Imperial Ethiopian Order of Salomon

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view post Posted on 13/3/2021, 13:38
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Ho ricevuto alcune richieste circa il significato del mio avatar e cerco di dare una risposta comune, ma forse anche curiosa per qualche amico collezionista (almeno lo spero).
Per le mie ricerche sull'Abissinia, mi sono sempre imposto di privilegiare i personaggi italiani, per un certo amor di patria che, stando all'estero, morde assai più forte, ma in tal modo ho potuto trovare che gli Italiani non furono mai da meno di di Burton, Speke, ... Così, dopo gli eccezionali acquerelli di Bernatz, di Kloman, di Cornwallis, Salt e Levebvre, mi sono innamorato delle fotografie di Luigi Naretti che, per primo iniziò a descrivere la vita reale del paese, oltre ai principali personaggi.

naretti_1_1
Albumina originale di L.Naretti del 1894 ca. con Ras Mangasha, figlio naturale dell'imperatore Yohannes IV.

Ho così trovato che il fotografo era andato in Eritrea al seguito del cugino Giovanni e leggendo il viaggio in Abissinia di Vigoni ho scoperto che Giovanni, un falegname piemontese, aveva progettato ed eseguito grandi opere per l'imperatore Yohannes IV (fra cui chiese ad Adwa e Aksum e il castello e il trono di Mek'ele), per cui aveva ottenuto l'Ordine della Croce di Salomone, che, proprio nel libro, si appunta e indossa col mantello, prima di conferire col sovrano.
Per farla breve, nel libro c'è un disegno della decorazione, poi in un ritratto Giovanni esibisce la stessa decorazione e finalmente nella foto sopra riportata, Ras Mangasha porta la decorazione al centro del petto.

Naretti_2 Giovanni Naretti con la Decorazione e la fascia (verde?)

Anni fa, per avere notizie degli Ordini Imperiali Etiopi, occorreva rivolgersi all'Imperial Crown Council of Ethiopia, dove questa decorazione era ignorata ... Oggi, dopo qualche (mia) sollecitazione se ne parla affermando che l'Ordine (The Order of Salomon's Seal) è stato istituito nel 1874, ma quella data nasce solo dal fatto che in quell'anno la decorazione (in oro) dell'Ordine era stata consegnata al Principe di Galles, futuro re Edward VII, e il disegno era apparso su The Illustrated London News del 15 agosto.
Potevo fermarmi?

Salomon_2Salomon_1_0

Ho trovato casualmente questo "ciondolo israelita non identificato" presso un negozio di chincaglieria a Londra: lega d'oro attorno a 16 carati (così si usava e si usa in Etiopia per la resistenza all'usura), di lavoro artigianale, con scritto Yohannes IV, re di Sion, negus neghesti d'Ethiopia, .... ma soprattutto ho potuto sapere che l'oggetto proveniva da un paese del sud della Francia e ... la ricerca non è ancora finita, ma ci sono molto affezionato.
Non è tutto, il Magasin pictoresc di Parigi del 1841, fra gli oggetti donati dal negus Sahle Selassie dello Shoa a re Louis Philippe di Francia disegna una croce da collo simile a quella dello SMOM; si tratta dell'antico Ordine di Sant'Antonio Abate che fra Bernardo Giustinan nel 1692 dice d'Etiopia?
Grazie fin d'ora per qualsiasi contributo.
 
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view post Posted on 13/3/2021, 16:14
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veramente interessante.....
 
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view post Posted on 14/3/2021, 08:31
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:b:
 
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view post Posted on 14/3/2021, 20:41
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Il gancio non dovrebbe essere sul retro?
non si darà il caso che l'abbiano smontato e poi rimontato a rovescio?
 
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view post Posted on 15/3/2021, 07:34
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CITAZIONE (lupo volante @ 14/3/2021, 20:41) 
Il gancio non dovrebbe essere sul retro?
non si darà il caso che l'abbiano smontato e poi rimontato a rovescio?

