distintivo fronte russo, comparazione tra due esemplari alla ricerca della verità....

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view post Posted on 28/4/2015, 17:00


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Cari Amici del Forum, ho avuto di recente il distintivo1 da un amico, anch'egli frequentatore del forum, il quale, ci tengo a precisarlo, è al corrente dell'apertura della presente discussione. Ci tengo anche a precisare che qui non è messa assolutamente in discussione la fiducia, la stima e l'amicizia che ci lega, ma si intende solo fare chiarezza su tipologie o caratteri costruttivi relativi al distintivo della campagna di Russia che sembra essere diventato uno dei pezzi più falsificati.
Fino ad alcuni anni fa erano noti riconi postbellici, facilmente identificabili per la mancanza di iscrizioni al retro, da qualche tempo invece si sono fatti vedere sul mercato, anche copie insidiose che riproducono con dovizia di particolari anche le iscrizioni al retro.
Il Distintivo1 l'ho messo a confronto con il Distintivo2 che ho da anni e che è considerato originale.
Misurati al calibro meccanico non ho trovato differenze percettibili, eccetto per quanto riguarda lo spessore ove il distintivo 1 e leggermente più sottile del distintivo2, quanto meno nella parte esterna.
Il peso è il seguente: Distintivo1 pesa gr. 16,7 e distintivo2 pesa gr. 17,5, questo nonostante la spilla posteriore del distintivo1 sia più grande di quella del distintivo2 e pertanto dovrebbe portare un aumento di peso piuttosto che un decremento. La superficie dei due distintivi non mi sembra il caso di descriverla quanto piuttosto tengo a passare la "parola" alle foto. Che ne pensate? Sono due originali o no?

Distintivo1
P1010719

P1010720

Distintivo2
P1010721

P1010722
 
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view post Posted on 28/4/2015, 18:18
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a mio avviso sono entrambi "buoni"

Alcuni anni fa ne era uscito un certo quantitativo "fondo di magazzino" molti ancora nelle loro bustine originali.
 
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view post Posted on 28/4/2015, 20:11


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Ciao e grazie del parere. Secondo te quindi il differente peso e spilla sono cmq fattori da ricondursi a sistemi produttivi che hanno caratterizzato la catena produttiva della lorioli? Possiamo allora aspettarci di vedere esemplari con altro peso, spessore e spilla posteriore? Se ci sono utenti che hanno esempi da mostrare li invito a pubblicare le foto così da fare di questa discussione una sorta di contenitore sul tema.
 
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view post Posted on 29/4/2015, 17:35


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gradirei altri interventi, l'argomento non mi sembra sterile
 
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view post Posted on 1/5/2015, 15:18
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CITAZIONE (128VAM @ 28/4/2015, 19:18) 
a mio avviso sono entrambi "buoni"

Alcuni anni fa ne era uscito un certo quantitativo "fondo di magazzino" molti ancora nelle loro bustine originali.

Concordo, i due esmplari mi sembrano entrambi originali d'epoca. Le piccole discrepanze costruttive e di peso sono da considerare ovvie vista l'artigianalità del pezzo, prodotto in periodo bellico e nel primo dopoguerra ( almeno per questa tipologia e non per le produzioni più tarde ). Io ne posseggo un esemplare con bustina del famoso lotto dei fondi di magazzino da tempo esaurito.
 
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giusepin
view post Posted on 1/5/2015, 16:10




Sto andando a memoria. Ma il distintivo ufficialmente decretato non è quello di piccole dimensioni tanto da sembrare un mignon?
 
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view post Posted on 1/5/2015, 16:22
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CITAZIONE (giusepin @ 1/5/2015, 17:10) 
Sto andando a memoria. Ma il distintivo ufficialmente decretato non è quello di piccole dimensioni tanto da sembrare un mignon?

Prendendo lo spunto dalla domanda di giusepin, qual'è il diametro dei distintivi in questione?
 
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view post Posted on 1/5/2015, 17:06


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i distintivi misurano circa 4,4 cm di diametro- Il distintivo piccolo, di circa 15mm è quello per cui è attualmente concesso il porto sulla divisa di un reduce per assurdo in servizio. Di tratta del modello repubblicano, privo del nodo savoia, istituito nel 1967.
 
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view post Posted on 1/5/2015, 21:40
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su eBay e' in vendita un distintivo marcato ceduto come copia......
 
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view post Posted on 2/5/2015, 10:08


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Purtroppo è cosa nota infatti che ci sono copie marcate in circolazione.
 
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view post Posted on 2/5/2015, 10:40
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Fortunatamente è ceduto come copia e non viene spacciato per originale
 
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view post Posted on 2/5/2015, 10:45


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Fortunatamente.....però non possiamo sempre affidarci alla altrui buonafede e dobbiamo essere noi ad avere in mano gli strumenti cognitivi idonei a distinguere ciò che è buono da che non lo è...
 
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view post Posted on 2/5/2015, 12:30


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Questo è quello con spilla verticale, in realtà dal vivo abbastanza ben tenuto, due scalfiture sul retro lasciano intravvedere un metallo biancastro.
 
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view post Posted on 2/5/2015, 15:03


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Ciao, il metallo biancastro che sia ossido.
 
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view post Posted on 2/5/2015, 21:36
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Bel dilemma questo del fregio "Fronte Russo". Ricordo che un tempo si diceva (con conforto dei reduci) che il solo autentico distintivo, distribuito ai soldati ancora durante la guerra in corso, fosse quello con la spilla verticale e piuttosto "spilliforme". Solo quando alcuni soldati si lamentarono degli eccessivi movimenti del fregio, venne studiata la spilla diagonale che venne montata su distintivi predisposti però per la spilla verticale (da cui i seggi inutilizzati e visibili sulla variante). L'opinione diffusa era che questa variante non venne mai distribuita a causa degli eventi bellici e che quindi non venne mai indossata durante la WW2.
Se ciò fosse vero, mi/vi chiedo se sia giusto considerare bellici i distintivi con spilla diagonale.
Questo perlomeno è quanto si diceva ... una volta, ma le teorie di una volta vengono spesso ribaltate ed adattate da moderne esigenze (per comodità dei collezionisti di nuova generazione).
Qualcuno può chiarire questo aspetto e fornire un contributo serio per la sua risoluzione? (sempre che non sia stata già chiarita)...
Gobbo
 
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59 replies since 28/4/2015, 17:00   4074 views
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