| | Ordine cavalleresco della Corona d'Italia, Autore stemar | |
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| -Milite Ignoto- |
| | Quindi in questo caso, visto che nella scatola mancano gli alloggiamenti per mignon e rosetta, questo esemplare è da considerarsi integro così come si trova.
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| milite estense |
| | certo! ...pila Duracell a parte
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| -Milite Ignoto- |
| | E' possibile che questi riconoscimenti venissero rilasciato anche dopo la morte dell'effettivo destinatario??? In teoria non avrebbe senso, ma mi trovo proprio davanti a un caso del genere.
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| milite estense |
| | Bella domanda! Un amico in contatto con l'ufficio competente del Quirinale mi ha detto che la prassi repubblicana, in caso di morte del candidato prima del giorno fissato per la consegna del diploma, prevede la chiusura della pratica e l'annullamento del decreto di nomina (quest'ultimo diverrebbe quindi efficace con la consegna del diploma). Quindi per il merito repubblicano, niente decorazioni alla memoria o a persone decedute nel corso dell'iter di assegnazione. In epoca monarchica non mi risulta fossero possibili assegnazioni alla memoria (nel senso di aprire un fascicolo intestato a un defunto), in quanto non previste nei decreti. Su assegnazioni "postume" (intendendo conferimenti a persone decedute nel corso dell'iter di assegnazione) non so nulla. Fornisci più particolari che puoi (se lo ritieni corretto anche i dati dell'insignito) in modo da fare ricerche a 360 gradi. un saluto
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| -Milite Ignoto- |
| | Praticamente mi trovo di fronte alla morte dell'intestatario della commenda avvenuta nel 1933, mentre la concessione è avvenuta nell'Aprile del 1934, a meno che, la data della morte su Wikipedia non sia sbagliata, purtroppo io non dispongo di notizie certe sulla data di morte della persona in questione. Probabilmente, se la data su Wikipedia è giusta fra la morte e la concessione passano solo alcuni mesi. http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Orlando_(imprenditore)
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| milite estense |
| | Alzo bandiera bianca! L'idea era quella di vedere se su internet c'era una sentenza del Consiglio di Stato sulla materia (ho cercato con il nome dell'insignito e consiglio di stato, oltre alla data) ma non ho trovato nulla. Forse ci può essere su un repertorio cartaceo, ma la ricerca mi sembra lunghissima...
un salutone
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| PESTE1974 |
| | CITAZIONE (pierpu @ 26/2/2010, 13:52) CITAZIONE (gilgio @ 21/2/2010, 17:43) sapete dirmi qualcosa in merito a quella con la corona? Caro gilgio: purtroppo, da parere di esperti di altra piattaforma, parrebbe che questa sia un montaggio di elementi eterogenei.... Non sono sicuro che sia un montaggio eterogeneo in quanto per distinguere il grado da ufficiale da quello di commendatore si utilizzava una corona argentata (o in argento) sulle mignon, anche se la versione più nota è quella con il bottoncino; tra l'altro le due corone, con patina abbastanza omogenea, mi sembrano in argento evidentemente l'insignito aveva una maggiore disponibilità finanziaria. Ciò che non mi convince è, piuttosto, il fiocco da abiti civili che dovrebbe corrispondere al grado di cavaliere.
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| | ho interpellato seri e competenti esperti di altra piattaforma in tal senso; comunque a che a mio parere e sulla base dei testi in mio possesso non è dato rinvenire nelle varie epoche una corona a contrassegnare la classe di ufficiale in quel modo..
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| PESTE1974 |
| | Grazie per la precisazione! Non vorrei essere saccente ma su Wikipedia indica come segno di differenza rispetto alla commenda proprio la corona sulla mignon ... non avrebbe senso una mignon con corona e la medaglia con rosetta! Comunque mi rimetto agli esperti!
Edited by PESTE1974 - 26/3/2010, 13:50
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| | sulla mignon si, ma sul formato ordinario si applicava la rosetta
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| 151 replies since 20/9/2007, 20:55 28314 views |
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