E' un gran bell'argomento!
Mi riservo di fare approfondimenti più precisi, ma inizierei a fare una suddivisione:
camiciotti sahariani da truppa, e quindi di casermaggio;
sahariane da ufficiale/sottufficiale, quindi molto spesso di provenienza dal mercato civile.
Se per le prime è abbastanza facile stabilire un modello di casermaggio (pure con alcune lievi differenze dovute ai diversi "patrons" utilizzati dai numerosi produttori), sulle seconde è un pò più arduo.
In particolare, bisogna prendere in considerazione, per quelle di "sartoria" o comunque di manifattura privata, la moda dell'epoca:
il bavero rivoltato, infatti, in quegli anni era molto sottile ed appuntito. Solo in seguito, con l'avvento delle uniformi di fattura inglese, il bavero si è ristretto e rimpicciolito;
i polsini pure seguivano questa regola, ed erano generalmente più ricercati;
la sagoma delle tasche al petto era un pò più rifinita e, personalmente, mi sembra di ricordare di avere sempre visto spigoli più o meno arrotondati.
La giubba della foto, secondo me, è post bellica.
Non mi piace la fattura delle tasche, del colletto ed il tessuto è pure troppo lucido. Ho alcune sahariane d'epoca di provenienza certa, mai indossate, e quel lucido non ce l'hanno.
Però l'argomento è interessante e sarebbe bello potere smentire le mie affermazioni con foto d'epoca: nel mio archivio non ho nulla di simile a quella postata.
Un caro saluto,
Renzo Catellani
Con questa foto spero di spiegarmi meglio, proprio perchè qui il concetto è illustrato in modo magari più estremo (per quanto riguarda il bavero):