| | Il MAB della Milizia Forestale | |
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| | Ciao Milite, scusa ma da cosa capisci che si tratta di un'arma destinata alla Milizia Forestale? E' un normale Mab che definirei più 38/41 che 38/42, vista appunto la canna più grande dei successivi.
Direi che le uniche stranezze sono la posizione della maglietta anteriore e della spranghetta porta bretella che normalmente sono sulla parte sinistra, tutto il resto è regolamentare.
Edited by kanister - 29/9/2009, 23:09
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| -Milite Ignoto- |
| | Ciao Kanister, lo deduco dalla fonda da cavallo di cui è corredato e dalle affermazioni del suo proprietario, diciamo che questo in particolare era in dotazione alla Milizia Forestale, poi che si tratti di un "normale" 41 penso non ci sia dubbio anche se io è la prima volta che lo vedo. Per il resto posso solo limitarmi ad ascoltare le fonti più autorevoli di mè.  | | | |
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| | Ciao Milite, se ti capita nuovamente l'occasione chiedi se c'è una spiegazione per la posizione dell'attacco cinghie: in quella posizione vorrebbe dire trovarsi la manetta dell'otturatore piantata tra le scapole se portato di traverso sulla schiena oppure portarlo alla rovescia se in spall'arm; andrebbe bene solo ad un mancino.
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| | Arma veramente inconsueta, complimenti bella preda. Il modello è come dite voi un 38/41, anche se per me è il primo dal vivo. Resto perplesso circa lpattribuzione alla Milizia forestale che se non vado errato era dotata di Beretta 1918/30 e che li marcava con il proprio distintivo:  dal sito di ARMI E TIRO Saluti e complimenti per la bella pescata | | | |
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| | CITAZIONE (lancieri novara 5 @ 29/9/2009, 23:56) Resto perplesso circa lpattribuzione alla Milizia forestale che se non vado errato era dotata di Beretta 1918/30 e che li marcava con il proprio distintivo: Ciao Lancieri, se non hanno trovato il tempo per indicare i soliti dati canonici penso che ben difficilmente si sarebbero preoccupati di marcarli con il distintivo della Forestale. Comunque se negli anni trenta la forestale aveva i 18/30 niente gli impediva successivamente di acquisire altre armi. | | | |
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| | Ovviamente potevano dotarsi di altre armi, ...la mia perplessità nasceva da fatto che la Milizia Forestale non era certo un reparto di punta da equipaggiare con armi di tipo avanzato, visto che il 18/30 era ancora saldamente nelle mani dei forestali almeno a giudicare dal film della luce del 1943 che li ritrae in esercitazione in tempo di guerra e da cui ho estrapolato un fotogramma:  Sarebbe interessante qui o su un topic a parte valutare l'impiego partigiano di questi moschetti 18/13, io ho un paio di foto, ma nessuna notizia? tu? che te ne pare? Saluti | | | |
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| -Milite Ignoto- |
| | Certamente non mancherò di chiedere ulteriori lumi al Sig. Gaetano, una cosa che ho omesso è che lui mi disse al momento che di quella tipologia di MAB si trovano ancora tracce di documentazioni nell'archivio Beretta, solamente che non ho chiesto se lui ha attinto l'informazione in quegli archivi, cosa molto probabile.
Ovviamente rinnovo a tutti voi l'invito che già feci a suo tempo a qualcuno di voi a fare una gitarella dalle mie parti, conoscendo la disponibilità del titolare del museo penso non ci siano problemi per fare una bella verifica diretta sul campo.
La visita al museo vale assolutamente la pena, in seguito posterò altre stranezze.
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| | Ciao Milite, sarà difficile che venga, però stai pure tranquillo che se mi capitasse di passare dalla tue parti ti avviserò.
Ciao Lancieri, una foto di un 18/30 partigiano è già stata postata in qualche discussione parecchio tempo fa. La ricordo però se dovessi dire dove era......
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| RE.4942 |
| | I Mab 38 A furono in dotazione al reparto mobilitato antipartigiani operante nella provincia annessa di Lubiana/Laibach fino all' 8 settembre, dotato di mitragliatrici Fiat 35 su carrette OM 35, mitragliere Breda 20 mm. e cannoni c/c da 47/32 su camion SPA 38.
