Posts written by XV Apollinaris

Certo, I missinari Franceascani che erano in tutta la Somalia curavano, in accordo con le autorità civili, la conservazione e la cura anche dei vari cimiteri.
Il disastro è cominciato alla metà degli anni 60 (ero là) prima con la concentrazione a Mogadiscio poi gli spostamenti dei vari monumenti posti dagli Italiani. Se la memoria non mi inganna fu in occasione della visita di Andreotti nel '66 che il ministro venne a visitare il Cimitero di Mogadiscio dopo la traslazione infine, con la caduta di Siad Barre, la dispersione.
Purtroppo la memoria storica di tutto questo, Maria Gabriella Ripa di Meana primogenita del generale Umberto Ripa di Meana, è in condizioni precarie di salute, e quindi non più in grado di rispondere.
Fu tra i promotori della raccolta dei resti e della loro collocazione a Bari.

Ti risulta qualche nome?

PS
Dopo rapido controllo su libretto Onorcaduti anni '50, posso dirti che alla fine della 2^ g.m. a Chisimaio erano tumulate 21 salme, sistemate in loculi nella facciata anteriore della locale cappella, forse quella della Missione cattolica.

Tutti i resti degli Italiani in Somalia (quanto è stato possibile recuperare dopo lo scempio dei cimiteri Italiani (A Mogadiscio come a Villabruzzi, Merca e Kisimaio) sono stati portati al cimitero dei caduti d'oltremare.
Questa immagine scattata da me poco prima del mio ritorno da Mogadiscio riporta il monumento che fino verso il '70, nel cimitero Italiano ora distrutto, era il monumento ai caduti - includeva anche i caduti della strage del 10 gennaio 1948
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/fc10541095/...o-ai-caduti.jpg)

Stamane ho avuto un colpo di fortuna poichè ho recuperato "L'albo d'oro dei caduti dell'Impero" di fatto è un volume di ben 1125 pagine dove sono riportati tutti i nominativi dei nostri soldati caduti per la conquista dell'Impero (1935 - 1937).

Lo stesso è suddiviso per provincia di nascita e sono elencate le rispettive motivazioni inerenti la concessione delle medaglie al Valore Militare.

A vostra disposizione per eventuali ricerche.

Nel 1938 la Ritterkreuz non esisteva ancora. Potrebbe essere il nastrino di un'ordine di qualche stato tedesco pre-1918. A naso direi l'Ordine di Hohenzollern.

E*

E' il nastrino della croce di ferro con foglie di quercia e spade (uno dei gradi più alti di questa decorazione).
Le giubbe degli ufficiali sono confezionate da sarti privati, per le decorazioni non vengono forate, quelli che vedi in foto sono passanti di filo da cucire (anche detti travette) per fissare a seconda delle necessità barrette di nastrini od insegne metalliche.
Come per i gradi e gli attributi in genere vengono scuciti e cambiati a necessità.