CITAZIONE (iwottopq @ 12/2/2010, 08:53)
Ciao a tutti.
Devo fare ammenda e chiedere scusa a voloavela. Effettivamente è esistita la 48 con due canne di cui una più lunga.
Mi autodefinisco ignorante in materia.
E naturalmente...caffè pagato.
Iwottopq
In realtà, la canna da 150 mm. era relativa ad un diverso allestimento poichè la 48 della prima commercializzazione aveva solo la canna da 90 mm.
Successivamente, visto il buon successo, fu allestita una versione con entrambre le canne che, dopo alcuni tempi divenne la fornitura definitiva.
Per quanto riguarda la serie 70 invece, a fianco delle capostipiti in cal. 7,65 e 9 corto, fu realizzata una versione in cal. 22 l.r. la quale divenne poi il modello principale della serie guadagnandosi una propria denominazione di modello 71.
Da questa si svilupparono tutta una serie di altre versioni:
modello 71 bis (dichiarata sportiva), in cal. 22 l.r. con canna da 90, tacca di mira a foglietta;
modello 72, in pratica la modello 71 con carrello senza fresatura per il mirino e corredata di una canna da 150 mm.;
modello 73, una modello 71 con la sola canna da 90;
modello 74 (dichiarata sportiva), in calibro 22 l.r. con tacca di mira a foglietta situata sopra l'appendice d'estrazione, guance propedeutiche allungate, serbatoio di maggior capacità e canna da 150 mm.;
modello 75, ovvero una 74 con alzo a cursore centrale a varie posizioni;
modello 76, ovvero una splendida pistola standard che ha tenuto a battesimo generazioni di tiratori la cui canna da 150 mm era inglobata nei contrappesi fornendogli, unitamente alle guancette propedeutiche (anche in legno e di maggior spessore) e alla bindella, una linea accattivante e grintosa.
b.d.