|
|
| Dietro c'è scritto, a penna stilografica, un nome italiano. Quando riuscirò a prenderla fotograferò anche il nome. Il venditore, come detto, ha affermato che apparteneva ad un carabiniere. Probabilmente ne avrà un'altra, così mi ha detto. Vediamo gli sviluppi. Quelle postate in foto sono diverse per la predisposizione degli alloggiamenti delle cartucce. Questa, mi sembra, abbia alcuni "scomparti" per due caricatori e, ai fianchi -vado a memoria- per un caricatore singolo. L'anello metallico, a sinistra, a cosa serviva? Il pensiero va subito all'attacco per una sciabola o simile, allora era per sottufficiali Italiani. Molto poco funzionale il sistema di chiusura con i laccetti. Abbiamo dovuto faticare, non poco, per aprirli e vedere come erano fatti dentro. Per ultimo, questa buffetteria era regolamentata? Quelle PAI, previste nel regolamento, erano simili ma con diverso sistema di chiusura.
|
| |