Buon Giorno
ringrazio per la pubblicazione della stampa, chiedo se possibile un favore, la pubblicazione di una immagine del solo riquadro dei nomi dei militari che consenta una lettura univoca dei nominativi.
non potendo aggiungere nulla alla grande mole di informazioni reperibili nelle molte pubblicazioni sull'argomento, mi sono proposto di fare ordine nelle stesse, in particolare negli elenchi di nominativi, dovrebbe essere facile trattandosi di un numero relativamente ridotto di caduti e feriti, purtroppo anche gli elenchi ufficiali sono "ondivaghi" spero di integrare le carenze mettendo a confronto il maggior numero di elenchi più o meno ufficiali pubblicati in quegli anni.
Per i caduti è possibile cercare conferma, noti il nominativo e il comune di origine, nelle registrazioni anagrafiche.
Per molti è problematico anche stabilire l'età, in quanto le prime registrazioni anagrafiche del neonato Regno d'Italia partono dall'anno del Signore 1866, e accedere ai dati delle parrochie è a volte lungo e complesso
Nelle comunicazioni al Sindaco del Comune di residenza, che aveva poi il triste compito di avvisare le famiglie, le informazioni sono molto scarne, alcune comunicazioni sono dei mesi successivi, la comunicazione ufficiale della morte è di 14 mesi successiva al fatto.
Allego le immagini di alcuni documenti, avuti dal responsabile del sito Combattenti Bergamaschi (spero si possa indicare) signor Monella Rinaldo che con la moglie purtroppo mancata recentemente da anni si occupa di mantenere la memoria dei caduti nelle varie guerre.
comunicazione della morte, comunicazione decorazione, comunicazione restituzione effetti personali, comunicazione del Sindaco di Bergamo al Sindaco di Romano di Lombardia della installazione della lapide a memoria dei caduti bergamaschi di Dogali...
Per molti tra i militari e i graduati è tutto quello che resta.
cordialità