| | 33° Artiglieria Campale Folgore | |
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| | Leggendo il prezioso libro sulle forze armate del dopoguerra di Ales-Viotti, vengo a sapere che il 33° reggimento di artiglieria campale inquadrato nella divisione Folgore ebbe un fregio diverso dagli altri reggimenti di artiglieria campale per l'aggiunta di due gladi incrociati al disotto dei cannoni, questo fregio era portato sul basco kaki peculiare di questa divisione nelle due versioni invernale ed estivo. Il fregio in questione venne già adottato d'artiglieria paracadutista inquadrata nel G.d.C. Folgore nel 1943-44; probabilmente al 33° fu attribuito questo fregio all'atto dell'assegnazione alla divisione Folgore avvenuta il 1° febbraio del 1947, non è certo fino a quando lo portò ma nell'elenco del "nomenclatore" del 1951 non appare più. Nel testo del Ales-Viotti è detto che gli autori conoscono solo tre esemplari di questo fregio, due da truppa e uno da ufficiale. Grazie a questo capitolo del libro sono riuscito finalmente a dare un nome ad un basco estivo da tenente presente nella mia collezione che ho il piacere di mostrarvi; questa potrebbe essere l'occasione, se qualcuno di voi possiede qualcos'altro di questo reggimento, per approfondirne la conoscenza e mettere su un bel topic tematico. Ciao Adriano Edited by 64adriano - 7/8/2015, 16:07
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| Matapan |
| | Che bel basco complimenti! è anche un modello 48. Personalmente sto dando sempre piu un'occhio alla militaria postbellica quando visito i mercatini. e se trovo qualcosa di bello lo acchiappo!
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| carpu65 |
| | La militaria post-bellica,specie quella 1948-1956 è magnifica!
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| comandantedistazione |
| | Bel pezzo 64ADRIANO. Sei sicuro che non è il regalo di compleanno ? b.d.
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| | Per rispondere a Gunner, le stellette sono dorate. Ciao Adriano
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| | Mi pare che il fregio per l'artiglieria Folgore fu abolito nel 1948 ma sicuramente fu portato anche negli anni successivi dai reggimenti divisionali (33-41-184) come evidenziato su alcune fotografie che ho potuto visionare. Addirittura c'è una referenza fotografica degli inizi anni 60 dove è visibile tale fregio sul basco di un appartenente al 33° del distaccamento di Gradisca d'Isonzo (I e II gruppo), tanto è vero che ancora negli anni 80 tali fregi erano in vendita in un negozio di articoli militari della cittadina isontina. Quest'ultimo uso è certamente ed assolutamente fuori ordinanza.
Nel caso del basco delle immagini, vista la sartoria, si parla del Comando Reggimento o del III e IV gruppo stanziati appunto a Treviso.
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| | La pratica di eliminare le fodere dai baschi non fu certo una pratica generalizzata, quanto al fatto che un modello estivo fosse foderato pensa a tutti i berretti estivi con tanto di diamante in plastica sulla fodera che non era certo rimossa.
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| tai77 |
| | Salve a tutti Poco tempo fa , ad un mercatino ho trovato questo ritratto fotografico. Non essendo per nulla un conoscitore di militaria italiana, ho fatto un giro sul web per capire di cosa si trattasse: sul basco si vede il fregio dell'artiglieria da campagna(giusto?) mentre sullle mostrine(anche se ritoccate ) si nota un gladio alato. Tutto questo mi aveva dato da pensare, e cercando, ho trovato queste brevi informazioni: www.esercito.difesa.it/root/uniformi/mostre_old7.aspche a quanto pare centra con la discussione...l'unica cosa da chiarire, è appunto lo stemma sul basco,che si presenta senza i gladi incrociati.Giusto per capire, è un capitano quello della foto?
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| Toscano Nicola |
| | Ti posso anche dire chi è questo pluridecorato.. è Renato Pravisani.. se penso a cosa mi è scappato.. fra uniformi.. gagliardetto coloniale, album di foto e medaglie... mi vien male !
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| | Il grado portato da questo ufficiale pluridecorato è da colonnello, egli indossa un basco modello '48 per uniforme ordinaria invernale kaki, avendo optato per un fregio in lamierino mod '48 ha ripiegato correttamente sul fregio da artiglieria campale ,credo che in questa serie di fregi mancasse quello con i gladi che costituisce un'eccezione alla regola.
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| tai77 |
| | Ciao Addirittura!! roba di famiglia? e quindi chi è esattamente? io ho trovato un ritratto incorniciato di circa 20 x 30 cm, se dici che è "famoso" allora la mia non è una foto "di famiglia" come pensavo ma un qualcosa stampato in molte copie, giusto?
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| Toscano Nicola |
| | CITAZIONE (Toscano Nicola @ 6/4/2010, 21:06) Ti posso anche dire chi è questo pluridecorato.. è Renato Pravisani.. se penso a cosa mi è scappato.. fra uniformi.. gagliardetto coloniale, album di foto e medaglie... mi vien male ! Mi autocito ! E' Renato Pravisani, dalla provincia di Udine ! Tutto il materiale è uscito al mercatino di Udine circa un anno e mezzo fa.. io ho preso solo un paio di pantaloni coloniali e qualche foto... poche cose.. il resto è andato a Roma, gagliardetto coloniale compreso..
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| 18 replies since 18/2/2010, 17:10 4293 views |
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