Posts written by alvise contarini

view post Posted: 22/4/2024, 19:53 distruzione "invisibile" di bersagli corazzati - ARTIGLIERIE
L'articolo originale è abbastanza vago, e forse lo è intenzionalmente, ma contiene dati sensati ed è a suo modo interessante. Il " giornalista" ne ha tratto una bella supercazzola. Per definizione di supercazzola, è probabile che nemmeno lui sapesse di cosa stava parlando. Mala tempora.
view post Posted: 22/4/2024, 19:26 Identificazione omerale - ESERCITO
Nel secondo scudetto vedo anche un richiamo ai colori del corpo automobilistico.
view post Posted: 13/4/2024, 14:08 La mia spada - Armi da taglio italiane e straniere
Questa è la mia spada.
Ce ne sono altre come lei, ma questa è la mia.


E' un pezzo unico, forgiato per me dal maestro Fulvio Del Tin di Maniago, secondo le mie preferenze e la mia struttura fisica. Ovviamente non ha nè punta nè filo, ma è costruita in modo da corrispondere in resistenza, peso, bilanciamento e flessibilità ad una autentica arma da guerra del XV secolo.


Non è un oggetto da esposizione e nemmeno da collezione. Con lei frequento una sala d'armi affiliata FISAS (Federazione Italiana Scherma Antica e Storica). Ho incontrato un bel gruppo di amici con i quali condividere studi e pensieri, oltre che grandi sudate in sala e belle serate post allenamento in birreria. La scherma storica richiede studio, ma non è rievocazione; è impegnativa dal punto di vista fisico ma non è agonismo e a rigore nemmeno uno sport: si tratta di una vera arte marziale tradizionale, occidentale, europea e italiana, basata sul recupero rigoroso di testi tradizionali e su impegnative attività sperimentali.

Grazie a Dio non ho vicini che mi vedono mentre vado avanti e indietro nel cortile, menando all'aria fendenti, sgualembri e sottani, con il grandissimo piacere che ho sempre provato nel maneggiare le armi.


Trovo in tutto questo un bel cammino intellettuale, fisico e per certi versi addirittura spirituale, che migliora nel tempo la mia condizione fisica, alleggerisce la mia mente e in generale migliora la qualità della mia vita.


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view post Posted: 9/4/2024, 09:09 Ciondolo - VARIE DA IDENTIFICARE
Mi sbilancio dicendo che i colori dei carristi sono sì rosso e blu, ma con il rosso in basso.
view post Posted: 24/3/2024, 11:26 Indovinello per ... geografi - OFF TOPIC
Ho scritto tra parentesi "famose". Avrei dovuto mettere tra virgolette anche l' aggettivo "naziste". Nei luoghi più remoti si trovano innumerevoli siti di questo tipo, memoria di tempi di pace, di guerra o di guerra fredda. I siti creati dagli alleati sono di interesse pressochè nullo per il grande pubblico; invece, la possibilità di rinvenire tra rottami vecchi di decenni una svastica o qualche scritta riferita al terzo reich aumenta di molto l'interesse giornalistico e rende la scoperta adattissima ad un articolo o a un servizio su "Focus".
view post Posted: 24/3/2024, 08:30 Indovinello per ... geografi - OFF TOPIC
Riguarda le "famose" stazioni meteorologiche naziste in Labrador.
view post Posted: 13/3/2024, 13:37 Scudetto da identificare - VARIE DA IDENTIFICARE
IL SIGNORE E' LA MIA FORZA (salmo 28, 7)

Scudetto dell'Aiglon College, Svizzera.

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view post Posted: 9/3/2024, 21:30 ARMI E BAGAGLI 2024 - Rievocazione Storica
Il 16 e 17 marzo parteciperò alla fiera dei Rievocatori di Piacenza.

Con mia grande gioia, entrerò con un passi visitatore; anche se non sono un rievocatore e non ho niente da esporre, potrò entrare i due giorni e anche al di fuori dell'orario per il pubblico; mi è capitato in passato di unirmi a certe tavolate serali con gli espositori, e queste esperienze sono di solito più interessanti della fiera stessa.

