tuta monopezzo autieri, identificazione

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view post Posted on 15/5/2019, 18:16
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Ciao
da anni posseggo questa tuta grigia da autiere, qualcuno saprebbe darmi informazioni per la sua identificazione precisa?
ha i bottoni in legno, il colletto alto e due piccole stellette con spillone.

20190515-170659

20190515-170910

20190515-170742

20190515-170804

20190515-170751

Esaminando alcune foto tratte dell'album personale del vecchio proprietario in Africa la possiamo notare indossata.

tuta-coloniale-autieri[/url]

tuta-coloniale-autieri-1


Su U&A N°6 in un articolo sul vestiario speciale italiano viene accennato che Carristi, Autieri e Motociclisti possedevano tale tuta monopezzo di cui ne esistevano due versioni, una grigia ed una grigioverde.

autieri164


Poiché ricordo di aver letto anche in altri testi che queste tute monopezzo grigie furono utilizzate in Africa anche dai carristi, è corretto utilizzare questa tuta per un manichino da carrista in Libia?

Grazie a tutti
Marco

Edited by zip3120 - 16/5/2019, 08:34
 
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view post Posted on 16/5/2019, 10:19
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Sulla tuta non posso aiutarti, ma ti chiedo se potresti gentilmente verificare se sul retro della seconda foto che hai postato c'è qualche scritta.
Grazie!
 
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view post Posted on 16/5/2019, 12:51
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Grazie per la risposta, a memoria mi ricordo che non esistono timbri o scritte particolari...
Domani te lo potrò dire con sicurezza.
Ciao
Marco
 
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view post Posted on 16/5/2019, 22:48
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Interessante. Personalmente conoscevo solo l'identica versione in tela rasata blu, adottata direi nel 1926 e che si differenziava nella versione per piloti di mezzi corazzati da quella per autisti, operai, meccanici, motociclisti, solo per l'assenza di rinforzi per questi ultimi.
Ho comunque una foto di un gruppo di carristi in A.S. dove la si vede indossata (nella versione priva di rinforzi).

ps. dal mio monitor appare kaki!!
 
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view post Posted on 16/5/2019, 23:13
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Grazie trentaseifant
ti assicuro che la tuta è grigio molto chiaro, le foto spesso non rendono le colorazioni così veritiere.
Ti sarei molto grato se potessi pubblicare la tua foto dei carristi. :)
 
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view post Posted on 17/5/2019, 08:06
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In un regolamento per il personale automobilistico della Somalia del 1926 è prescritta la tuta grigia, mentre in una modifica del 1928 la tuta diventa blu: probabilmente si situa in quel periodo l'adozione di quest'ultima, anche se quella grigia sarà stata usata a consumazione.
Questi carristi probabilmente sono tutti in tuta grigia (AO 1936), a cui han tagliato le maniche:

ttttttt
 
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view post Posted on 17/5/2019, 12:08
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Grazie Gabriele per questa precisazione. Allora verrebbe da supporre che quella precedente al 26 fosse grigia (in effetti nella 1gm ho visto foto di motociclisti con tute chiare, ma non so se già di questo modello), per poi diventare blu. Marco, appena ho un attimo ti scansioni foto carristi in AS. Giovanni
 
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view post Posted on 17/5/2019, 13:49
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Ma in questa tuta grigia, le stellette sono posizionate in modo che si vedano con il colletto dritto, piuttosto che risvoltato?
 
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view post Posted on 17/5/2019, 15:59
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CITAZIONE (Ghebret_ @ 16/5/2019, 11:19) 
Sulla tuta non posso aiutarti, ma ti chiedo se potresti gentilmente verificare se sul retro della seconda foto che hai postato c'è qualche scritta.
Grazie!

Gabriele ti confermo che non c'è nessuna scritta.

CITAZIONE (Ghebret_ @ 17/5/2019, 09:06) 
In un regolamento per il personale automobilistico della Somalia del 1926 è prescritta la tuta grigia, mentre in una modifica del 1928 la tuta diventa blu: probabilmente si situa in quel periodo l'adozione di quest'ultima, anche se quella grigia sarà stata usata a consumazione.
Questi carristi probabilmente sono tutti in tuta grigia (AO 1936), a cui han tagliato le maniche:

ttttttt

Poiché le foto del proprietario della tuta dovrebbero essere state scattate nel 36 in AOI, per quanto mi è stato riferito, potrebbe essere stato che la tuta grigia, essendo effettivamente un grigio tendente al kaki molto chiaro, possa essere stata utilizzata anche oltre il 1928 dalle truppe in Africa.

Inoltre, come già detto, nel N°6 di U&A Mesturini riferisce di un suo utilizzo anche nella 2 GM.
 
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view post Posted on 17/5/2019, 16:28
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CITAZIONE (Ghebret_ @ 17/5/2019, 14:49) 
Ma in questa tuta grigia, le stellette sono posizionate in modo che si vedano con il colletto dritto, piuttosto che risvoltato?

