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| | [QUOTE=zip3120,3/5/2024, 11:31 ?t=63031759&st=0#entry465510655]
buongiorno a tutti
desidererei sapere dagli esperti in materia se questo caricatore può essere di produzione della 2gm o antecedente. E' possibile distinguerlo in qualche modo?
Penso proprio non sia possibile.
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| | temo che kanister abbia ragione. Diciamo che se, come mi sembra, è nato brunito e non fosfatato, è più probabile sia di produzione meno recente. Ma in assenza di marchi sul fondello, impossibile datarlo con precisione.
saluti
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| | Domanda da incompetente: un caricatore (vuoto!) di un Browning Automatic Rifle è (dal punto di vista legale) " parte di arma" (da guerra!) con tutto ciò che ne potrebbe conseguire nel ns. paese?  | | | |
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| | CITAZIONE (niemand @ 3/5/2024, 17:55) Domanda da incompetente: un caricatore (vuoto!) di un Browning Automatic Rifle è (dal punto di vista legale) " parte di arma" (da guerra!) con tutto ciò che ne potrebbe conseguire nel ns. paese? Purtroppo si | | | |
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| | Potrei sbagliarmi ma credo che non sia mai stata prevista la trasformazione del BAR in .30.06 al 7,62 Nato, anche perchè al momento in cui tale traformazione poteva essere eseguita venivano introdotti anche i FAL e gli M14 con canne pesanti che teoricamente dovevano occupare proprio quel segmento.
E pensare che modifiche al disegno originario erano già state previste dal Browning stesso, tanto che la FN lo produsse in 7,65x53 per il Belgio, mentre la Polonia lo adottò in 7,92x57 e la Svezia in 6,5x55.
Quindi la lunghezza del bossolo (da 63mm a 51) non sarebbe stato un problema.
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| | Tornando invece al problema legale penso proprio che sia difficilmente risolvibile anche perchè la legislazione è talmente confusionaria che sfido a trovare due esperti che concordino.
Visto che ho una quindicina di simulacri di ex-armi automatiche in collezione ed i relativi caricatori posso solo esporre i vari modi in cui questi ultimi sono stati disattivati.
La soluzione più drastica è stata l'asportazione completa dell'interno ed il taglio delle labbra, mentre alcuni hanno conservato l'interno saldando però il cucchiaio a fine corsa. I più "intonsi" hanno semplicemente le labbra deformate, in modo che le eventuali cartucce non possano riposare nel cucchiaio.
E poi ci sono gli ultimi simulacri in cui il caricatore è saldato al corpo della ex-arma, superando così il problema di cosa ci sia dentro.
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| | Grazie a tutti per le interessanti informazioni.
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| 9 replies since 3/5/2024, 10:31 223 views |
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Armi da fuoco straniere
