| Non sono ancora riuscito a trovare un libro, una rivista, un manuale, materiale dello SM, ecc., che spieghi esaurientemente quali fossero, nel periodo bellico, gli schemi delle mimetiche italiane, sia per le navi di superficie che sottomarine. Mi risulta come fossero stati adottati schemi, per lo più blu/black e bianco, a tratti schematici (cioè a poligoni) e/o a "chiazze", sorta del noto odierno "mano libera". Qualcuno è in grado di darmi delle delucidazioni e o delle dritte ? Poi: è possibile avere, non dico le "pastiglie colore", ma almeno dei precisi riferimenti colore ? Esempio. Nelle arti grafiche si usano le codifiche Pantone, nelle tinte -a spruzzo- americane i Federal Standard ed i British Standard (per le britanniche), ecc. Questo perchè, è ovvio, si fa presto a dire "azzurro": ma quale azzurro ? Chiaro, scuro, marcio, tendente al rosso, al verde, al nero, al giallo, luminoso, eccetera ? A fronte dei 7 colori di partenza vi sono infatti miliardi e miliardi di tonalità diverse, anche se impercettibili. Qualcuno, anche qui, può aiutarmi ? Grazie Rimpianto
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