CINA 1900-1901

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arturolorioli
view post Posted on 22/12/2008, 17:21 by: arturolorioli




CITAZIONE (milite scelto @ 21/12/2008, 21:48)
avrei un'atra richiesta da fare ad arturolorioli se riesce a sintetizzare il processo di coniazione e in particolare il significato di "ferro da trancia".

Nell'ordine :

1)- Lo scultore realizza il modello in positivo in grande formato (20-30 cm), solitamente in creta o gesso.
2)- Dal modello originale si ricava un negativo in bronzo (fusione a colata) o attualmente più semplicemente in resina. Il tutto viene ritoccato dall'incisore, se necessario.
3)- Il negativo viene inserito in un pantografo Janvier (o simile) e l'immagine viene riprodotta (sempre in negativo) sul conio in acciaio nelle dimensioni richieste. In alternativa a tutti i punti precedenti, per disegni bidimensionali oggi si ricorre a volte alla realizzazione di conii ottenuti per elettroerosione. In alcuni casi i conii così ottenuti sono soddisfacenti (e sono sempre molto più economici!)
4)- Il conio viene viene ritoccato dall'incisore (è quasi sempre necessario!) e poi temprato.
5)- Stesso procedimento viene seguito per la realizzazione del punzone, solitamente anche esso un conio al negativo, che riproduce le scritte o disegni del rovescio. In alcuni casi il punzone è invece identico al conio ma speculare (quindi in positivo) per realizzare lavorazioni controstampate (lastrine sottili con il disegno al diritto ed il rovescio scavato : non è una lavorazione da medaglie, ma può essere utilizzata per produrre parti "leggere" da assemblare per le onorificenze cavalleresche).
6)- Si realizzano i tondelli (la medaglia "grezza") o le barrette (idem, per le macchine a coniatura automatica o semiautomatica).
7)- Si monta il conio sulla massa battente del maglio ed il punzone sulla massa inerte. Si procede a registrarne l'allineamento (che non è proprio la cosa più facile del mondo).
8)- Si inserisce il tondello (o la barretta) e si aziona il maglio, che colpisce il tondello imprimendovi l'immagine. In caso di rilievi particolarmente alti possono servire più colpi, e può essere necessario procedere alla ricottura (un forte riscaldamento) dei semilavorati per ovviare all' incrudimento del metallo (l'aumento di durezza e fragilità prodotto nei metalli dalla loro deformazione plastica a freddo).
9)- La medaglia viene rifilata dalle bave di coniatura con un tagliolo o "ferro da trancia" (una specie di conio che riproduce in negativo la sagoma esterna della medaglia) e che allo stesso tempo - se necessario - ricava anche la maglia (a cui applicare contromaglia ed anello) o la cambretta. Altri passaggi sotto altri ferri da trancia sono necessari per realizzare fori passanti e sforature.
10)- Si applicano contromaglia ed anello (se necessari) e si procede alla finitura galvanica ossia doratura, argentatura, nickelatura, bronzatura. Cromatura e rodiatura non sono nella maggior parte dei casi più realizzabili per le vigenti norme contro l'inquinamento da metalli pesanti, come anche altri tipi di finitura (come la doratura a mercurio). Nel caso di finiture dorate su ottone ad alto tenore di rame alle volte si procede prima ad una nickelatura e poi ad una doratura (il rame tende ad "assorbire" la doratura). Simili doppie finiture sono spesso necessarie per ottenere bronzature decenti (che sono oramai comunque quasi impossibili con l'esaurirsi delle scorte di similoro ...)
11)- Si ripuliscono le medaglie (che dopo la galvanica presentano spesso zone di patinatura salina) passandole al "buratto" , una specie di botte rotante con acqua, ghiaino o pomice sottile, di grana diversa a seconda del tipo d'effetto di opacizzazione o lucentezza desiderati.
12)- Talvolta si procede ad una anticatura (ossidazione o zaponatura). Per fortuna raramente.
13)- Si imbusta, si consegna, e dopo tutto questo lavoro il cliente si lamenta del prezzo esoso ... e pagacomunque quando vuole lui ;-)

Il tutto buttato giù in fretta e furia (sperando di non aver dimenticato nulla).

Per qualsiasi ulteriore chiarimento, basta chiedere. Il poco che so lo condivido sempre volentieri.

Edited by arturolorioli - 22/12/2008, 17:52
 
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