Cappello alpino cp. trasmissioni taurinense

Bello, tutto perfettamente coerente! Il distintivo, in quella versione smaltata a fuoco, è abbastanza difficile da trovare.
Faccio notare, collegandomi ad altra discussione, che si tratta di un cappello con impunture sul davanti, come quelli bellici, la tesa poi è stata accorciata e ricucita.

Il fregio delle trasmissioni per truppe da montagna in questa versione è del 1951...il cappello con cuciture sulla falda a detta di qualcuno è stato distribuito fino ad epoca piuttosto avanzata soprattutto per le grandi tagli (più rare e quindi di più lento esaurimento) però certo è che l'uso massiccio non supera la prima metà degli anni '50...difficile quindi datare con esattezza il cappello...teoricamente credo sia più facilmente databile il distintivo (le trasmissioni ebbero la fiamma a due punte azzurro elettrico bordate di amaranto a partire dal 1952)...

Noto che il tassello che regge la nappina è stato spostato...gli aeratori sono 3 per parte?

Trovo i cappelli alpini di questo periodo di grosso fascino e difficili da trovare non troppo modificati da interventi post naja...

Penso che il terzo occhiello sia stato aggiunto, spostandone uno dal lato sinistro (il relativo buco è coperto dal portanappina, a sua volta spostato) a quello destro. Per la datazione, direi dal 1953, nascita delle Trasmissioni (come giustamente osservato da Adriano), ai primi anni '60, quando furono introdotti i fregi in plastica nera in sostituzione di quelli ricamati.

...guardando con maggiore attenzione l'interno ho notato che sull'alluda esiste una traccia di cucitura a macchina che dal disegno sembra essere più compatibile con un fregio degli alpini "fanteria" che delle trasmissioni...che nell'attuale configurazione è cucito con dei punti dati a mano (sicuramente il tutto è molto datato...).

Probabilmente al CAR davano a tutti il fregio della fanteria alpina, che veniva eventualmente sostituito una volta trasferiti al reparto d'impiego. Mi pare però che le reclute dell'artiglieria da montagna avessero il loro specifico già durante il CAR, non penso però altrettanto per le altre specialità delle Truppe Alpine. Se non si tratta di un rimontaggio una spiegazione potrebbe essere questa.

Vedi:

http://www.vecio.it/cms/index.php/reparti-...ni-qtaurinenseq

Questo distintivo della Cp. trasmissioni "Taurinense" è quello "ufficiale" prodotto dalla ditta torinese Tacconet, in smalti a fuoco.
Presumo sia stato adottato nella metà degli anni 50 e portato fino al 1975 allorchè la compagnia fu sciolta ed i suoi plotoni inquadarti nel Reparto Comando e Trasmissioni di Brigata.

Io mi riferivo al periodo ante riforma del 1975, quando esisteva il 2° Reggimento Alpini CAR ed il BAR autonomo della "Julia". Dalle foto che ho visto le reclute portavano sempre il fregio della fanteria alpina e, meno frequentemente, dell'artiglieria da montagna. Analogamente, le reclute dei CAR non alpini portavano tutte il fregio della fanteria di linea.
Per il periodo successivo è vero quanto tu scrivi, spesso davano fregi e nappine a caso, in base a ciò che c'era a disposizione e poi non sempre al corpo di destinazione venivano sostituite. Accadeva anche il contrario, ossia che fin da subito venissero date le insegne corrette in base alle destinazioni. Ci sono foto di diversi giuramenti che confermano entrambe le "usanze".
Per caso hai fatto il CAR all'Edolo di Merano?