| | Operazione DOMINO 2001 - Regole d'ingaggio, Raggruppamento Granatieri | |
| |
| | |
| |
| | Colpendo zone non vitali....... Già di per se, la postilla è assai limitante e non chiara soprattutto davanti ad un giudice. Per il resto non commento, visto la suscettibilità di qualcuno che potrebbe interpretare qualsiasi opinione come un tentativo di denigrazione delle ff.aa. Esprimo comunque molti dubbi in merito in quanto mi da l'impressione di essere fatto apposta per lasciare molto spazio interpretativo in caso di processi penali
| | |
| |
|
| |
| | A me fa sorridere il fatto che il tascabile sia classificato RISERVATO.... Il vademecum distribuito al personale non ha nulla di riservato, anche per il fatto che non tutti i militari posseggono il NOS. Per il resto direi che i contenuti del tascabile sono accettabili considerato anche il fatto che 20 anni fa eravamo alla preistoria in fatto di ROE... Ma già il fatto che siano state inserite le cause di giustificazione (cd. Scriminanti) è indice di un buon lavoro... Quanto meno chi ha approntato il tascabile si era letto l'allegato LEGAD all'ordine di operazione.
| | |
| |
|
| |
|
- Group:
- UTENTE CADETTO
- Posts:
- 1,653
- Status:
| |
| CITAZIONE (Aece @ 10/3/2021, 17:46) Colpendo zone non vitali....... Già di per se, la postilla è assai limitante e non chiara soprattutto davanti ad un giudice. Per il resto non commento, visto la suscettibilità di qualcuno che potrebbe interpretare qualsiasi opinione come un tentativo di denigrazione delle ff.aa. Esprimo comunque molti dubbi in merito in quanto mi da l'impressione di essere fatto apposta per lasciare molto spazio interpretativo in caso di processi penali Un proiettile (a dipendenza del calibro e del tipo di munizione) in un polmone o in testa può essere molto meno lesivo di uno in una coscia o all'inguine. E*
| | |
| |
|
| |
| | Forse il documento era consegnato insieme al giubbetto e conservato in armeria. "Riservato" è un argomento sensibile di cui non si deve parlare senza motivo oppure per telefono, o con persone estranee al servizio. Non richiede alcun NOS; i motivi per i quali viene attribuita la classifica sono molteplici; la classifica "riservato" è anche un buon modo per evitare che argomenti difficili e scelte sempre opinabili diventino oggetto di discussione.
| | |
| |
|
| |
| | Mi sembra più o meno lo stesso linguaggio burocratico militare e lo stesso tipo di gradualità "burocratica" della reazione armata prevista nelle consegne esistenti nelle garitte con vigilanza armata h24. Comprensibile la "gradualità della reazione" allo scopo di evitare morti inutili, incomprensibile quando l'intruso o la minaccia (anche in considerazione dei luoghi e dell'orario) si sia avvicinata troppo e non ci sia quindi il tempo di mettere in atto tutta la "giaculatoria". Ricordo che una volta puntai l'arma (ma il caricatore lo tenevo nell'altra mano) contro un Capitano che (in ispezione) aveva forzato il dispositivo di sicurezza volontariamente...per saggiarlo. Io stavo di notte a 10m sulla torretta blindata, ma lui non schiodava. Alla fine mi disse: "Hai avuto paura?" risposi "No, perchè il fucile ce l'avevo io". Poi Mi diedero il normale "cambio", smontai dalla garitta e si finì nei locali del corpo di guardia con il capoposto e le altre guardie a parlare col Capitano che faceva l'ispezione. Però poi tutti a darmi le pacche perché avevo "reagito prontamente" e i marescialli il giorno dopo a farmi l'occhiolino, ridendo
Che l'intervento armato debba colpire "zone non vitali" non è scandaloso, se inteso come tentativo, come raccomandazione, ma non come obbligo di cui poi si deve rispondere. Ma nei casi in cui la minaccia è armata la raccomandazione (in qualsiasi FFAA al mondo) è colpire per rendere inoffensivo il soggetto (se armato, quindi 3 colpi: BODY-BODY-HEAD), tranne se non si arrenda e getti l'arma
Poi occorre distinguere la guardia armata (al perimetro e dentro installazioni militari) protetti da garitta blindata ...dai servizi di guardia in zone aperte al pubblico...in tal caso il servizio (inteso come prontezza e uso di armi a scopo difensivo) si avvicina di più a quello dell'anti-rapina delle GPG...il pericolo e la reazione al fuoco improvviso sono molto più problematiche, ma tutto dipende dalla distanza che si può mettere tra le guardie e gli eventuali assalitori. In una strada pubblica del centro di una città la gente brulica a pochi metri e passa davanti e dietro
| | |
| |
|
| 5 replies since 10/3/2021, 12:45 535 views |
| |
| | |