| Problema interessante. Dando una occhiata in giro trovo quanto segue, non cito le fonti per non appesantire il post.
- Aldo Zorzoli non è dirigente Lancia, ma porta lo stesso cognome di un dirigente Lancia, Ernesto Zorzoli, direttore amministrativo Lancia fino a dicembre 1944 e a.d. della stessa dal 1951 al 1958. Comprensibile quindi il disguido. Aldo Zorzoli è peraltro effettivamente un industriale torinese, che passa qualche guaio nell'immediato dopoguerra a causa della sua produzione bellica, riporto da un numero della Stampa di agosto 1945:
"Aldo Zorzoli denunciato e arrestato con l'accusa di collaborazionismo. Il noto industriale torinese, tecnico esperto e fascista ferventissimo, creò un tipo speciale di pistola - mitra, la TZ-45, che mise subito a disposizione delle forze armate nazifasciste, vendendole ai repubblicani a lire 5000 ed ai tedeschi a lire 2950. Migliaia di pistole - mitra uscirono dall'officina di Zorzoli, il quale incassava a tutto spiano banconote, senza curarsi che la sua invenzione fosse particolarmente contro i partigiani."
Da cui si deduce che lo Zorzoli aveva una officina, forse in Torino. Può essere che tale officina fosse appunto la SAMT Società Anonima Meccanica Torinese, la quale era sicuramente in grado di costruire le "pistole-mitra", poichè trovo traccia di una produzione di pistole lanciarazzi nel 1941. La SAMT cessa di esistere con atto d'ufficio il 12.07.1961.
Inoltre trovo interessante il prezzo differenziato, forse per le vendite RSI doveva rifarsi di qualche mandorla richiesta dall'acquirente (Decima Mas?).
- Tonon - allo stato nessuna informazione.
- F.lli Giandoso. Trovo traccia unicamente di una ditta G. Giandoso e figlio, Gardone Val Trompia, attiva durante la guerra. E qui la sorpresa, riporto:
"In data 18 ottobre 1944 22 uomini della 122a Brigata Garibaldi al comando di Giuseppe Verginella (nome di battaglia Alberto) asportavano dalla ditta Giandoso poco meno di un centinaio di pistole mitragliatrici e relativi caricatori."
La detta Giandoso produceva quindi pistole mitragliatrici. Purtroppo non ho reperito nulla circa la marca delle stesse.
In base a quanto riportato ci sarebbe quindi la possibilità di due diversi luoghi di produzione, Torino e Gardone.
Ho postato il mio messaggio senza vedere il post di Ruggero.Pettinelli. Lo lascio inalterato, anche se poco preciso in confronto a quello di Ruggero, perchè contiene comunque informazioni pertinenti.
|