Per Milite Ignoto
La Savoia ha due emblemi:
- quello più antico, l'aquila nera in campo oro, fu scelto in onore dell'imperatore dai primi conti di Savoia;
- quello più moderno, croce d'argento in campo rosso, fu adottato all'epoca delle Crociate da Pietro II.
Entrambe le insegne si avvalgono di bicromie (nero ed oro, rosso e argento) caratteristiche del sacro Romano Impero a, dimostrazione della costante fede ghibellina dei conti di Savoia.
Alcune volte l'aquila nera è bicipite; esiste, inoltre, anche una ulteriore variante della Savoia propria: un inquartato di Savoia antica e di Savoia moderna.
Descrizione del blasone :
Il blasone relativo allo stemma araldico dei Granatieri è
"Inquartato:
- nel 1° gran quarto di Cipro controinquartato:
. nel 1° di Gerusalemme (d'argento alla croce potenziata d'oro, accantonata da quattro crocette dello stesso);
. nel 2° di Lusignano (burellato di argento e di azzurro di dieci pezzi, al leone rosso, lampassato e coronato d'oro, attraversante);
. nel 3° di Armenia (d'oro, al leone rosso, armato e coronato di argento);
. nel 4° di Lussemburgo (d'argento, al leone di rosso, con la coda forcuta e decussata);
- nel 2° gran quarto partito e innestato in punta:
. nel 1° di Westfalia (di rosso, al cavallo allegro e rivoltato d'argento);
. nel 2° di Sassonia (burellato d'oro e di nero di dieci pezzi, alla corona di ruta, o crancelino, di verde, posta in banda centrata);
. nel 3° di Angria (di argento, a tre puntali di spada male ordinati di rosso);
- nel 3° gran quarto partito:
. nel 1° di Chablais (d'argento, seminato di plinti di nero, al leone di nero, armato e lampassato di rosso);
. nel 2° di Aosta (di nero, al leone di argento e lampassato di rosso);
- nel 4° gran quarto, semitroncato-partito:
. nel 1° di Piemonte (di rosso, alla croce di argento, attraversata in capo da un lambello di azzurro);
. nel 2° di Monferrato (di argento, al capo di rosso);
. nel 3° di Ginevra (cinque punti d'oro, equipollenti a quattro di azzurro);
. nel 4° di Saluzzo (d'argento, al capo di azzurro).
Innestato in punta, fra il 3° e l'ultimo gran quarto, di Nizza contea (d'argento, all'aquila al volo abbassato di rosso, coronata dallo stesso).
Su tutto uno scudetto ovale (d'oro, all'aquila di Savoia antica al volo abbassato di rosso, di nero rostrata di rosso).
Nel punto di onore su tutto di Sardegna (d'argento, alla croce di rosso, accantonata di quattro teste di moro in profilo, attorcigliate d'argento)."
Quanto al carattere dei gran quarti:
- le armi descritte nel primo sono "armi di pretesa", si riferiscono cioè al regno di Cipro, rivendicato ma mai posseduto;
- le armi del secondo sono "armi di origine", ostentano cioè l'ascendenza sassone della famiglia, ricordata nella stessa dei Savoia a partire da Emanuele Filiberto;
- le armi raffigurate nel terzo e nel quarto sono "di padronanza", sono cioè le armi dei principali territori costituenti lo stato sabaudo.
Militaria lupo