/QUOTE]


No le Waffen SS non hanno consegnato nulla…. il giaccone mimetico era dotazione d ordinanza di tutte le truppe di terra della Luftwaffe (para, felddivision, flak quando combattevano col fucile etc etc) e molto comune in tutte le operazioni di controguerriglia in Appennino quando appunto le truppe della Luftwaffe erano impiegate in modo estensivo per non sottrarre soldati al fronte….

Qui c è un bel topic su questo giaccone Luftwaffe

https://miles.forumcommunity.net/?t=61456764

Edited by Mufasa3 - 30/5/2023, 06:32
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 08:34
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
3,020

Status:


Il fatto e' che talora la narrazione della Resistenza si e' trasformata in una sorta di religione, coi suoi dogmi, pontefici massimi, guardie svizzere e scomuniche...
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 09:07
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,977

Status:


Vorrei però farvi notare che le mie fonti risalgono ai diari del'immediato dopoguerra, non alle suggestioni dovute alle visioni di film od ai racconti dei soliti "prezzemolino" che sembra fossero presenti a tutti i fatti realmente accaduti.
Solo per esempio dispongo dei diari di "Mauri" che essendo deceduto nel dopoguerra non fu certo influenzato da altri racconti più recenti ed inoltre molti partigiani pensarono bene di stilare memorie che vennero solo stampate in tempi successivi.
Proprio queste sono piene di esagerazioni ed invenzioni assurde (avevamo parlato ad esempio su queste pagine di un plotone di esecuzione di 600 partigiani che avrebbe fucilato un generale delle RSI, generale che fu poi reintegrato nel dopoguerra) tanto che almeno un paio di amici che si occupavano di "tradurre" quei ricordi in libri accolsero alla fine il mio suggerimento di confrontare quelle memorie con diari e documenti dell'altra parte, in modo da verificarne almeno in parte l'attendibilità.

Un semplice esempio: se le fonti partigiane danno per uccisi 50 o 100 S.Marco in una certa azione è facile confrontare i ruolini della S.Marco di quei giorni per controllare se le cifre sono accettabili: basta volervo fare.
Sempre ad esempio ad Alba il 15 aprile 45 dai documenti acclusi ai diari "Mauri" risultano distrutti due carri L3, mentre altre memorie trionfali parlano dei classici "Tigre". Ed i documenti ufficiali sono così precisi che conosciamo addiritture le matricole delle armi perse nella scaramuccia.
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 09:15
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
3,020

Status:


Utilizzare i documenti ufficiali RSI (o anche solo i tre volumi di Baldrati sulla San Marco)? Per qualcuno e' un'eresia! Ti ricordi gli anatemi contro Pansa quando aveva voluto utilizzare i documenti della GNR per la sua tesi di laurea?!
Non parliamo dei libri successivi.
E le polemiche/discussioni su certe pubblicazioni dalle tue parti...
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 09:18
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,977

Status:


CITAZIONE (niemand @ 30/5/2023, 10:15) 
E le polemiche/discussioni su certe pubblicazioni dalle tue parti...

Le ho ben presenti: gli autori facevano parte del nostro gruppetto che io chiamo di "pseudostorici" da pizzeria.
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 09:24
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
3,020

Status:


Piu' qualcun altro rimasto fuori..
 
Top
view post Posted on 30/5/2023, 13:57
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,236

Status:


CITAZIONE (Mufasa3 @ 30/5/2023, 06:12) 
No le Waffen SS non hanno consegnato nulla…. il giaccone mimetico era dotazione d ordinanza di tutte le truppe di terra della Luftwaffe (para, felddivision, flak quando combattevano col fucile etc etc) e molto comune in tutte le operazioni di controguerriglia in Appennino quando appunto le truppe della Luftwaffe erano impiegate in modo estensivo per non sottrarre soldati al fronte….

Qui c è un bel topic su questo giaccone Luftwaffe

https://miles.forumcommunity.net/?t=61456764

Ti dirò, questa notizia non è farina del mio sacco, bensì l'ho appresa dalla lettura di un libro dedicato alla Divisione della Luftwaffe "Herman Goring" e, almeno secondo me, corrisponde, seppur parzialmente, al vero e, non per fare il bastian contrario, ti spiego il motivo.
Dall'interessantissimo link che mi hai cortesemente girato, si evince infatti che le "truppe di terra" della Luftwaffe furono approntate in fretta e furia per il fronte russo (e aggiungerei anche altre impellenti necessità), tantè che l'addestramento, perlomeno inizialmente, risultò approssimativo e fu quindi causa sia di forti perdite umane che di materiali.
Per tale motivo, considerata la fretta (aggiungerei anche la sorpresa) di approntare queste nuove truppe, appare quindi logico pensare che la Luftwaffe non disponesse, quantomeno nell'immediato, di tutto l'equipaggiamento necessario per le truppe di terra, eccezion fatta per i paracadutisti che costituivano di fatto una forza a se stante.
Ecco spiegato, almeno secondo me, il motivo per il quale si è parlato di dotazioni provenienti da suplus delle Waffen SS.
La logica mi porta infatti a pensare che, non solo le Waffen SS ma anche l'Esercito, agli inizi abbiano giocoforza fornito il materiale per equipaggiare i primi reparti di terra della Luftwaffe da inviare di corsa al fronte.
In seguito, come mi hai fatto giustamente notare, anche la Luftwaffe si doterà di propri materiali.
 
Top
26 replies since 8/1/2021, 23:37   1389 views
  Share