| | Elmetto adrian 15, Prima fornitura | |
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| | CITAZIONE (WW2 @ 13/1/2024, 19:51) Scusate ragazzi, a questo punto torno in scena io con una domanda davvero fuori luogo nelle vostre discussioni tecniche…ma l’interno di cui state parlando, in questo caso specifico dell’elmetto di Luca, é francese o sostituito? Gli italiani avevano un loro interno con cui sostituivano quelli francesi? O l’unico é quello montato poi sugli M16? avevo risposto ma evidentemente il messaggio non era partito ... riprovo: SI' la cuffia e' coeva con l'elmetto e cioe' francese in pelle unico pezzo seguirono poi agli adrian grigioverdi di fornitura francesi cuffie in pelle a 6 lingue cucite (spesso bicolori) pur continuando ad esistere le prime nere in unico pezzo per i modelli 16 nazionali invece montarono cuffie nazionali a 7 lingue raramente in pelle unico pezzo marrone molto sottile ma piu' comunemente cuffie a 7 lingue cucite in materiale misto pelle-cerata o unico pezzo di cerata non ho mai capito se gli adrian grigioverdi sono arrivati finiti dalla francia o grezzi o incompleti e finiti in italia, nella mia esperienza ho sempre visto timbri (quando visibili) sulla calotta di tipo o produttori francesi come ho quasi sempre visto nelle cuffie il panno di supporto di colore francese (azzurro-rosso o nero) mentre i modelli 16 nazionali portano sempre timbrature italiche come panni di supporto grigioverdi faccio in ultmo notare che il mod.16 nazionale montava il soggolo rivettato nella parte opposta come i lamierini in lamiera stagnata quindi anche qua ci sono altri dati per verificare successive manomissioni che, ripeto, non per forza recenti ma da verificare con molta attenzione | | | |
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| | CITAZIONE (WW2 @ 13/1/2024, 19:51) Scusate ragazzi, a questo punto torno in scena io con una domanda davvero fuori luogo nelle vostre discussioni tecniche…ma l’interno di cui state parlando, in questo caso specifico dell’elmetto di Luca, é francese o sostituito? Gli italiani avevano un loro interno con cui sostituivano quelli francesi? O l’unico é quello montato poi sugli M16? Quello dell'elmo di Luca, sembra essere francese...la questione delle cuffie italiane è controversa...Giovanni Cecini nel suo libro dedicato all'elmetto italiano (il cui link ho precedentemente postato), afferma (e non è solo lui a farlo) che nella necessità di soddisfare il bisogno di elmetti l'Italia importò dall'alleato francese oltre che elmetti finiti (sia nella versione con fregio che in quella priva) anche solo gusci, verniciati in azzurro o in grigio verde, ma anche addirittura grezzi...quindi con la necessità di completarli, descrive sommariamente anche questi accessori, che sembrano risultare di minor qualità...  Mentre in altri passi sembra documentare in modo più circostanziato le sue affermazioni...questo passaggio risulta a mio avviso in qualche modo vago... La memoria non mi assiste e non saprei dire con certezza di non aver mai visto elmetti Adrian modello '15 del tipo senza fregio con cuffie o sottogola che potessero far pensare ad una produzione italiana di quest'ultimi...in particolar modo in riferimento all'uso di "feltro" grigio o grigio verde per la fascia di fissaggio della cuffia in pelle...se qualcuno avesse degli esempi da mostrare si potrebbe approfondire questo aspetto...e rispondere alla domanda di WW2... | | | |
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| 32 replies since 8/1/2024, 18:53 1150 views |
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Dagli elmi Farina all'elmetto Adrian