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view post Posted: 12/12/2023, 09:02 Giacca impermeabile da campagna(?) mod.? - ESERCITO
A metà anni 80 arrivò la giacca TTAA, data alle truppe alpine e ai paracadusti.

Il passo successivo fu l'adozione dell' impermeabile da libera uscita verde salvia, di lunghezza a tre quarti, dotato di termofodera, sopravvestito poliammidico e sovrapantalone.

Questo capo, vero abisso di abiezione dell'intendenza italiana, doveva assolvere a tutti i compiti, per tutti. In libera uscita era previsto il giaccone di tela, in campagna doveva essere portato il solo sopravvestito, eventualmente con la termofodera, in sostituzione della giacca a vento. Era un capo di qualità scarsissima, povero, brutto anche da vedere; le cuciture si sfaldavano e le cerniere duravano pochissimo. Gli alpini, per attenuare l'aspetto squallido del capo, a volte prescrivevano che il cappuccio fosse ripiegato sul collo e che l'orlo inferiore fosse rimboccato; ma c'era poco da fare. Quanto a impermeabilità e traspirazione, stendiamo davvero un telo mimetico. Tipica dell'aspetto del militare italiano del periodo è la presenza della graffetta da ufficio a riparare la rottura del picandolo della cerniera.

Con l'adozione della mimetica woodland, il sopravvestito divenne mimetico. Con questo capo vergognoso i nostri soldati affrontarono l'inverno 1996 in Bosnia e le successive prime missioni nei Balcani.

Siccome da ogni parte si alzavano lamenti e proteste, venne finalmente adottato un giubbotto in "membrana traspirante" (che sarebbe il goretex privo di trademark): giubbotto sempre abbastanza lungo, con cappuccio – quindi senza stellette – e con sovrapantalone aggiuntivo. Caratteristica di questo capo era il velcro per il grado, posto (non sia mai che se ne faccia una giusta) a sinistra non sul petto ma quasi sull'addome.

Le prime serie erano di un tessuto non male, morbido, impermeabile, traspirante e anche di un bel colore; le serie successive divennero più rigide e rumorose nei movimenti, di colore stranamente scuro.

In queste condizioni si arriva al regime "vegetato". (...)
view post Posted: 11/12/2023, 11:17 Giacca impermeabile da campagna(?) mod.? - ESERCITO
CITAZIONE (alvise contarini @ 10/12/2023, 20:42) 
Il sopravestito poliammidico e la termofodera potrebbero non essere coerenti con la giacca.

Aggiungo una foto (novembre 1987) nella quale si vede l'"impermeabile da campagna" : una vera giacca a vento leggermente imbottita, con cappuccio inserito nel colletto, stellette, ala di pipistrello sul petto, termofodera. Dietro aveva il classico elastico mentre il cordino in vita era solo nella termofodera.

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Altra immagine del 1976: il modello era leggermente diverso, con rinforzo sulle spalle e polsini di maglia, sostituiti poi perchè con la pioggia si impregnavano di acqua.

giacca
view post Posted: 11/12/2023, 07:43 Giacca impermeabile da campagna(?) mod.? - ESERCITO
CITAZIONE (btgtolmezzo @ 10/12/2023, 21:30) 
La giacca a vento con le controspalline è quella che veniva usata dai militari di leva come impermeabile da libera uscita, entrato in uso a metà anni 90, e veniva consegnato assieme alla termofodera e sovravestito antipioggia in woodland e il tutto formava 5 pezzi.
La giacca a vento modello 87 per Truppe Alpine o comunemente chiamata giacca TTAA era dotazione di reparto e veniva consegnata con la termofodera e l'antipioggia verde e anche in questo caso erano 5 pezzi.
Il taglio dell'antipioggia verde e woodland erano identici, a tutti e due dovevi risvoltare la parte finale, perché era troppo lungo, fino all'altezza dello spago per stringere la vita.

Sì è vero. L'impermeabile da libera uscita arrivò dopo e non c'entra con questa discussione. Faccio ammenda.

