foch:
CITAZIONE
... la medaglia di Como ai reduci della Como era un tributo alla Brigata che aveva illustrato il nome della citta, non ai comaschi che (non) ne facevano parte.
... concordo con quanto scritto da
foch, in quanto la brigata di fanteria
Como, formata dal 23° e 24° reggimento di fanteria era alimentata dalle reclute provenienti dai seguenti distretti:
Catanzaro (19), Ivrea (67), Lodi (65), Lucca (14), Palermo (33), Savona (71) e Varese (73).
Pertanto nella brigata in oggetto non c'erano reclute comasche...
- il 23° reggimento, che aveva per motto:
In prospera fortuna fortis, in adversa mirabilis (Fiero nella fortuna, mirabile nell'avversa sorte) era decorato di:
- Medaglia d'argento al valor militare per la campagna del 1849;
- Medaglia d'argento al valor militare per la
Battaglia del Piave, 28 ottobre-4 novembre 1918;
- Medaglia di bronzo al valor militare, al 2° battaglione, per la campagna di Libia, 1911.
- il 24° reggimento, che aveva per motto:
Virtute duce, comite gloria (Per guida il valore, per compagna la gloria) era decorato di:
- Medaglia d'argento al valor militare per la campagna del 1860;
- Medaglia d'argento al valor militare per la
Battaglia del Piave, 28 ottobre-4 novembre 1918.
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Ritengo che questo genere di medaglie non erano distribuite a tutti gli appartenenti alla brigata ma distribuite in alcune occasioni a che si era distinto/partecipato a qualche azione e non fu ritenuto meritevole di decorazione al valore.
So, per certo, che medaglie del genere erano spedite, dai cappellani, alle famiglie dei Caduti insieme ai pochi effetti personali recuperati.
Saluti
fm
Edited by Furiere Maggiore - 24/7/2014, 21:32