CITAZIONE (64adriano @ 27/2/2015, 16:22)
Teoricamente quando questo tipo di bustine viene osservato in una foto in B&N associata a Battle Dress kaki si da per scontato che essa sia incontrovertibilmente grigio verde...la cosa non è esclusa ma bisogna anche tenere conto del fatto che esistevano all'epoca anche molte bustine coloniali, e che altre potrebbero essere state confezionate anche durante il periodo della cobelligeranza sfruttando le scorte di tessuto destinato alle uniformi per l'Africa...ho più di un indizio che mi porta a poter affermare che accanto a bustine grigio verdi vennero utilizzate anche bustine di questo tipo in tessuto kaki...
L'immagine "iconica" dell'Ufficiale Italiano nel periodo delle cobelligeranza è questa:
Ma anch'io sono convinto che molte delle bustine fossero in realtà kaki,o coloniali o confezionate ex novo.
Laddove era portato il grigio-verde credo fosse più per mantenere un legame con la vecchia uniformologia Italiana (ricordiamo che il Re ed il Luogotenente Umberto portavano uniformi grigio-verdi) che per reali motivi logistici.
CITAZIONE
per quanto riguarda il discorso dei galloni...in effetti io credo che nastri di dimensioni più contenute, da adattare ai berretti di più recente adozione, potrebbero essere stati prodotti almeno per i Carabinieri che continuarono a portare sul berretto nero i gradi a nastro...questo me lo porta a credere oltre che l'osservazione di foto, anche la presenza tra i gradi che conservo da anni di un gallone da Tenente Colonnello notevolmente più basso di quelli in uso in epoca regia...35 mm in vece di 42 mm, confezionato con una tecnica non consueta...ovvero l'ordito argentato non è costituito da un filo filo metallico come solitamente avviene ma è un sottile filo di canuttiglia tipo "capello d'angelo) ovvero un filato in cotone o raion avvolto con una infinitesimale fettuccia metallica tutto intorno con un andamento elicoidale in modo da fasciarlo in modo uniforme...questo conferisce al gallone una maggiore duttilità rispetto a quelli metallici; non so se questo tipo di gallone è stato riscontrato da qualcuno su berretti di epoca regia pre 1946 e costituisce una sorta di gallone economico pensato in tempi di guerra ed adatto a berretti di tipo "imperiali" già di forme più contenute, oppure un tipo di gallone concepito per consentire ad un ufficiale superiore di sfruttare un berretto da ufficiale inferiore...non ho certezze ma a me è venuto in mente che potrebbe trattarsi di un gallone post bellico...che ne pensate?
(IMG:
https://s2.postimg.cc/4clh6c7a1/DSCF0001_copia.jpg)
Adriano,sei sicuro che non sia un gallone per kepì,magari uno dei primi modelli in uso dal 1956 per l'Accademia?
Se fosse di epoca alta vorrebbe dire che in effetti si sono prodotti galloni a nastro più bassi per i berretti dell'uniforme nera (che erano con gradi a nastro fino a tutto il 1951,e credo anche nel 52).
Purtroppo non sono disponibili molte foto di Ufficiali dei Carabinieri in uniforme nera in quel periodo (e le pochissime che ho visionato risalgono al 1948-49 circa e sembrano ritrarre berretti anteguerra).
Tuttavia ho visto diverse foto di Marescialli con grado a nastro su berretti inequivocabilmente post seconda guerra mondiale (ad esempio,il Maresciallo che scorta Graziani durante un udienza del suo processo).
Se questa ipotesi fosse giusta,allora non è improbabile che nel 1953 diversi Ufficiali dei Carabinieri abbiano semplicemente scucito dal berretto il gallone a nastro e tolto il soggolo in cuoio per farli sostituire con i nuovi soggoli-distintivo di grado e la fascia damascata.
A proposito Adriano,i tuoi gradi a nastro entrerebbero nel tamburo di un berretto modello 48?
P.S.
Riflettevo su quanto hai detto sulla monumentalità del vecchio berretto inadatto alle mutate condizioni ed alla vita dinamica del dopoguerra (specie dagli anni 50 in poi).
Paradossalmente gli attuali berrettoni (specie dei Carabinieri) con soggoloni ipertrofici sono poco meno monumentali dei modello 33,ma molto più vistosi..anzi direi... cafoni.