E' passato un po' di tempo, ma vorrei riprendere il discorso, dopo aver letto il chiaro commento di Leone (ambesa), cui aggiungo solo alcuni punti per rendere più facile la spiegazione un po' sintetica.
Sull'aletta si legge la sillaba ME, iniziale appunto di Menelik II, in amarigna (l'alfabeto amarico è sillabico).
Kedus g(h)iorg(h)is, san Giorgio è il protettore delle armi etiopi, da quando, il giorno di san Giorgio sconfissero gli Italiani ad Adwa.
Menilek, cioè Menelik.
E qui casca l'asino (cioè io!): caro Anbessa, non riesco a leggere quello che tu hai scritto, puoi aiutarmi a traslitterare quelle due righe che tu attribuisci al fornitore?
Un'altra domanda: GG è certamente un marchio di garanzia tedesco, tipo made in German, e veniva spesso associato al marchio di fabbrica (come il termometro della FW Holler) sulla lama, piuttosto che sulle alette, quindi la gurade è successiva agli accordi firmati da Friedrich Rosen e ras Makonnen attorno al 1905, perché in precedenza le lame erano piuttosto inglesi e francesi? Fino a quando, morto Menelik, vennero usate? Non conosco altre "insegne" imperiali, prima di Haile Selassie I e Zewditu continuò a usare la ME del padre (come si vede in qualche foto)?
Grazie.