Ad ogni buon conto, questa era la mitica TTAA. Come si vede, è diversa da quella postata.

ttaa

Per quanto riguarda il sopravestito, esso era diverso dall'"impermeabile da campagna" distribuito attorno al 1976. L'impermeabile da campagna , distribuito a tutti, era una vera giacca a vento, analoga ai modelli civili dell'epoca, con fodera, termofodera e cappuccio che si ripiegava nel colletto. I primi lotti avevano dei rinforzi di tessuto sintetico similpelle sulle spalle e i polsini di maglia. In ogni caso, un capo molto più strutturato e completo delle "pellecchie" successive.
A metà anni 80 gli alpini usavano entrambi i capi: l'impermeabile da campagna come giacca a vento per la vita di tutti i giorni e i campi, e la TTAA come giacca "bella" di rappresentanza.
Quindi un sopravestito così leggero, datato 1983 è vieppiù fuori tempo o comunque inconsueto nell'equipaggiamento dell'epoca.
La definizione di "mod.87" mi giunge nuova e mi ha portato fuori strada. Nei miei ricordi la TTAA venne distribuita già da prima, quanto meno al Btg. "Susa". Ricordo comunque di averla vista in uso anche ai paracadutisti, sempre nei primi anni. I primi lotti vennero prodotti dalla "Belfe", azienda leader all'epoca. Si trattava davvero di un bel capo di abbigliamento.
view post Posted: 10/12/2023, 21:45 Morte del mulo - ESERCITO
Risposta: non è affatto semplice anche perchè la carcassa si arrostisce in superfice invece di incenerirsi. Avranno buttato molta benzina e impiegato molto tempo. Eppure anche all'epoca (1973 da quello che leggo) le brigate avevano la compagnia genio con i mezzi idonei per risolvere in modo rapido e pulito; e il luogo non mi sembra poi così impervio da non farci arrivare una piccola pala meccanica. Sarei curioso di sapere come si è conclusa la vicenda, che vista oggi è abbastanza disturbante da ogni punto di vista.
view post Posted: 10/12/2023, 21:17 Giacca impermeabile da campagna(?) mod.? - ESERCITO
Si fa spesso confusione.

Il sopravestito e la termofodera sono molto simili nei due modelli ed è difficile distinguerli. Le due giacche invece erano diverse: la mod. 87 era più lunga, aveva le controspalline ed era di qualità molto inferiore alla "TTAA". Entrambe erano costituite dai famosi cinque pezzi.

Quella oggetto della discussione sembra più lunga della TTAA e ha, se vedo bene, il cappuccio.

Se non è un capo sperimentale, potrebbe essere un capo per servizi speciali, come già ipotizzato: genio ferrovieri oppure (ma dico per dire) giubbotto da navigazione per i lagunari...
view post Posted: 10/12/2023, 20:42 Giacca impermeabile da campagna(?) mod.? - ESERCITO
CITAZIONE (btgtolmezzo @ 10/12/2023, 20:30) 
CITAZIONE (alvise contarini @ 10/12/2023, 20:09) 
Se, come vedo, ha il cappuccio e non ha le stellette, NON è la "giacca TTAA" o "cinque pezzi", che aveva il colletto e l'ala di pipistrello sul petto. Questa è qualcos'altro che non ho mai visto.

Infatti non lo è! Ma è la giacca antipioggia che veniva consegnata assieme alla giacca a vento modello 87 o giacca TTAA e quindi risultavano 5 pezzi! Ripeto che l'ho usata!

Il sopravestito poliammidico e la termofodera potrebbero non essere coerenti con la giacca.
Ripeto che questa non è nè la c.d. "cinque pezzi" nè l'impermeabile mod. 87.
view post Posted: 10/12/2023, 20:09 Giacca impermeabile da campagna(?) mod.? - ESERCITO
Se, come vedo, ha il cappuccio e non ha le stellette, NON è la "giacca TTAA" o "cinque pezzi", che aveva il colletto e l'ala di pipistrello sul petto. Questa è qualcos'altro che non ho mai visto.
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