CITAZIONE (arditoXXVII @ 31/10/2013, 00:47)
Non ne conoscevo l'esistenza però, se l'avessi visto al mercatino l'avrei acquistato.
Tramite chi te lo ha ceduto puoi risalire alla provenienza?
Suppongo che manchi il libretto delle istruzioni, prova a smontarlo per capire che tipo di lampada utilizza e che tipo di parabola e che tipo di lente monta, se vi è unaa messa a fuoco.
Ciao. Federico.
Il venditore, anche lui collezionista (divise), mi riferì di averne posseduto due, di cui uno senza il coperchio della scatola e di averli avuti dagli eredi di un collezionista torinese. Quando lo rivedrò, chiederò maggiori informazioni.
Purtroppo, come da te ipotizzato, non c'è nessun libretto di istruzione. Non è presente nessuna parabola, la lente convessa è fissata a filo sul lato anteriore del tubo (probabilmente incollata, non ho voluto forzare).
La lampadina è piccola con innesto a baionetta della potenza di 5 W. Nella scatola ce ne sono due di ricambio.
L'unica regolazione si effettua facendo scorrere uno sull'altro i due tubi di cui e composto da un minimo di 135 mm fino a 165 mm. Quello esterno ha un diametro di 30 mm, quello interno 28 mm. Sono in alluminio così come l'attacco in cui foro inferiore il diametro è 22 mm.
Non sapevo che l'arsenale di Torino fosse ancora attivo negli anni '60.
Sono benvenuti ulteriori chiarimenti.
Ciao, Alberto