URGENTE - Divisione Tridentina Alpini in Russia

Ciao,
scusate l'irruzione, ma vorrei mostrarvi questo:

http://www.ebay.it/itm/Fregi-Tridentina-Di...=item3ab33a1e24

Veramente incredibile quello che hanno trovato.
Anche se non lo hanno scritto, credo che si possa immaginare che abbiano rinvenuto il materiale in una fossa comune
e comunque in un luogo, dove vennero gettare molte divise.(in Russia o forse in Germania)

Spero vivamente che l’intero lotto, venga acquistato da qualche associazione o da qualche museo Italiano.
(e che possa essere esposta tutta insieme, senza venire poi dispersa)

Se avete la possibilità o conoscete qualcuno che se ne potrebbe occupare, fate girare il link. (magari facendolo pubblicare subito, su qualche quotidiano locale)

Ciao e grazie
Ivano.

l'avevo visto questo lotto. a mio parere si tratta di oggetti (originali) che temporalmente non dovrebbero trovarsi in una fossa in Russia...

scudetto posticcio e fregio da mitragliere pure. edelweiss tamarra per completare l'opera.
questo studio fotografico se ne faceva vanto di mettere fregi e fregetti in più.
ecco il mio. anche in questo caso se si zoomma è tutto messo li giusto per la foto.
unica nota mitica: avere quegli scudetti in legno con aquila! bellissimi!

guarda il tavolo su cui poggia lo scudetto.
si è un alpino della tridentina ma scudetto e fregio da mitragliere sono messi li per l'occasione. che sia la foto dei primi gg da recluta?

...io parlerei di "scudetto" al singolare...se noti nell'ingrandimento, tratto dalla foto dell'alpino, anche le scritte sullo scudetto risultano posticce...stesso scudetto, cambiavano sole le scritte...
questo fotografo era un genio...anche sulle uniformi avrei qualche dubbio, basta notare il modo curioso in cui sono posizionati i bottoni così al limite dell'abbottonatura e poi non sembrerebbero neanche essere quelli da truppa usati all'epoca...

mi ha stupito il fatto che vi siano scudetti della divisione Brennero, mai stata in Russia.
Si è vero che nel 40 gli scudetti dovrebbero scomparire ma è pur vero che parecchi Alpini durante la campagna di Francia li avevano... quindi non mi stupirei che alcuni siano rimasti soprattutto in Grecia , zona dalla quale credo che provenga il materiale , secondo me Grecia-Albania

Direi proprio di sì...ed il fotografo doveva essere a Merano, città dove avevano sede sia il 5° Reggimento Alpino (comprendente i battaglioni Morbegno, Tirano, Edolo)facente parte della -II Divisione Alpina "Tridentina"- ed il 231° Reggimento Fanteria "Avellino" inquadrato nella -11^ Divisine "Brennero"-

trovo assurdo che un museo o un associazione si accolli questi reperti, pur belli ed evocativi ricordi dei nostri soldati ma privi di contestualizzazione in realtà sono solo materiali di scavo atti ai collezionisti e/o appassionati

Non credo proprio...quel che emerge dalle testimonianze su ciò che accadeva in questi studi fotografici è che i militari si presentavano con la loro uniforme e dove "necessario" il fotografo forniva complementi o l'intera giubba per far risultare il soggetto più "elegante" o "marziale"...
Le uniformi fornite all'epoca dall'amministrazione erano spesso sgraziate o di fattura piuttosto povera...è pur vero che queste uniformi prestate non sempre appaiono ai nostri occhi tanto meglio...ma tant'è...
In passato si è anche discusso se quei ridicoli pantaloni fossero in uso veramente o se fossero anch'essi una invenzione dei fotografi...

In questo caso qualcosa più di un dubbio è legittimo circa la congruità dei distintivi di specializzazione, visto e considerata la sottopannatura ed il fatto che rispetto alle pieghe della stoffa, questi, sembrano essere solo poggiati...

Gli studi fotografici operando nei pressi delle caserme, erano attrezzati a soddisfare le richieste di quei reggimenti od unità che in quella città si trovavano ad avere la loro sede...quindi i due sicuramente appartengono ai reggimenti rappresentati...

mmmm Adriano gli scudetti di legno credo siano due diversi. nota la finezza del fotografo. quello alpini ha la base dipinta di verde, quello della brennero ha la base rossa e gialla come le mostrine divisionali...
questo fotografo era un genio del marketing...