Ufficiale Nizza Cavalleria

Direi il basco nero con il fregio dei dragoni, utilizzato dai primi 4 Rgt. di cavalleria, la granata con la fiamma dritta.
Ciao

Direi che è proprio lui.

Opperbacco, Fante ha ragione ! Il fregio che ti serve è tipo questo qui sotto, di un dragone di Genova, con il numero 1 anzichè 4:



Questo è un altro esempio, ma da Lanceri (6° Aosta), non va bene per Nizza

Credo che i gradi 'al basco' tipo quelli della seconda foto siano stati eliminati con l'adozione dei nuovi fregi con cerchietto ma su questo cedo la parola a Fante.
Ciao

Salve,
in effetti nel dopoguerra, solo Genova Cavalleria portò la fiamma dritta. Il resto dei tre reggimenti e oserei dire anche i cavalleggeri e cavalleria fuori corpo, portò il fregio "unificato" con fiamma e lancie.

Riguardo il fregio postato da Lupo Osservatore mi vien da pensare al fregio per granatieri in quanto più "tozzo" alla base e si può fare un confronto con quello postato nella foto del militare di Genova.

Da ricordare che, sempre nel dopoguerra, la cavalleria non addottò la bustina.

Saluti
Corrado

Penso che un discorso dell'unificazione del fregio avvenne nel periodo tra il passaggio dal fregio in canottiglia a quello "circolare". Il fregio, in "lamierino" (o qualcosa del genere) credo fosse solo quello del fuori corpo: fiamma, lancie e cornetta. Non ho memoria visiva di fregi per cavalleggeri (che a cavallo del 1970 erano ancora quattro, il quinto, Treviso, dovrebbe essere stato ricostituito già dopo la riforma) e nemmeno per lancieri e credo (ma qui non ho certezza) che anche Genova non fosse più in possesso della sola fiamma.

Riguardo invece per eventuali fregi plastificati, non ne sono a conoscenza.

Un altra mia ignoranza riguarda il "cerchio" dentato che troviamo in alcuni fregi di cavalleria. Qualcuno è dentato, altri no.

Saluti
Corrado

Allora, se ho capito bene:

- nel dopoguerra il fregio da basco/berretto in canottiglia dei reparti di cavalleria venne unificato in lancie incrociate con granata e fiamma dritta (ma da sole o con anche cornetta dei cavalleggeri ?)
- il 4° Genova, in qualche modo, riuscì a continuare ad utilizzare il fregio dei primi quattro reggimenti, la sola granata fiamma dritta. Le immagini in mio possesso lo confermano. Confesso però che mi sembra strano e mi chiedo come facesse se il 'vecchio' fregio non veniva più distribuito ai reparti: utilizzava il fregio dei granatieri ?
- negli anni '70 con l'adozione del fregio metallico 'a cerchietto' (chiedo scusa, ma non so come meglio definirlo) ritornarono i vecchi fregi dell'anteguerra: granata+fiamma per i primi 4 rgt, lancie incrociate con granata per i lancieri, cornetta per i cavalleggeri;
- negli anni '80, questo l'ho avuto in Savoia, il fregio era a cerchietto, granata con fiamma dritta e numero 3; un collega di Montebello aveva le lance incrociate con granata;
- oggi non lo so ma dovrebbe essere sempre così.

Ho capito e riassunto correttamente ?

Discorso diverso per il fregio da berretto a visiera. Quando prestai servizio in Savoia non si utilizzavano nè il pastrano (sostituito da un brutto impermeabile con trapunta interna staccabile) nè il berretto a visiera, sempre e solo il basco nero. Poco dopo ('83 o forse '84) un amico assegnato sempre a Savoia ebbe in dotazione sia il berretto a visiera che il pastrano. Per vuotare i depositi ? Mah !

Per Andrea Viotti: si il numero sul basco della mia prima foto, primi anni '50, è il 4, infatti è un dragone di Genova; ho foto solo di Genova ed Aosta, nessuna di cavalleggeri del dopoguerra, quindi non posso controllare il fregio. In nessuna comunque compare la bustina, sempre il basco nero o il berretto a visiera. La seconda foto, metà anni '60, è di un fuori corpo che porta sul basco il fregio dell'ultimo reparto di appartenenza, Aosta appunto. Quello era un fregio in canottiglia già 'unificato' o ancora esclusivo dei lancieri ?

Il Reggimento di Cavalleria si riconosceva dal numero nel tondino.

Nel dopo guerra, al di fuori di Genova, gli altri avevano il classico fregio dei lancieri. In alcuni casi c'era il tondino dentato (non ne conosco il motivo...forse meccanizzato..forse blindato..boh..).

Il fregio in canottiglia era uguale per tutti: dragoni, lancieri, cavalleggeri e fuori corpo.

Terminato il periodo del fregio in canottiglia (1972 circa), si passò al fregio metallico (o in lamierino..non so come definirlo) però non racchiuso nel cerchio.

In questo caso non ho mai visto fregi per cavalleggeri, per lancieri o per dragoni, ma solo ed unicamente il fregio del fuori corpo: fiamma, lancie e cornetta. Anche in questo caso i Reggimenti erano riconosciuti dal numero nel tondino.

Poco dopo (penso 4/5 anni) i fregi vennero racchiusi nel cerchietto che sono poi quelli attuali. In questo caso tornarono i fregi ben distinti per le tre specialità più il fuori corpo.

Riguardo il copricapo so per certo che la bustina non faceva parte del corredo della cavalleria che usava il solo basco nero.
Il berretto rigido, forse, solo per gli ufficiali, ma questa è solo ed unicamente una mia supposizione.

Saluti
Corrado