Dopo l' armistizio la GNR FORESTALE oltre ai 18/30 ( siringa ) ed ai 38 A ebbe svariati mitra Beretta, anche di varianti tarde.
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| CITAZIONE (kanister @ 29/9/2009, 22:24) Ciao Milite, scusa ma da cosa capisci che si tratta di un'arma destinata alla Milizia Forestale? E' un normale Mab che definirei più 38/41 che 38/42, vista appunto la canna più grande dei successivi.
Direi che le uniche stranezze sono la posizione della maglietta anteriore e della spranghetta porta bretella che normalmente sono sulla parte sinistra, tutto il resto è regolamentare. infatti ... non fosse per la spranghetta sul calcio avrei potuto pensare ad una maglietta girata per errore ... come si riscontra sulle MP38 e 40 ... ed azzardo quindi un ipotesi ... non è che potrebbero essere stati i Tedeschi (o qualcun altro tipo i Rumeni) a volerla a sinistra ? (si , lo sò ... è del '41 non del '43 però..) quanto all'assenza di scritte ... mi sembra anomalo ... il 38/41 che TRAXARMS ha portato alle ultime fiere (beh non a Bologna ma lo ha ancora a catalogo mi pare) le riporta ... non è che erano " leggere " e son poco visibili per le ingiurie del tempo ? tra l'altro nel 1941 non eravamo alla " canna del gas " e non mi pare Beretta mandasse fuori armi war finish ... axel 1899 CITAZIONE (RE.4942 @ 30/9/2009, 14:24) I Mab 38 A furono in dotazione al reparto mobilitato antipartigiani operante nella provincia annessa di Lubiana/Laibach fino all' 8 settembre, fai prima a scrivere chi NON aveva 38A ...  axel 1899 | | | |
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| RE.4942 |
| | Scusa axel, credevo fosse inutile vista la discussione ripetere che quel reparto antipartigiani era della MNF ... | | | |
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| | Per quanto riguarda il Beretta 18/30 la foto migliore che ho è questa, tra l'altro per la serie armi rare il partigiano vicino a quello armato di Beretta 18/30 ha un magnifico MP Bergmann MP 35  I forestali del reparto antipartigiano avevano giaccavento, cappello piumato tipo alpini e pantaloni alla zuava? io ho una foto presa chissa dove, credevo si trattasse di militi della confinaria, ma la corrispondenza dell'armamento e la somiglianza del fregio sul cappello mi hanno fatto sorgere il dubbio. Avete mica qualche foto dei forestali antipartigiani così confronto, in caso contrario posterò io la foto in oggetto. Saluti a tutti | | | |
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| CITAZIONE (RE.4942 @ 1/10/2009, 17:03) Scusa axel, credevo fosse inutile vista la discussione ripetere che quel reparto antipartigiani era della MNF ... no, scusami Tu ... ma quello che intendo Io è che credo ogni reparto aveva dei MAB ... quindi la cosa non mi stupisce affatto... indipendentemente dal reparto a cui ci si riferisce... tra l'altro i 18/30 avevano invece un paio di problemini ... il principale è che erano costruiti attorno al 9 glisenti ... e trovare cartucce 9 glisenti nel 1944/45 non doveva essere facile... certo molto più difficile che dei 9M38 o dei 9x19 parabellum ... idem per i caricatori... quelli dei 18/30 non sono intercambiabili con quelli MAB ... ed i caricatori si perdono, si danneggiano... quindi se anche qualche reparto aveva dei 18/30 non giurerei che questi fossero "operativi" o "utilizzabili".... axel 1899 | | | |
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| RE.4942 |
| | Lancieri, nel libro di Pisanò "Ultimi in grigioverde" c' è una immagine della colonna autocarrata MNF in azione nella zona di Lubiana, a quanto vedo hanno tutti cappello alpino, la normale uniforme g.v. e la bandoliera ...  | | | |
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| 23 replies since 29/9/2009, 19:41 4372 views |
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Armi da fuoco italiane