| Non è una singola questione di tasse, dei costi dell'editoria, della scarsità di lettori, di prezzi sostenuti per opere di 20 anni fa etc ma di tutto un pò. Il collezionismo è una nicchia che annovera poche migliaia di interessati per ciascuna branca e taluno si interessa anche a più tematiche. Ermanno Albertelli si era specializzato in taluni settori e, lode a lui, ha tenuto duro per molto tempo quando i fattori suelencati non erano diversi da oggi. Molto probabilmente, dopo 45 anni, ha ritenuto di tirare un pò il fiato. Ed è giusto ! Nonostante tutto non si perde la sua traccia visto che un gruppo di collaboratori tenterà di mantenere quanto fatto con questa NONSOLOSTORIA che, molto probabilmente, vuole abbracciare un settore più ampio. Costoro hanno coraggio. Mentre noi, tutti noi, siamo solo dei piagnoni sempre pronti a recitare una scena madre recitando un de profundis a Istituzioni, volgo ignorante che non legge, tassazioni e prelievi fiscali, etc. Bene, abbiamo il 57 % di connazionali che in un anno non ha letto libri ? Quante volte abbiamo ripreso taluni del Forum che presentano il più banale degli oggetti per i più svariati motivi e chiedono dl cosa si tratta ? Quante associazioni esistono in Italia e quanti di noi ne fanno parte ? E, per coloro che ne fanno parte, quante si rendeno permeabili ed ospitali ad altri piuttosto che chiudersi a riccio con i membri della Dirigenza che usano la loro associazione come una lobby e taluni degli associati che si sentono membri di una setta votata al regno astrale se non si fa contaminare dagli impuri che non sono associati ? Il vero problema è la nostra mentalità, la nostra bassa estrazione culturale che, al contrario di realtà di altri paesi, continentali e non, impedisce lo sviluppo della nostra passione. Poco tempo fa qualcuno lamentava che il Forum presenta pochi sviluppi giornalieri e pochi interventi. Credo che l'informatica, con gli elaboratori, la comunicazione e diffusione in rete abbia permesso un aumento dei fruitori dei vari siti (dai social network, ai Forum più specifici) abbattendo tempi e costi e rendendo accessibile l'informazione a tutti. Ma, anche nella nostra realtà dei Forum di Militaria, quante utenti e quante volte abbiamo visto svilupparsi una tematica in modo ampio e completo ? Quanti utenti partecipano con costanza e con intelligenza (io posso citare BENEMERITI come 64ADRIANO, RADAGAST, STEFANO.SPAZZINI, KANISTER, CARPU65, RUGGERO.PETTINELLI che leggo con frequenza sui trhead di comune interesse ma ce ne sono sicuramente anche molti altri su settori che seguo poco) rispetto al numero totale degli iscritti ? Se siamo intenzionati solo a ricevere - e, per giuntasenza pagare nulla - senza mai dare, prima o poi esauriremo la fonte. Fintanto che ci renderemo così chiusi e poco pratici sarà molto difficile trovare sviluppi culturali e non dobbiamo lamentarci se intorno a noi avremo sempre meno spazi per attingere. db
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