Propongo qui delle interessanti (spero) immagini. Si tratta di alcuni preziosi oggetti, segnatamente la feluca e le spalline, appartenuti a Silla Giuseppe Fortunato, il tenente del Genio Navale che nel 1924, a soli 24 anni, fu prescelto per la ricostruzione del ponte di comando della Regia Nave “Puglia”, nel Vittoriale degli Italiani di Gabriele d’Annunzio. Fortunato poi divenne amico del Poeta ed ebbe con lui e col Vittoriale lunga e stretta frequentazione.
Silla G. Fortunato (1900-1973), volontario di guerra nel 1917-18, Tenente del Genio Navale, nel 1924 laureatosi Ingegnere Navale e Meccanico, Medaglia d’Argento al V.M. sul campo, tre Medaglie di Bronzo al V.M., Croce al Merito di Guerra.
Proprio quest’anno il Vittoriale ha inaugurato una nuova mostra permanente dedicata a Silla Giuseppe Fortunato, allestita all’interno della nave “Puglia”. Se ne veda la presentazione qui:
www.youtube.com/watch?v=iVC-dn4naqI&feature=relatedwww.youtube.com/watch?v=4llT7QmIdWwRiporto prima, come introduzione, alcune belle foto d’epoca, tratte dal volumetto
Nel Sessantesimo Anniversario del sacrificio del Capitano di Corvetta Tommaso Gulli e del Marinaio Motorista Aldo Rossi, pubblicato dalla Associazione Nazionale Legionari Fiumani intorno al 1980, e dove si raccontano le fasi della ricostruzione della nave “Puglia”.
Silla Giuseppe Fortunato
L’inaugurazione della “Puglia”. Accanto a d’Annunzio si vede Fortunato, che funse da alfiere per l’alzabandiera.
Durante i lavori di ricostruzione.
Una cartolina.
La targa al Vittoriale.
Una lettera di d’Annunzio a Fortunato: si noti il gioco di parole “assillato/silla”…
Ed ecco i cimeli: