non ho potuto fare a meno di fotografare per gli amici di Miles questo significativo monumento ai caduti dell'aria. Si trova a Pietra Ligure, all'inizio del centro cittadino. Credo sia stata recuperata in mare è piegata e parrebbe quindi che fosse ancora in movimento al momento dell'impatto. E' di notevoli dimensioni, la foto non rende giustizia. Qualcuno ne conosce la storia?
Avendo i miei suoceri una casa a Pietra Ligure mi è capitato anche a me di passare moltissime volte davanti a questo monumento chiedendomi spesso della sua origine. L'elica effettivamente è di ragguardevoli dimensioni e risultano anche parzialmenti visibili i resti del meccanismo di variazione del passo delle pale. L'iscrizione alla base del monumento è piuttosto laconica e non ci aiuta molto a risalire alla storia di questo pezzo. Non mi sembra che nel corso della guerra ci fossero basi di aerosiluranti nelle vicinanze anche se la zona era abbastanza frequentata dal punto di vista aeronautico per la vicinanza degli stabilimenti industriali della Piaggio a Finale Ligure e di un aeroporto militare a Villanova d'Albenga.
Tutto quello che ho potuto appurare da una sommaria ricerca in rete è che il monumento è stato inaugurato nel dicembre del 1986 e che l'elica è stata donata alla città di Pietra Ligure da un fantomatico "Centro Storico" (s'intende forse il Museo Storico dell'Aeronautica di Vigna di Valle?). Il mistero permane.
Escludo anche l'Alfa 126. La flanga porta elica a quattro bulloni per settore è tipicamente "alleata", la calotta del riduttore mi fa pensare ad un motore Bristol. Sarebbe di grande aiuto il rilievo di qualche sigla o numero punzonati.
escluderei anch'io che si tratti di un'elica italiana poichè la scatola del riduttore, come sostiene Scozzola, non appartiene a nessun motore italiano.