| | Piastrini italiani sul sito d'aste, dubbia origine! | |
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| | Da un po' di tempo vedo dei piastrini italiani in vendita sul sito d'aste. Basta digitare "Italian soldier's ID tags found in Stalingrad" e saltano fuori. Ma secondo voi da dove saltano fuori?
C'è da sperare che non le tolgano ai morti: su una di quelle c'è un nome che ho inserito nel database della Onorcaduti ricevendo un responso terribile: soldato disperso sul Fronte Russo (sepoltura ignota)!!!!!!!
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| gilgio |
| | Purtroppo ci sono forti probabilità che vengano dai nostri cimiteri di guerra. Quei corpi ormai rimarranno per sempre anonimi. Chi compra quelle piastrine per collezione spero gli porti solo che male. Ciao Giovanni
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| -Milite Ignoto- |
| | Può anche essere che queste piastrine vengano semplicemente ritrovate con il MD sui campi di battaglia, comunque oggigiorno non c'è da meravigliarsi più di niente.............
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| | Nel caso le togliessero dai caduti...una sola parola: FATE SCHIFO !
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| | Vi dirò di più ragazzi...Ben TRE portatori di questi piastrini hanno la stessa data di morte. Anche se odio trarre conclusioni affrettate la cosa mi puzza alquanto. Che si fa in questi casi? Ha senso avvisare la Onorcaduti e/o la Polizia Postale?
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| | Beh intanto cominciamo ad avvertire chi di dovere: Onorcaduti e UNIRR. Poi vediamo di fare terra bruciata intorno al venditore.
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| | ho notato anch'io quei piastrini bah, tutti noi abbiamo oggetti appartenuti a morti, spesso anche caduti all'epoca. Anni fa mi è anche capitato un elmetto tedesco sparato con ancora capelli e macchie nell'interno. dipende tutto da come vengono tenuti questi oggetti, spesso onorano meglio la memoria degli ex possessori nelle nostre vetrinette piuttosto che in qualche cassetto dei parenti o peggio ancora sparse per i campi.
Certo che chi ha rinvenuto questi piastrini, se l'ha fatto durante degli scavi col metaldetector ha il dovere morale di indicare il luogo e le modalità di ritrovamento alle unità competenti. in caso di ritrovamento di qualsiasi piastrino di scavo deve essere sempre fatto.
prima di fare terra bruciata attorno al venditore consiglierei un primo approcio amichevole per trarne delle preziose indicazioni.
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| | CITAZIONE prima di fare terra bruciata attorno al venditore consiglierei un primo approccio amichevole per trarne delle preziose indicazioni. Ah OK grazie Radagast, penso che sia la cosa migliore. Ma io per ora non sono interessato a una spedizione di ricerca in Russia (da dove quei piastrini provengono). Se qualcuno ha i mezzi e la voglia posso dargli lo username del venditore.
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| | non intendevo "preziose indicazioni " per andare a recuperare cimeli in qualche fossa comune, bensì "preziose informazioni" per trovare il luogo di provenienza e comunicare i dati a onorcaduti. Di questo puoi farti promotore tu?
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| | Una lettera con tutti i dati di ciascun piastrino l'ho già mandata a Onorcaduti, poi ho salvato anche le pagine web con le inserzioni. Il nome del paese non me l'hanno ancora detto ma spero che lo facciano al più presto.
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| | ma il venditore che dice? è materiale che ha recuperato di prima mano o no?
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| | Gliel'ho chiesto ma mi ha detto solo che la medaglietta è stata trovata a nord di Volgograd e non in presenza di resti umani, aggiungendo che se ne trovano molte nell'area attorno a Boguchar, Novaya Kalitva, Kantemirovo, Millerovo: 200, 250 km NW di Stalingrado.
Poi alla fine non ne ho comprata nessuna. Mi sto quasi trovando pentito ora che ho letto di una turista che, trovato sulla bancarella di un rigattiere il piastrino di un Alpino disperso, lo ha restituito a una parente che è riuscita a rintracciare. Purtroppo è stato deludente constatare che né la Onorcaduti, né la UNIRR hanno mai risposto ai messaggi che avevo loro mandato in merito.
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| cold-wind |
| | buona sera a tutti!.. qualche mese fa in occasione della adunata alpini di bergamo ho assistito alla riconsegna di piastrine trovate per caso su bancarelle in russia e dopo lungo tempo riconsegnate ai parenti dei caduti.. Purtroppo di piastrine da scavo se ne trovano davvero tante sul mercato sarebbe davvero più che onorevole poterle comprare e consegnare ai parenti..
Ecco la testimonianza: Durante la cerimonia della ricorrenza dell’anniversario della Liberazione è stata consegnata la piastrina di riconoscimento del soldato meratese Giuseppe Fumagalli, nato a Merate il 31/08/1919, caduto in Russia durante la seconda guerra mondiale in un campo di prigionia a Miciurinsk, ai nipoti dello stesso, Paolo Vitali e Maria Fumagalli. Storia del recupero 29-07-2009 – Recupero piastrine a Miciurinsk. Antonio Respighi racconta: Nell’estate del 2009, con altri otto camper, mia moglie Gianna ed io facemmo un viaggio in Russia, che prevedeva una visita ai luoghi che sono stati teatro delle operazioni militari del Corpo di Spedizione Italiano in Russia (CSIR) e successivamente dell’ARMIR (Armata Italiana in Russia). Avremmo rivisto a Nikolajewka il famoso sottopasso della ferrovia. Avremmo visitato cimiteri e fosse comuni nella zona del Don. Il 29 luglio essendo già all’imbrunire decidemmo di pernottare ai margini di un parco a Miciurinsk. Si presentò un giovane uomo. Mia moglie Gianna, che parla russo, capì che quel giovane parlava di qualcosa riguardante i soldati italiani. Ci disse di avere vari oggetti della seconda guerra mondiale ed in particolare piastrine di riconoscimento di soldati italiani. Io gli feci presente che sono un alpino del Gruppo di Abbiategrasso ed anche consigliere della Sezione di Milano. Il giovane fece una telefonata e se ne andò. Ritornò e pose delle gavette contenenti diverse piastrine sul nostro tavolino. Il progetto di consegna delle piastrine ai familiari è stato in seguito sponsorizzato dal Gruppo Alpini di Abbiategrasso. La piastrina è stata recapitata al gruppo alpini di Merate e poi in Comune. Durante la cerimonia del 25 Aprile, la città ricordando l’anniversario della Liberazione ha fatto memoria, consegnando la piastrina di riconoscimento ai famigliari dell’alpino Giuseppe Fumagalli, classe 1919, prigioniero a Miciurinsk, caduto in Russia dopo essere stato imprigionato. I nipoti, Maria Fumagalli e Paolo Vitali, visibilmente commossi hanno ritirato la piastrina ringraziando gli alpini e l’amministrazione comunale
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| spadon |
| | Non credo sia un delitto vendere ed aquistare queste piastrine, anzi, d'ora in avanti terrò monitorate le aste e se capitano piastrine di combattenti friulani me le compro.
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| 337 replies since 26/12/2009, 16:28 25356 views |
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