Accessori fucili Carcano 91

Complimenti 91 pezzo molto interessante sono curioso di vedere cos'altro tiri fuori dal cilindro.

Un mio coetaneo maresciallo, al quale questa sera ho fatto leggere questa discussione, asserisce che fra i vari accessori in dotazione all'armeria della sua caserma, oltre a quelli illustrati esistevano anche un non meglio definito "martinetto a vite" che serviva per la regolazione laterale del mirino e una serie di "squadrette" di misure varie definite "verificatori del piano di tiro". Di che cosa si tratta?
Sono accessori riconducibili a quelli del 91?

Si , e a quel che ne so abbastanza rare dal trovarsi ....ce n'e' uno descritto , mi sembra , su exordinanza.net

Le seguirò con vero interesse.
E' straordinario poter capire finalmente come si opera per la regolazione di un'arma.

Grazie. Ciao. jan

Edited by ghirghi - 12/2/2009, 10:41

Staordinariamete interessante, semplice ed efficace. Grazie mille. jan

Hai capito!!! Questo sarebbe quall'attrezzo che il Maresciallo mio coetaneo e amico ebbe a definire "una specie di martinetto a vite!" Beh, in fondo non aveva nemmeno tutti i torti!

Grazie e, per favore, continua!!!!! Stai presentando delle cose molto interessanti. jan

Questa non mi è molto chiara!

Quand'è che si procede a questa verifica?
Nella pratica se la punta del percussore è corta, la capsula non viene urtata.
Se è lunga...........ma per quale motivo dovrebbe essersi allungata!

Tutto chiaro, invece, se il controllo è riservato alle operazioni di assemblaggio dell'otturatore in fabbrica.

scusate se... in riferimeno a quelli che voi chiamate "accessori per la serie 91" potrebbe essere di aiuto distinguere fra: verificatori (quelli cioè deputati al controllo dell'arma affinchè essa possa essere impiegata al tiro) e attrezzature dedicate per certe lavorazioni specifiche dettate dalla conformazione delle sue parti.
Dico questo (o meglio scrivo questo) in quanto i VERIFICATORI, hanno ognuno una scheda identificativa; scheda che segue lo strumento in tutti i suoi spostamenti, in essa sono riportati tutti i dati identificativi ... altezza, spessore, reparto che lo ha avuto in consegna nel passato e quant'altro, ma cosa più importante porta la data e la firma di chi a n n u a l m e n t e VERIFICA il VERIFICATORE (nella foto riportante il verificatore per l'altezza della punta del percursore infatti si può notare il nr 130, esso è il numero di matricola ed è l'identificativo della scheda).
Le attrezzature invece sono da considerarsi alla stessa stregua di un caccavite o di una pinza... solo che sono fatti in un certo modo per essere impiegati per la specifica arma; l'attrezzo prende il nome di accessorio quando seguira sermpre fisicamente l'arma (... tubetto per l'olio... bacchetta nettatoia... etc etc)
Lo scrivente fu redarguito per non essersi attenuto alle specificazioni di cui sopra ma questa è un'altra storia.
Riguardo poi al dubbio sul perchè dell'esistenza in vita di uno strumento verificatore come quello della sporgenza min/max del percursore, posso dire che, per quanta precisione esisteva allora ... insomma difficilmente due pezzi identici erano intercambiabili (cosa fra l'altro che praticamete ed effettivamente sussiste a tutto oggi, oggi che abbiamo i torni a controllo numerico) non per ultimo basta far mente locale, che se malgrado i controlli di fabbrica e di tutta la catena che viene dopo... se per un qualche motivo imponderabile avviene uno scambio di pezzi ... rischiamo di mandare fuori dall'armeria un'arma il cui percursore ... se troppo corto non spara... se troppo lungo può bucare la capsula e quindi scoppio fuori canna (ovviamente come dicono i marinai "abbiamo messo culo a paratia" ... facendo buchetti qua e là per far defluire i gas), ora se quanto scritto prima succede in un calmo poligono poco male, ma se succede in un conflitto a fuoco ... poi il giudice vuole conto e ragione, oltre ovviamente la possibile dipartita del titolare intestatario dell'arma
A conclusione del tutto posso aggiungere che il citato verificatore esiste in praticamente tutte le armi portatili, dalla buonanima del 91 agli attuali FAL
e mitraglie varie; unica arma su cui non l'ho trovato è la mitragliatrice m.134 del sistema d'arma m.27, ma a lume di naso credo che più che non esistere non lo abbiamo comprato dagli americani per pura ignoranza dell'incaricato all'acquisizione.
Prolisso ehhhhhh
distinti saluti alle SS.LL.