SCHEDA : Aquile da Pilota Militare

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view post Posted on 28/6/2008, 17:14
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Con riferimento alla discussione rimasta in sospeso #entry103672687 fra me e Milite Ignoto, non dimentico delle mie promesse, cerco di fare un riassunto delle varie tipologie di aquile da pilota in uso nella Regia Aeronautica.
ATTENZIONE: non sono, ripeto non sono, un collezionista nè voglio arrogarmi il titolo di studioso o di esperto. Quello che sto per dire è frutto di "chiacchiere" con i miei colleghi e non di una ricerca storiografica. Quindi non mi ritengo responsabile di eventuali errori od inesattezze. Chi si ritiene, o in effetti lo è, un esperto in materia colga l'occasione per riversare in questo topic tutto il suo sapere contraddicendomi allegramente, ne sarò ben lieto. Qualora questo approccio così poco scientifico non vada bene, allora che sia oscurato questo topic!

La circolare n. 339 del 1912 introdusse il “distintivo per gli ufficiali aviatori col secondo brevetto” da riportare su entrambe le maniche della giubba: un’aquila sormontata dalla corona reale, il tutto ricamato in canutiglia d’oro. Rimase in vigore fino all’introduzione dell’uniforme mod. 1926. Dopo tale data l’aquila, nella stessa foggia, fu cucita sopra il taschino sinistro, con l’aquila che guardava indifferentemente a destra o a sinistra. Questo perché i piloti utilizzarono le aquile già ricamate per essere cucite sulle maniche sia destre che sinistre.
L’OD-4 del 1930 stabilì che la testa dell’aquila fosse rivolta a destra (verso la bottonatura della giubba), ricamata o di metallo, quindi per motivi di fusione con la corona attaccata alle ali. L’OD-4 del 1937 ribaltò la situazione determinando che la testa dell’aquila fosse rivolta verso sinistra e che l’aquila fosse in metallo con un fascio fra i rostri.

Questo è quanto. vi propongo una carrellata di immagini, nessuna di mia proprietà ma tutte "rubate", anche da questo stesso fourm. I loro proprietrai spero che mi perdoneranno per l'utilizzo che ne faccio.

Foto 1: Aquila mod 1912 per manica sinistra, la testa dell'aquila guarda in avanti (riproduzione moderna)

1912_aquila_pilota_sx



Foto 2: La stessa per manica destra, l'aquila guarda sempre in avanti

1912_aquila_pilota_dx



Foto 3: Aquila mod. 1926, in questo caso guarda a sinistra (Cap. RRCC Ernesto Cabrano, MOVM)

1926_aquila_pilota



Foto 4: Modello 1930 in metallo (fonte e-bay :( )

mod1930metallout9



Foto 5: Modello 1937 (fonte Forum Miles, non mi ricordo di chi è :woot: ) molto stilizzata, esistevano anche più rotondeggianti.

mod1937kl3



Foto 6: Pilota atlantico (fonte Forum Miles, uniforme di Italo Balbo proposta da Baytown :rolleyes: )

aquilaatlanticavk0



Edited by gheregheghez - 26/11/2019, 16:16
 
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-Milite Ignoto-
view post Posted on 28/6/2008, 18:53




Perbacco, direi che hai fatto un bellissimo servizio caro Mario, devo ringraziarTI per esserti ricordato della questione ( non avevo dubbi ;) ) ed avermi chiarito in modo molto esauriente le idee.

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arturolorioli
view post Posted on 12/1/2009, 17:06




Su sollecitazione del gentilissimo Gheregheghez aggiungo al thread quello che ho sull'argomento.

Per cominciare i piloti del Regio Esercito. Il primo brevetto - generico per i piloti di aeroplano e dirigibile ed in grado unico- era applicato sui paramani, gli altri sulle maniche (sia a destra che a sinistra, tra la spalla ed il gomito). Il brevetto di 1°Grado si riferiva agli allievi piloti, quello di 2° Grado ai piloti. Ovviamente, trattandosi di distintivi ricamati a mano, ci sono una marea di varianti, alcune estremamente diversificate. Del brevetto per sottufficiali e truppa esiste anche una versione metallica, che *pare* sia stata utilizzata anche dopo il 1923 per gli allievi piloti.

