Una interessante analisi ed una bella foto, Fante, ma forse il mio post non era chiaro.
I miei commenti, a parte la frase in cui cito il BD, si riferivano alle uniformi usate nella cerimonia di cui ho postato le foto: basco, camicia a manica lunga, guanti bianchi, cravatta, decorazioni e fascia azzurra per gli ufficiali, cinturone in tela, calzoni, ghette ed anfibi o scarponcini.
L'insieme mi sembra scoordinato: il cinturone con la fondina e gli anfibi hanno un tono giustamente militare 'da campo' mentre la cravatta ed i guanti bianchi sono 'da cerimonia'. Le ghette poi non le posso vedere, come le 'fasce mollettiere' che ebbero tanta fortuna non solo in italia ma anche in Giappone, prima della guerra . Ma si sa, i Giapponesi si dilettano di origami
La mia è solo una valutazione estetica, secondo il mio personale gusto e come tale altamente opinabile.
Certo, non possiamo tornare alle uniformi ottocentesche, per me esteticamente insuperabili, ma allora preferisco una tenuta 'totalmente' da campo, magari con le maniche arrotolate, come si vede indossare dai parà o dai lagunari, e mi pare che, alla fine, anche tu la veda in questo modo.
Perdonami, ma quelli di Cavalleria hanno la fama di essere un po' pignoli in fatto di abbigliamento, dalle mie parti si direbbe un pò 'fighetti' se mi passi l'espressione molto informale. Sia pure per poco lo sono stato anch'io e non faccio eccezione
Tra l'altro noto come nelle mie foto non compare mai l'elmetto, 33 o modelli successivi, ma sempre il basco nero.
Nella tua foto invece tutto il reparto indossa l'elmetto: una differenza tra Cavalleria ed altri corpi ?
Tornando ai BD, consentimi una annotazione maligna, conoscendo lo spirito risparmioso che anima molti sudditi di Sua Maestà Britannica: per caso non è che li hanno disegnati così per risparmiare panno ? Più giubbini dalla stessa pezza ?
Domanda finale curiosa: e' mai esistito un equivalente britannico del nostro pastrano ? Non contando il trench ovviamente.
Cordialmente