Qualcuno riconosce questo ufficiale?

Capitano dell'Esercito Spagnolo, col grado temporaneo di Maggiore.

E*

Proseguo con l'analisi uniformologica. La Teresiana indicherebbe la Legion, ma i distintivi sulle spallini mi sembrano più Falangisti che Legionari. Gli scudetti col numero 2 al bavero non li avevo mai visti, ma la Guerra Civile Spagnola non è nel mio campo d'interesse, sono più interessato al periodo postbellico. I nastrini sono decisamente italiani.

E*

In queste foto è ancora Tenente. E la bustina è ovviamente italiana.

Non avevo alcun dubbio sul fatto che fosse italiano, ma avevo qualche perplessità cronologica. L'uniforme da capitano mi sembra spostata verso gli anni '40, e mi domandavo se qualche italiano sia rimasto in spagna dopo la fine delle ostilità.

E*

L'uniforme non è "spostata" verso gli anni 40.
E' la tipica uniforme utilizzata proprio durante la Guerra di Spagna che già recava bottoni tipici o in frutto, poi utilizzati dal 40 in poi anche su quelle g.v. nel periodo bellico.



Edited by Ariel71 - 29/11/2020, 19:33

Perdonate tutti l'ignoranza: "grado temporaneo" significherebbe all'incirca "con incarichi del grado superiore" (in seguito identificato dal bordino rosso attorno alle stellette)?
Nella foto qual'è l'elemento che lo caratterizza? Forse i filetti sopra e sotto le stellette sul berretto? Qualche distintivo? Il cordone?

Edited by Ugo B - 4/12/2020, 12:46

La presenza delle tre stelle da capitano (grado effettivo) e della singola stella da Maggiore (grado temporaneo). Non è un "IGS", ma proprio un grado superiore. In alcuni eserciti (US, Britannico e Spagnolo di certo) che durante una campagna alcuni ufficiali ricevessero gradi superiorio, anche di due o tre livelli, rispetto a quello reale. In alcuni casi i gradi superiori erano assegnati per un tempo limitato, come per esempio lo svolgimento di una particolare missione o durante un periodo di comnado specifico, in altri casi duravano per tutta la campagna, in altri casi erano assimilabili alla nostra "promozione per merito di guerra".

Nel caso spagnolo, vista la situazione venivano assegnati gradi superiori sia per ricoprire vacanze negli organici, sia perché, venendo meno l'afflusso di personale dagli enti di formazione, ogni progressione di carriera era stata congelata dal punto di vista formale. Inoltre l'afflusso di personale italo-tedesco andava comunque inserito negli organici dell'Esercito Nazionale.

E*

Grazie della dettagliata e istruttiva risposta.
Avendo citato ad esempio gli US, m'hai rammentato quanto avevo letto riguardo la smobilitazione di massa dopo la guerra di secessione americana, quando alcuni ufficiali di carriera riebbero un grado assai inferiore a quello assegnato loro con "brevetto" durante il conflitto. Un esempio Custer, passato alla storia come "Generale" ma Tenente Colonnello quando cadde in battaglia contro i nativi.

Mi chiedo se nell'Esercito Italiano del dopoguerra potesse ritenersi "grado temporaneo" quello di Tenente conseguito dai Sottenenti di complemento qualche tempo dopo la (eventuale) rafferma e prima di affrontare il concorso in S.P.E.
Se lo superavano venivano temporaneamente retrocessi a S.Ten., per allineare i loro futuri avanzamenti a quella dei colleghi provenienti dall'Accademia Militare.
Perciò molti raffermati preferivano non esibire la seconda stella prima del concorso, vuoi per scaramanzia, vuoi ad evitare che il privarsene in seguito (sebbene per un periodo limitato) fosse interpretato dai disinformati come una retrocessione disciplinare. Di assurde leggende da caserma ne giravano già abbastanza.

Altro caso interesante era quello delle FFAA portoghesi dove la progressione di carriera avveniva su un doppio binario (con doppie insegne di grado), uno era il grado effettivamente ricoperto, l'altro l'abilitazione al comando, che poteva essere diversa (in alcuni casi, peraltro comuni, la mancanza di posti di comando effettivamente disponibili).

E*

Se mandi anche il resto dello scritto, forse potrebbe essere più facile capire ogni singola lettera del nome-cognome