| | Uso del ' 91 da parte tedesca | |
| |
 | | |
| |
| | Rifacendomi a quanto scritto da Pettinelli i tedeschi provarono a modificare forse 10000 '91 portandoli al 7,92, ma solo negli ultmi mesi di guerra, (dicembre '44 - aprile '45).
Ho presente la foto che citi però per quel che ricordo il '91 sembra impugnato da un militare italiano, più che da un tedesco.
Ricordati comunque che dei forse 10000 '91 in 7,92 circa un milione sono finiti negli Stati Uniti, almeno a giudicare dalla frequenza con cui degli "allocchi" chiedono notizie del loro ultimo acquisto.
| | | |
| |
|
| |
| 
- Group:
- UTENTE CADETTO
- Posts:
- 76
- Location:
- Milano
- Status:
| |
| Caro Kanister , ti ringrazio delle notizie che coincidono con quello che sapevo, in effetti non mi risulta chi siano stati usati se non negli ultimi mesi di guerra ; però non hai esaminato bene la foto, dove si vede un soldato tedesco, anche se mal messo, e non un italiano. Se puoi essere così gentile da darmi il tuo cellulare ti mando la foto per wattsup, grazie, saluti, Roberto Scusa Kanister volevo darti la mia mail: [email protected] in modo da non pubblicare il tuo cellulare sul Forum, saluti , Roberto. | | | |
| |
|
| |
| | Mi spiace ma non ho wattsup ed il mio cellulare è solo un telefono senza altre applicazioni, quindi non posso ricevere foto.
Penso comunque che tu possa postare qui tranquillamente la foto con il sistema ffu (nuvoletta azzurra).
| | | |
| |
|
| |
| | I tedeschi usarono per polizia o truppe di seconda linea migliaia di 91 nel classico 6,5 e persino in 7,5.... ce n’è traccia copiosa oltre che nelle foto nei loro Soldbuch...
| | | |
| |
|
| |
| | 
La foto cui si riferisce Roberto Gregni 
La Osprey ha preso la foto del poliziotto della Bozen come soggetto per uno dei suoi mitici bozzetti. Esistono anche parecchie foto del Bundesarchiv che mostrano i concitati momenti del rastrellamento successivo all'attentato. Le immagini mostrano numerosi poliziotti della Bozen con armi italiane...nella foto sottostante oltre a parecchie armi ripo '91 è anche visibile un revolver Modello 1889 impugnato da un germanico inquadrato di spalle. 
Le armi '91 sono in calibro originale. Come correttamente afferma Kanister e Maistrak. Come descritto da Pettinelli nel suo eccellente articolo su Armi e Tiro le trasformazioni sono più tarde rispetto alla data di Via Rasella. Inoltre le armi adattate al calibro germanico porteranno sotto la camera di cartuccia un traversino metallico volto a irrobustire la struttura in ordine all'impiego della potente cartuccia 8x57. Peraltro mitra e pistole italiane furono oggetto di precoci cupidigie da parte dei germanici lasciando i 91 a milizie territoriali e Volksturm come armi di emergenza. Un caro saluto giacomo | | | |
| |
|
| |
| | ho alcune foto tedesche con armi italiane..... questa in Friuli datata fine 1943..... sono saldati delle trasmissioni coi 91 da cavalleria.....  upload pic photo sharingqui sul Monte Grappa estate 1944, polizia, con una Breda  Istria sempre 1944, ma qui siamo alla "prima scelta"... si distinguono un paio di MAB  nei soldbuch abbastanza comuni le Beretta 34 o i MAB soprattutto nei reparti operativi, i 91 sono in unità di servizi..... qui (quasi sicuramente in 6,5) un 91 a un ingegnere del comando del Pionier Battalion 305 in Italia....  questo invece nel soldbuch di un anziano autista della "Forli-Firenze"... un incredibile 7,35 (quelli "regalati" ai Finlandesi, ma chissà quanti ne hanno trovati i tedeschi nei depositi italiani....).... a fine guerra non buttavano via niente....   | | | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE ... a fine guerra non buttavano via niente... Direi che i tedeschi hanno sempre sfruttato al massimo le armi catturate al nemico, le fabbriche straniere, gli acquisti in Spagna, certo nella fase finale della guerra tale tendenza è stata esasperata ed affiancata alla costruzione di rustiche ed economiche armi caratterizzate da semplicità di realizzazione, basso costo e minimo impiego di materiali strategici. Noi, certo più malmessi come industria bellica, accantonammo nei magazzini le armi catturate ai nemici sconfitti, o meglio sconfitti dai tedeschi per conto nostro. I fucili e le mitragliatrici greche, i mitra e i fucili mitragliatori francesi e jugoslavi furono riesumati dai partigiani nei depositi del RE e della MVSN ...e dire che le armi automatiche difettavano e non erano di eccelsa qualità. Nessuno sforzo venne realizzato per adattare armi ai calibri nostrani...o realizzare munizioni nelle nostre fabbriche per armi di cui avremmo avuto bisogno come il pane tipo il MAS 38. Armi automatiche come gli ZB 30J yugoslavi e gli Chatellerault 24/29 valevano un po' di studio e un po' di sforzo di adattamento....forse ci voleva un commissario ..... Un caro saluto giacomo | | | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (mufasa2 @ 16/12/2020, 08:14) sulle italiane ai tedeschi in senso leggermente più ampio.... questo è un sb di poco prezzo e interesse, di un sottufficiale tecnico Luftwaffe in Francia, ma l'ho preso proprio per la Beretta particolare (una 1915) assegnata nell'ottobre 1943..... Chissà che munizioni gli avranno raccomandato di utilizzare. | | | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (kanister @ 16/12/2020, 09:38) CITAZIONE (mufasa2 @ 16/12/2020, 08:14) sulle italiane ai tedeschi in senso leggermente più ampio.... questo è un sb di poco prezzo e interesse, di un sottufficiale tecnico Luftwaffe in Francia, ma l'ho preso proprio per la Beretta particolare (una 1915) assegnata nell'ottobre 1943..... Chissà che munizioni gli avranno raccomandato di utilizzare. o ha avuto fortuna di averla avuta con i due caricatori pieni di quando è stata sequestrata (tanto non è che doveva sparare molto visto l'incarico) oppure visto che ci entravano benissimo, l'armeria gli avrà dato due belle scatoline di 9 para .... ma anche nel secondo caso immagino non ci abbia mai sparato visto che nella pagina delle ferite/ricoveri non c'è nulla....... | | | |
| |
|
| |
| | Anch'io non credevo in un uso così elevato! Ma in effetti sul finire della guerra hanno usato di tutto!
| | | |
| |
|
| 28 replies since 11/12/2020, 22:14 2246 views |
| |
| | |
Armi da fuoco italiane