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Con la costituzione della Regia Aerinautica il brevetto fu modificato sia come forma (ora un aquila più "naturalistica" orientata verso la sinistra di chi guarda), sia come posizionamento (ora sul petto), sia come categorie (ora divenute Pilota d'Aeroplano e Pilota Militare d'Aeroplano). Anche in questo caso esistevano diverse varianti, anche se meno numerose e più simili tra di loro di quelle ricamate precedenti. Vale anche la pena di sottolineare come alcuni (pochissimi!) piloti continuassero ad indossare brevetti ricamati, di foggia simile a quelli metallici previsti dal regolamento. Rispettivamente nel 1929 e nel 1931 vennero introdotti speciali brevetti per i piloti di velivoli ad alta velocità e per i piloti trasvolatori Atlantici.

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Dal 1935 i brevetti videro un radicale restyling, con un aquila più stilizzata (ora rivolta verso la destra di chi guarda) e che stringeva un fascio littorio tra le zampe. Nuovamente il brevetto fu realizzato in diverse versioni. Fece anche la sua comparsa un nuovo brevetto per i piloti di velivoli stratosferici.

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Con la caduta del fascismo i brevetti vennero artigianalmente "epurati" in alcuni casi semplicemente rimuovenda l'ascia del fascio littorio (operazione abbastanza semplice, come illustrato nella versione Pilota Aeroplano) o rimuovendo l'intero fascio (operazione decisamente più complicata, come illustrato nella versione Pilota Militare ). Nel 1946 ne venne - brevemente - introdotta una versione coniata ad hoc, facilmente distinguibile per le orripilanti zampettine pendule : ce ne sono almeno due versioni (quella illustrata è la più brutta, l'altra è molto più simile a quella precedente). Continuavano ad esistere i brevetti "speciali".

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Dopo il referendum istituzionale e la proclamazione della Repubblica, nella neo costituita Aeronautica Militare venne reintrodotto, da regolamento, un brevetto con aquila naturalistica simile a quella del 1923, ma orientata verso la destra di chi guarda. In realtà si continuò inizialmente ad usare il modello "zampettine" del 1946 senza corona (argentato per i Piloti Aeroplano e dorato per i Piloti Militari d' Aeroplano), oppure una versione più elegante contraddistinta dalla coda sporgente molto in evidenza. Quest'aultimo modello divenne quello regolamentare nel 1952, ora sempre in metallo dorato e senza corona per i Piloti Aeroplano e con corona Repubblicana per i Piloti Militari di Aeroplano. Di questa versione erano previsti anche i brevetti "speciali". Il modello definitivo, ancora oggi in uso, fu introdotto nel 1957, comprese le versioni speciali, e riprendeva migliorandolo leggermente il disegno "ufficiale" del 1946. Anche di questo ci sono alcune varianti, ma poco diffuse e quasi mai usate dai piloti (con poche eccezioni come quelle fuse del 4° Stormo)

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Per finire, un pò off-topic ed a titolo di curiosità. il distintivo per i piloti del Regio Esercito e della Marina che nel 1923 scelsero di non transitare nell'Aeronautica Militare, ed il distintivo per i Piloti Militari d'Elicottero (non in possesso del Brevetto Pilota Militare).

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Ringrazio sempre il generoso ed erudito Girogio C. per avermi fatto attingere al suo sterminato archivio ... ed al suo altrattanto sterminato sapere!

Resto in attesa correzioni (spero non troppe) e di aggiunte (spero tante).

Edited by arturolorioli - 14/1/2009, 08:26
 
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view post Posted on 12/1/2009, 17:42
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......COMPLIMENTI.
 
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view post Posted on 12/1/2009, 17:48
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Eccellente post nel quale faccio solo due precisazioni:
- il nome corretto del capitano dei RR.CC. nonchè asso della caccia nel primo conflitto mondiale, ed il cui aereo SPAD S VII è tuttora esposto al museo di Vigna di Valle è Ernesto Cabruna.

- l'aquila mod.37 della discussione di Miles che Gheregheghez non ricorda, era quella di mio zio Mario, 259° squadriglia, 109° Gruppo, 36° Stormo A.S.

Grazie a tutti e due per il bellissimo post!
 
