CITAZIONE (niemand @ 28/3/2020, 08:48)
Non condivido l’applicabilità della teoria dei corsi e ricorsi di vichiana memoria alla presente situazione (e agli altri esempi da me citati).
Qui non siamo di fronte all’ineluttabilità della storia, ma alla capacità o incapacità di prevedere e analizzare le situazioni e utilizzare (prima dell’emergenza) le risorse disponibili indirizzandole verso ciò che è veramente utile.
Un solo esempio:
quanto costa un F35? Quanto sarebbe stato più utile indirizzare tali fondi verso la Sanità?
La spesa per tutta la gentaglia che ingombra i sacrari della democrazia è ben più alta di più di un F35-
e sommando quelle dell'indotto che gira attorno a tali mangiapane a tradimento il conto sale ulteriormente.
È dimostrato che la burocrazia ha fatto più danni, in questi frangenti, del semplice contagio.
In un paese di oltre 300 milioni di abitanti ci sono 3 (TRE!) senatori per ciascuno dei 52 stati, alcuni con milioni di abitanti, e 1 solo deputato ogni 500.000 (cinquecento mila!!) abitanti. Quindi 154 senatori e poco più di 600 deputati.
Volendo applicare questo semplice conto, e assimilare le nostre regioni a quegli stati (ciascuno ben più popolato di qualsiasi nostra regione, basterebbero meno di 100 senatori e 120 deputati.....più se vogliamo, poco più di una ventina di "governatori".
La Burocrazia, madre di ogni corruzione, ridotta e controllata. Pene severe incluse. E non sarebbero stati chiuse realtà funzionanti (e bene).
Io posso parlare solo della provincia di Torino, perchè ci abito ma credo che da quel che sento nei notiziari, allargando il cerchio le musica non cambi.
Durante le due precedenti legislature regionali sono stati chiusi:
L'Ospedale Evangelico (fondazioni dei Valdesi)
L'Ospedale di Lanzo Torinese (Ordine Mauriziano)
L'Ospedale di Susa (riferimento per tutta l'alta valle)
Con il gioco dei mancati pagamenti da parte dello stato e delle regioni, sono stati chiesti i documenti contabili e dichiarati falliti:
L'Ospedale Umberto Iº (Noto come "Mauriziano" proprietà dell'ordine, amministrato da sciacalli infiltrati nell'Ordine, che hanno permesso anche la rapina del castello di Stupinigi con relativo parco, nonchè dell'Abbazia di S. Antonio di Ranverso in bassa valle di Susa)
Lo stesso gioco è stato fatto nei confronti dell'Ospedale Gradenigo che era della Congregazione Figlie Della Carita Di San Vincenzo De' Paoli
passato ai privati della Humanitas
Lo stesso gioco è stato tentato con l'Ospedale Cottolengo e qui hanno sbattuto il muso - Per i Torinesi Il Cottolengo non si tocca - Un donatore, sicuramente laico ha coperto il buco. Il Cottolengo è tuttora creditore verso lo Stato e/o la Regione
Potrebbero tentare anche una manovra contro il Koelliker, nato come "Ospedalino pediatrico" ormai efficiente espempio di funzionalità, proprietà delle suore della Consolata, altra realtà torinese.
È davanti a tutti lo sfascio dell'ospedale Forlanini a Roma, finito su tutti i telegiornali
F35? NO NO e NO
Malversazione e corruttela figlie della burocrazia, queste le cause dell'esserci trovati con le braghe a mezz'asta
Se fossi un fascistoide (ma non lo sono: ho perso mio padre di 33 anni, che avevo 6 anni a causa di una insensata guerra voluta da quel regime), citerei "È l'aratro che scava il solco ma è la spada che lo difende"
Oppure se fossi uno storico, i "falciatori della morte" Polacchi, che trasformando in sciabole tremende le falci fienaie (quelle con cui viene di solito raffigurata la morte), si opposero all'invasore russo
Non è cambiato niente, è vero.
"Fin quando sull'altare al posto del Dio Trino ci sarà il dio quattrino ben poche cose potranno cambiare"
(citazione da un discorso di d. Dusan Stepancich profugo Giuliano costretto a cambiare il cognome in Stefani)....