| Cari amici "forumisti". Permettetemi una riflessione. Innanzitutto andiamoci piano con espressioni forti tipo vomitevole, ripugnante, disgustoso in quanto qui si sta parlando di gente che fa il proprio dovere indossando una uniforme e che spesso per questa uniforme sacrifica la propria vita, diuturnamente nelle strade delle nostre città per le FF.OO. e in missione per tutto il resto del "circo" come qualcun altro ha appellato le nostre FF.AA. Si può esprimere il nostro dissenso anche senza usare certe espressioni che a mio parere rasentano l'insulto. E qui mi appello anche al buon senso ed alla lungimiranza dei nostri moderatori che dovrebbero intervenire. Un conto è dire che una cosa è "ridicola", oppure postare una goliardica foto di gradi inventati, un'altra è dire che è "ripugnante"....la differenza è notevole. Per quanto riguarda invece il succo della discussione dico la mia cercando di rimanere sul solco della discussione, che è quello che ci interessa. Questa proliferazione di gradi e qualifiche è (e ve lo dico da "addetto ai lavori") per la stragrande maggioranza dei vari uomini e donne che con onore indossano l'uniforme "subita" a causa di uno stravolgimento della realtà a cui si sta assistendo tra le file della cosiddetta "rappresentanza militare". Organo che fino a qualche anno fa aveva una sua utilità ed una sua valenza all'interno del mondo militare, ma che a mio parere oggi ha perso di vista le vere finalità, con l'avallo degli alti vertici militari. L'ultima dissennata riforma ne è stata la conferma. Laddove bisognava tutelare gli interessi, soprattutto in termini di contratto di lavoro fermo da 9 anni, della base cosa si è fatto? Hanno riempito di soldi la categoria ufficiali allargando la cosiddetta "dirigenza" e distribuendo arretrati e prebende, ed hanno ancora una volta penalizzato i "peones" con miseri aumenti di stipendio a tutti i livelli ma regalando una Stella a tutti per farli tacere. Chiedete se questa riforma dei gradi sia stata gradita, o se invece fosse stato meglio adeguare gli stipendi al costo attuale della vita? Ma cosa pensate? Che questi nuovi gradi hanno cambiato la vita e resi felici tutti i destinatari del cambiamento? La colpa di tutto questo bailamme è solo ed esclusivamente "politica", e qui non voglio entrarci per varie ragioni, e della rappresentanza, che ha fallito nel suo mandato. Dei gradi nuovi non gliene frega niente praticamente a nessuno o perlomeno alla stragrande maggioranza degli appartenenti alle FF.AA. ed alle FF.OO. Qualcuno parlava di 19 gradi.... Vorrei comunque far presente che le FF.AA. sono divise in categorie. Esiste la categoria dei "Graduati e truppa", quella dei Sottufficiali divisa in due "Sergenti/Sovrintendenti" e "Marescialli/Ispettori" e quella degli Ufficiali. Parlare di 19 gradi non è corretto, anzi si da adito appunto a commenti più o meno accettabili nel loro contenuto. Qualcun altro asseriva che i gradi degli ufficiali non sono stati modificati...e ci mancherebbe pure, se li contate sono 9, anzi 10 con i capi di stato maggiore di ogni arma. Convengo con il fatto che a livello truppa si è esagerato negli anni scorsi, inventandosi non so quante tipologie di caporali, per affrontare l'esigenza di dividere i volontari dai militari in S.P.E. ma sottolineo che nelle FF.OO. si è rimasti a tre gradi "Scelto" "Appuntato" ed "Appuntato Scelto" così com'era negli anni passati, ed anche tra i Sottufficiali non è cambiato nulla divisi ripeto in due categorie. Alla fine cosa è stato fatto di così scandaloso? Hanno fatto diventare "grado" il Luogotenente che prima era una qualifica. E assegnato una qualifica agli apicali delle altre categorie. Ripeto questa cosa è stata "subita" da tutti, per mera volontà politica, nella scandalosa convinzione che regalando stelle la gente sarebbe stata contenta. Questo la dice lunga sulla conoscenza e sul rispetto che certi politici hanno nei confronti degli italiani in uniforme. E se una cosa ti viene imposta, giocoforza non puoi far altro che accettarla. Chiedete se gli italiani e le italiane in uniforme sono contenti.... Prima di usare certe espressioni forti o scrivere commenti più o meno sagaci o ritenuti simpatici fermiamoci un momento a riflettere. Dentro quelle uniformi che portano sulle spalline quei gradi ci sono uomini e donne che svolgono un duro lavoro, che serve anche a permettere a chiunque di esprimere il proprio libero pensiero, pure su questa piattaforma.
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