rieccomi signori, scusate ma causa lavoro non ho potuto mettermi al PC negli ultimi giorni.
Cercherò di rispondere un pò a tutti:
Giulio si è spento nel lontano 1965 ormai, quindi perfino mio padre fatica a ricordarselo e la sua personale storia è ancora avvolta nell'ombra.
Quando prossimamente tornerò a fare visita all'ultima figlia rimasta cercherò di raccogliere quante più informazioni possibili.
Vi allego qui il suo foglio matricolare, comunque, che può raccontare , al momento, più di chiunque altro.
Giulio era figlio del medico chirurgo Alfonso, molto conosciuto a Pergine Valsugana e in valle di Mocheni.
La mia famiglia stessa, i Lorenzi, sono di origine Mochena (chissà se a Giulio, viste le sue tendenze filo-italiane, abbia mai dato tanto o poco fastidio),
una antica popolazione Germanica stanziatasi in Trentino circa nel medioevo e nel rinascimento.
So anche che suo fratello Renzo, invece, risulta essere stato un combattente con la divisa Imperiale, era un Kaiserjäger uno degli ultimi richiamati essendo del 1899.
Chissà che rapporto avevano...
Dell'esperienza di Giulio a Fiume so poco, un utente mi ha confermato che partecipò al "Natale di Sangue", altro purtroppo non so.
Durante la seconda guerra, fu mandato in Russia e lavorò nelle retrovie come tesoriere (così dai racconti famigliari),
poi si ammalò e finì la sue esperienza di guerra in ospedale.
Suo figlio Vittorio, mio nonno, risulta iscritto all'ANPI come patriota.
Ecco il foglio matricolare:
qualsiasi commento o notizia che aiuti ad arrichhire la sua storia è ovviamente ben accetta
Dite che la firma di D'Annunzio non sia originale? Eppure mi dà l'idea che Giulio lo conoscesse anche di persona, ho una sua lettera mandata direttamente a D'annunzio chiedendo aiuto per poter essere trasferito dal suo luogo di lavoro a Gorizia, a Trento, per poter stare più vicino ai figli.
Purtroppo al momento non ho altri diplomi, quelli relativi alle altre medaglie non li ho