Negli anni 50 e 60 lo smoking,nella sua versione invernale ,nera o blù scurissimo (midnight blue) o estiva,con giacca bianca e pantaloni neri, era indossato piuttosto frequentemente dai civili.Per gli ufficiali dell'Esercito l'uniforme da cerimonia e da sera,di foggia ottocentesca, era stata sospesa allo scoppio della guerra e definitivamente abolita alla fine delle ostilità.In caso di serate di gala,feste,ricevimenti,matrimoni,gli ufficiali dal 1948 al 1956 utilizzarvano l'uniforme ordinaria kaki con camicia bianca e cravatta lunga , scarpe e calze, nere (tale configurazione fu mantenuta per i sottoufficiali fino agli anni 80,quando anche a loro fu concessa la stessa uniforme di gala degli ufficiali).Dalla metà degli anni 50 l'Italia viveva uno straordinario periodo di boom economico che vedeva il moltiplicarsi di occasioni mondane,inoltre nel quadro della NATO erano molte le feste ed i ricevimenti a cui quasi tutti gli ufficiali dei paesi alleati si presentavano con uniformi da sera.Inoltre analoghe tenute rimasero sempre in dotazione per la Marina e l'Aereonautica,creando una disparità con l'Esercito cui si pose rimedio nel quadro delle grandi riforme uniformologiche del 1956,applicate nel 57.Il ripristino della vecchia unforme nera d'anteguerra fu scartato per tre motivi.: 1-economicità (la confezione della giubba doppiopetto di foggia ottocentesca,con pantaloni a doppia banda colorata costituiva un esborso notevole).2-Praticità (la vecchia uniforme era di peso notevole,e di vestibilità poco confortevole).3-il terzo motivo,forse più importante fu la volontà di non creare un eccessiva differenza tra l'aspetto dei civili e quello dei militari,differenza che avrebbe creato l'impressione di una "casta" separata dalla società.Sarebbe molto interessante vedere i figurini con le proposte scartate (se mai sono stati conservati da qualche parte),ma alla fine il modello scelto si ispirò allo smoking civile doppiopetto.Si trattava di una giacca nera ,in tessuto di lana pettinato,a due petti sei bottoni di cui soltanto le utlime coppie allacciabili,Nessun taschino,e due tasche tagliate ai lati.I pantaloni erano neri,senza risvolti .I bottoni ed i bottoncini alle maniche erano metallici,mentre i distintivi di grado erano costituiti da passanti alle spalle,bordati in canottiglia (Argento per i Carabinieri,oro per tutti gli altri)con doppia bordatura per gli ufficiali superiori,e stellette sempre in canottiglia.I Generali avevano i passanti in gallone argento e le stellette in oro.Ai baveri della giubba,le stellette,e sotto dei piccoli fregi in metallo che indicavano il corpo o l'arma di appartenenza.Il berretto era nero,di modello analogo a quello kaki.In occasione di cerimonie diurne veniva portata la cravatta lunga nera su camicia bianca.Di sera,camicia bianca in seta e cravatta a farfalla nera.Nel caso di serate di gala (ad esempio feste al Quirinale o innaugurazione della Scala di Milano) al posto della camicia con collo basso,ne veniva portata una con collo "diplomatico".Venne adottato anche un cappotto di panno castorino,identico a quello kaki,ma di colore nero,e con gli stessi distintivi di grado della giacca nera.L'uniforme estiva era identica a quella invernale ,ma con berretto e pantaloni in fresco di lana e giacca bianca (in gabardine o shantung di seta opaco) con solo quattro bottoni,tutti allacciabili.Nel 1963 vennero introdotti dei nuovi distintivi di grado alle maniche,simili a quelli in uso tra il 1934 ed il 1945,ma più piccoli.Di conseguenza i passanti alle spalle persero le stellette,e ospitarono i piccoli fregi in metallo prima portati sul bavero.Nel 1968 la modifica ai distintivi di grado ed ai passanti fu estesa anche alla giubba bianca estiva.Questo tipo di uniforme è ancora in vigore.La versione estiva è stata recentemente modificata con l'abolizione della giubba bianca e l'adozione di una giubba identica a quella invernale,ma confezionata in fresco di lana.
I figurini sono tratti dall'Atlante dei fratelli Albertelli.Prego gli altri utenti di inserire eventuali foto di uniformi da sera in questo post.