Potrei tradurre un trafiletto che conservo a proposito di questo aereo,
Il 7 novembre 1943 l'Ottava Air Force bombardò obiettivi industriali dell'aviazione a Wesel e Wren, 110 B-17 della 1a e 3a divisione aerea sganciarono un totale di 257 tonnellate di bombe sui bersagli e tornarono senza perdite, un tipico esempio di ciò che il gli equipaggi chiamavano "Milk Run" ["giro\corsa del latte"
ndt].
La scorta di caccia per la missione consisteva in 283 [
ammazza oh! ndt] Republic P-47 Thunderbolt del 56°, 78°. 352°, 353°, 355° e 356° stormo caccia. Lavorando in staffetta i piloti fornirono protezione ai loro "Big Friends" per tutta la missione. Tuttavia, sei Thunderbolt non riuscirono a tornare. Cinque appartenevano al 355° stormo caccia, con base a Steeple Maiden, nel Cambridgeshire [
rectius Steeple Morden
https://en.wikipedia.org/wiki/RAF_Steeple_Morden]. Lo stormo, sotto il comando del colonnello William J. Cummings Jr. aveva effettuato la sua prima missione solo tre settimane prima, il 14 settembre 1943.
La "Ramrod" (una missione di scorta di bombardieri) del 7 novembre fu la sedicesima missione operativa del 358° stormo. Il briefing pre-missione delle 08:15 stabiliva il piano per la giornata. Tredici P-47 sarebbero decollati alle 09:27. Il CAPT Walter H. Kossack doveva guidare la Yellow Flight [squadriglia gialla] e il CAPT Carl F. Ekstrom la Blue Flight [squadriglia blu]. Il tredicesimo Thunderbolt, la riserva dello stormo, era pilotato dal tenente William E. Roach e sarebbe stato in volo per dare il cambio a qualsiasi aereo costretto a tornare indietro. Lo stormo si sarebbe incontrato con i bombardieri nelle vicinanze di Mons, in Francia [
rectius Belgio], e sarebbe stato sostituito dal 353° stormo caccia vicino Marche [Marche-en-Famenne, sempre Belgio]
Fin dall'inizio le cose cominciarono ad andare storte, il tenente John Lanphier, della Yellow Flight, lasciò la formazione per problemi al motore e tornò alla base. Il tenente Roach spostò quindi il suo Thunderbolt "BEETLE", nello spazio libero della Yellow Flight. Questa sarebbe stata la terza missione di combattimento del LT Roach in Germania, il quale non aveva ancora esperienza con le missioni di scorta a lungo raggio.
La missione fu tranquilla fino a quando il Gruppo non raggiunse il punto di ritrovo. Quando Marche fu raggiunta il loro cambio, il 353° Gruppo di caccia, non si trovava da nessuna parte.
Il meteo aveva ritardato il 353° dall'appuntamento e il COL Cummings decise di rimanere con i bombardieri piuttosto che lasciarli senza protezione.
Il ritardo e l'inaspettato vento contrario causarono seri problemi alle riserve di carburante per il volo di ritorno del 355° stormo.
Il CAP Kossack, leader del Yellow Flight, cominciò a disorientarsi a causa delle cattive condizioni meteo e non fu più sicuro della sua posizione, inoltre i suoi piloti iniziarono ad avvertirlo di essere pericolosamente in riserva di carburante.
Alcuni piloti del 354° stormo riportarono di aver visto gli uomini della Yellow Flight dirigersi verso un banco di nubi basse che probabilmente avevano scambiato per le coste dell'Inghilterra.
Il CAP Kossack si era ormai irrimediabilmente perso e finì con lo schiantare il suo P-47 su una spiaggia vicino Caen, sulle coste francesi. I serbatoi del Watson andarono a secco circa 10km a nord delle coste francesi, costringendolo a paracadutarsi in mare. Fu salvato dai tedeschi e trascorse il resto della guerra come prigioniero di guerra.
Jack Woertz fu l'unico memebro della squadriglia a raggiungere l'Inghilterra.
[continua]