Beretta 35 calibro 7,65, nichelata ed intarsiata...

Ciao, quest'oggetto fa parte di quelli che nello stesso tempo mi attirano e che respingo.
Tendenzialmente mi piacciono quelli operativi, magari con un filo di usura, a dimostrare che sono stati adoperati, magari anche intensamente.
Però quando vedo una rarità simile resto senza parole.
Certamente è stata preparata per qualche alto papavero, come suggerisce Edoariete, perchè non penso che nel 1944 ci fosse tempo, materiale e capacità disponibili per preparare molti gioielli simili.
Tanto per darti un'idea sul libro "Pistole militari Beretta" del Simoni c'è la foto di una 31 con incisioni simili donata al Maresciallo Badoglio ed anche la foto di una 23 simile. Però siamo in periodo prebellico.

Ciao, ho fatto ancora un po' di ricerche, ma ho trovato solo dei modelli nichelati ed incisi negli anni cinquanta, distinguibili immediatamente per le incisioni inclinate di presa del carrello. A parte questo lo stile delle incisioni sembra sempre lo stesso, partendo dalle 23, passando alle 31, poi alle 34/35 belliche come la tua, ed infine a quello postbelliche: sembra quasi che la mano sia sempre la stessa.

Ciao, come è possibile che non riporti alcun marchio o punzone, quello del banco di prova per lo meno?
Incise o meno le pistole sono sempre state piene di marchi o marchietti: l'abitilitè dell'incisore stava proprio nel fonderle con i suoi ghirigori.
Puoi darci le prime lettere e numeri della matricola, (non tutto il numero) per verificare esattamente le data di produzione, per quel poco che si può fare?

Ho visto alcune foto del museo Beretta: ci sono vetrine piene di pistole incise per tutti i gusti.