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| Mettendo in ordine il materiale, mi sono accorto di avere una lastrina di caricamento dalle dimensioni un po' anomale: è come se fosse stata ridotta su entrambi i lati ... Produzione SMI 1913 Qualche idea in proposito ? Le foto sono a confronto con una SMI 1915 di dimensioni standard
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| | A occhio sembra ridotta per 5 colpi invece dei soliti 6. Idea risparmio?
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| | A pagina 74 del volume "il '91" di Alberto Roatti (editoriale Olimpia) c'e la foto di una lastrina con dimensioni che mi sembrano simili alla tua, per moschetto balilla, forse lo spessore e' leggermente minore, la foto non e' chiarissima. Mi sembra strano.
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| CITAZIONE (giannibriciola @ 5/12/2020, 19:31) Adeguamento al decreto che limitava a 5 colpi le armi lunghe? Mi sembra l'ipotesi più consona.
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| | CITAZIONE (Cowboy4 @ 5/12/2020, 19:43) A pagina 74 del volume "il '91" di Alberto Roatti (editoriale Olimpia) c'e la foto di una lastrina con dimensioni che mi sembrano simili alla tua, per moschetto balilla, forse lo spessore e' leggermente minore, la foto non e' chiarissima. Mi sembra strano. Domanda di un ignorante completo circa i fucili ad otturatore girevole/scorrevole: quando furono introdotti i primi "Balilla"? Possibile che negli anni trenta riciclassero lastrine del 1913?
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| ma.... i 91/38 in calibro 7.35 e 7.92 come hanno le lastrine? se vai su Viki dove parla di modifiche fatte dai tedeschi nel 44/45 risulta che "...... piastrina di caricamento venne modificata per accogliere solo cinque cartucce 8x57 invece delle sei in 6,5x55, e nel ponte anteriore di culatta venne fresato un'unghiatura per favorire il passaggio delle ogive più lunghe delle munizioni tedesche. Viene riportata anche una lettera "S" incisa sul ponte anteriore di culatta. " e.... la tua ha pure lei una "S " . qualcosa comunque nell'articolo non quadra perche dopo due righe riporta che con la modifica al calibro 7.92 il fucile diventava monocolpo...
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| CITAZIONE (157° @ 8/12/2020, 20:16) ma.... i 91/38 in calibro 7.35 e 7.92 come hanno le lastrine? se vai su Viki dove parla di modifiche fatte dai tedeschi nel 44/45 risulta che "...... piastrina di caricamento venne modificata per accogliere solo cinque cartucce 8x57 invece delle sei in 6,5x55, e nel ponte anteriore di culatta venne fresato un'unghiatura per favorire il passaggio delle ogive più lunghe delle munizioni tedesche. Viene riportata anche una lettera "S" incisa sul ponte anteriore di culatta. " e.... la tua ha pure lei una "S " . qualcosa comunque nell'articolo non quadra perche dopo due righe riporta che con la modifica al calibro 7.92 il fucile diventava monocolpo... si il 91 riporta tutto come scritto. Per quanto riguarda il "monocolpo"....sembra che negli ultimi abbiano chiuso il vano cartucce con un blocco di legno per farlo diventare monocolpo... (esigenze tedesche?). Comunque su questo fucile c'è un alone di mistero, come le lastrine originali si dice che avessero una S nel vuoto, mentre queste di cui parliamo si vede chiaramente che sono le nostre con la sigla, e l'anno "mozzicato" per togliere l'eccesso in più. Se riesco a trovare la foto della lastrina con la S la inserirò.
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