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-Milite Ignoto-
view post Posted on 12/1/2009, 18:04




Grazie Arturo per il bellissimo e indispensabile post. image
 
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view post Posted on 12/1/2009, 18:23
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Non è assolutamente il mio settore, ma anni fa un'anziana signora del mio quartiere mi regalò un "set" di un sottufficiale (il marito o il cognato, non ricordo) con pin da bavero, stellette e un'aquila con corona spezzata (si vedono i segni), dicendomi che quest'ultima era del periodo della RSI; ma cos'è davvero? e a che periodo si riferisce? L'uomo è stato con il Regno del Sud e poi, nel 1946, ha tolto la corona?

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arturolorioli
view post Posted on 12/1/2009, 18:59




CITAZIONE (Ghebret_ @ 12/1/2009, 18:23)
Non è assolutamente il mio settore, ma anni fa un'anziana signora del mio quartiere mi regalò un "set" di un sottufficiale (il marito o il cognato, non ricordo) con pin da bavero, stellette e un'aquila con corona spezzata (si vedono i segni), dicendomi che quest'ultima era del periodo della RSI; ma cos'è davvero? e a che periodo si riferisce? L'uomo è stato con il Regno del Sud e poi, nel 1946, ha tolto la corona?

Sicuramente aveva prestato servizio nella Regia Aeronautica (vedi la minatura del grado "da occhiello" per abito civile e le stellette) e magari avrà prestato anche servizio nell'Aeronautica Militare Repubblicana (anche se nulla di ciò che illustri lo fa pensare :l'ANR usò all'inizio le normali aquile "1935" con la corona segata, poi il più noto modello con la corona d'alloro , ed usava i gladi al posto delle stellette).

Ad ogni modo sembrerebbe che nel periodo 1946-1952 fosse nell'Aeronautica Militare con la sua (e ripeto, per me orripilante!) aquila "zampette".

Edited by arturolorioli - 14/1/2009, 08:30
 
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view post Posted on 13/1/2009, 07:29
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Grazie per la spiegazione!
 
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view post Posted on 13/1/2009, 23:11
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M'inchino profondamente di fronte ad Arturo Lorioli.
Un altissimo gheregheghez ghez ghez ghez di ringraziamento.
Mai come ora ho capito quanto sia profonda la mia ignoranza nel campo aeronautico.



Nota:
Pregherei Fante di "ritagliare" il topic inserito da Arturo, se lui è d'accordo, e trasformarlo in SCHEDA così che rimanga sempre in primo piano.
 
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Alex:78
view post Posted on 29/1/2009, 11:24




Domanda: il brevetto 1957 da pilota senza corona può essere indossato anche da piloti civili?
 
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view post Posted on 30/1/2009, 18:02
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CITAZIONE (Alex:78 @ 29/1/2009, 11:24)
Domanda: il brevetto 1957 da pilota senza corona può essere indossato anche da piloti civili?

Certo. Basta osservare i piloti Alitalia. Portano o l'aquila senza torre (la corona è quella della R.A.!) o quella con torre . In questo ultimo caso vuol dire che sono ex piloti militari dell'Aeronautica.
 
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Alex:78
view post Posted on 30/1/2009, 21:04




Lo chiedevo perchè ne ho avuta in dono una da un colonello quando era bambino...ma era un ufficiale dell'aviazione dell'esercito...
 
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view post Posted on 30/1/2009, 22:59
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CITAZIONE (Alex:78 @ 30/1/2009, 21:04)
Lo chiedevo perchè ne ho avuta in dono una da un colonello quando era bambino...ma era un ufficiale dell'aviazione dell'esercito...

Questa è una lunga storia... Forse meglio di me la può raccontare Bird Dog.
 
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cj108
view post Posted on 27/2/2009, 13:09




Buongiorno a tutti...

Sto seguendo questo topic e vorrei chiedere informazioni su questo distintivo, che fu usato nel 1937 se non sbaglio. In particolare sarei interessato a sapere perche i distintivi di pilota della regia aeronautica hanno impostazioni diverse per quel che riguarda la corona perche ho notato che esistono diversi modelli.

Grazie mille.

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100 replies since 28/6/2008, 17:14   23429 views
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