Gabriele le stellette sono posizionate in modo che si vedano con il colletto dritto.
Tuttavia ho qualche dubbio su di esse.
E' possibile che siano state utilizzate stellette a spillone?
Ho provato a sfilarne una ed ho notato che la punta è stata piegata a 90° per non creare danni al soldato. Tuttavia anche con questo accorgimento mi sembrano comunque pericolose, inoltre sono state applicate in posizioni diverse nei due lati, cosa che comunque potrebbe essere compatibile conoscendo il grado di trascuratezza che molti militari hanno verso la propria divisa. I fori di entrata, dato lo stato dei bordi, appaino comunque eseguiti al tempo.
Cosa ne pensate?

20190517-171323
 
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view post Posted on 17/5/2019, 17:23
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CITAZIONE (trentaseifant @ 17/5/2019, 13:08) 
Grazie Gabriele per questa precisazione. Allora verrebbe da supporre che quella precedente al 26 fosse grigia (in effetti nella 1gm ho visto foto di motociclisti con tute chiare, ma non so se già di questo modello), per poi diventare blu. Marco, appena ho un attimo ti scansioni foto carristi in AS. Giovanni

Grazie trentaseifant mi piacerebbe molto vederla
 
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view post Posted on 18/5/2019, 10:24
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Eccomi Marco con qualche foto, fatte in fretta col cell...
Quelle che ti accennavo appartenevano ad un tenente bolognese dei carristi (3 e poi 33??), che ha combattuto in AS (nelle foto è quello con il giubbone in pelle e con sahariana). Nella foto di gruppo sono davanti ad un lancia officina. Molti indossano la tuta da meccanico/operaio, che suppongo, visti gli anni, sia quella blu.

AS_01

AS_02

Altri fronti della seconda guerra: in Jugoslavia da parte di autieri di un reparto chimico

iugosl_04

o in Russia

russia

Per rispondere alla domanda di Gabriele, pur non avendo sottomano ora il GMU, credo che trattandosi di un indumento da lavoro l'uso delle stellette, e la loro posizione, fosse abbastanza arbitraria e soggettiva. Molte foto ne testimoniano l'assenza

1929_chiara

20190518_083529

africa_AOI_CCNN

IMG_1388

IMG_4485

o la collocazione a colletto rivoltato

stell

Ad ulteriore riprova, una versione analoga (del modello con rinforzi e tasche cosciali in tela blu) rimase in uso anche nel dopoguerra e di quelle che posseggo (entrambe con gradi da ufficiale), nessuna presente stellette al colletto.

Giovanni
 
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view post Posted on 18/5/2019, 12:25
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CITAZIONE (zip3120 @ 17/5/2019, 17:28) 
..., inoltre sono state applicate in posizioni diverse nei due lati, cosa che comunque potrebbe essere compatibile conoscendo il grado di trascuratezza che molti militari hanno verso la propria divisa.

Io direi invece che sono posizionate in modo da essere simmetriche rispetto al bottone. Ma sono stellette da Ufficiale?
 
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view post Posted on 18/5/2019, 13:02
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Grazie Giovanni per le stupende foto... :)
Le tute che possiedi da Ufficiale presentano caratteristiche diverse da quelle da truppa?

Gabriele le stellette in effetti sono circa alla stessa distanza dal bottone, ma sicuramente una è posta circa 1 cm in basso al bottone e l'altra invece allo stesso livello.
Sono stellette piccole e zigrinate...

20190518-135542
 
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view post Posted on 18/5/2019, 14:11
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Mi fa piacere condividere le immagini (che mi richiede un certo tempo) quando c'è qualcuno che le apprezza...

Le tute non si differenziavano tra truppa e ufficiali. Questi ultimi di frequente impiegavano capi di acquisto privato, con lievi differenze rispetto a quelle di amministrazione. Ne ho viste ad esempio con la chiusura delle tasche a cerniera lampo o con colletto rivoltato a camicia.
Io possiedo però sole la versione da carrista, in tela blu, con toppe in corrispondenza delle ginocchia e dei gomiti e le tasche cosciali.
Una è certamente più vecchia con bottoni in frutto bombati e per questo penso sia bellica.
le altre due, sempre di amministrazione, appartenevano al papà di un caro amico, uff di art corazzata/semovente dal 50 al 72.
Tutte senza stellette al colletto, e nemmeno con l'impronta o fori.

Sulla tua grigia, in tutta sincerità a me le stellette sembrano un poco improvvisate. Quando ciò sia avvenuto non si può sapere e se la fonte è certa, non si può nemmeno dubitare della malafede del venditore.
Ma, dal momento che la tuta sembra praticamente nuova, chi ci dice che non siano state posizionate per una festa in maschera in anni più recenti da qualche discendente? Ho avuto modo di vedere certa roba uscita da abitazione che non poteva avere altra giustificazione.
Inoltre, queste stellette zigrinate di dimensione contenuta, in metallo dorato (ottone...) e spilla posteriore, assomigliano a quelle utilizzate sulle giubbe mod 48 degli uff negli anni 50/60. Ovvio che è solo un'impressione.
Dovessi fare un manichino (e mi compiaccio per la tua collezione vista in altro post e lo spazio che per tua fortuna la famiglia non ti ha "espropriato" :D ), io le toglierei. La finirei con una bandoliera in cuoio gv, occhiali al collo, bustina 34/35 o un casco da carrista e una bella borraccia da due litri sul fianco!
Giovanni
 
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