Anche io ho avuto questo dubbio guardando le foto :D
 
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view post Posted on 15/3/2021, 09:40
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CITAZIONE (quota_periscopio @ 15/3/2021, 07:34) 
CITAZIONE (lupo volante @ 14/3/2021, 20:41) 
Il gancio non dovrebbe essere sul retro?
non si darà il caso che l'abbiano smontato e poi rimontato a rovescio?

Anche io ho avuto questo dubbio guardando le foto :D

meno male... a volte mi chiedo se non sono il solito pelnellóvo
 
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view post Posted on 15/3/2021, 12:02
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Mamma mia ... scusatemi!
Basterebbe invertire l'ordine delle foto: ho messo prima il retro, perché lo ritengo più importante in quanto non è stato mai pubblicato (salvo in "A men between two century", 2020); ritengo l'incisione artigianale davvero poco comune, però tipica del luogo e dell'epoca, e anche un'ulteriore garanzia dell'autenticità dell'oggetto.
Allego per confronto la pagina di The Illustrated London News col disegno del diritto della decorazione (in oro) fatta pervenire al Principe di Galles nel 1874 (alcuni anni prima lord Napier aveva sconfitto e provocato il suicidio di Tewodros II e Yohannes IV, che aveva avuto le armi dagli Inglesi, voleva mantenere con loro dei buoni rapporti).

salomon_seal_0
 
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view post Posted on 15/3/2021, 13:00
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P.S. Quindi è logico pensare che l'Ordine sia "iniziato" con Yohannes IV, ma la carenza di informazioni non esclude che la sua origine sia diversa, sia nel tempo, sia per il fondatore.
Non vorrei essere noioso, ma anche guardando il piccolo ritratto di Naretti si può intuire che le cinque pietre sono al diritto e, per curiosità dirò che quelle sul pezzo inglese in oro sono/erano quattro rosse e una centrale verde (in Etiopia non mi risulta che vi fossero rubini, forse degli opale di fuoco, e passi per lo smeraldo del Semien), ma non ho notizie di dove sia finito quell'oggetto, forse passato in un'asta negli States.
Circa il libro segnalato, si tratta di un errore e il titolo invece è "Habesha and ferengi", Addis Ababa, 2020.
 
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view post Posted on 19/3/2021, 12:43


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Bellissimo oggetto.
Probabilmente di epoca analoga, stante la forte somiglianza e la carenza di ulteriori elementi comparativi, a quello inviato in dono al Principe di Galles, e non alla Regina Vittoria per ovvi motivi: tranne rarissimi casi, gli ordini cavallereschi sono materia esclusivamente maschile, regola vieppiù riconfermata dall'esistenza di ordini espressamente feminili.
Poi, ovviamente, per le regine regnanti di loro proprio titolo (come Vittoria) si facevano le eccezioni, e infatti Vittoria sarà a sua volta insignita del Sigillo di Salomone, ma oltre vent'anni più tardi, in occasione del giubileo di diamante (1897). Anche se le eccezioni rimanevano sempre rare: sempre Vittoria, pur se regina e imperatrice di suo proprio titolo, venne quasi sembre insignita di ordini meramente femminili, con poche eccezioni come il Carlo III (che comunque già prevedeva recipienti femminili di altissimo rango) o la Legion d'Onore (ordine nato come repubblicano, ergo non dinastico nè espressamente limitato a recipienti maschili).
Si rimediava a questo "problema femminile" (chè problema effettivo era, essendo gli scambi di ordini cavallereschi - fra monarchi e dignitari - una componente imprescindibile della diplomazia, allora come oggi) con conferimenti eccezionali ad personam, oppure più frequentemente insignendo i mariti o i figli maschi (come in questo caso) delle regine regnanti.

Il retro e il verso indicati sopra sono ovviamente indicati correttamente: il retro ha il gancio e le iscrizioni; il diritto ha le pietre (strass o altra imitazione) che ovviamente, essendo sporgenti, possono essere portate solo sul davanti.

Sulla effettiva data di fondazione dell'Ordine etiopico (o è meglio etiope? Mah! Probabilmente gli aggettivi sono equivalenti...), si possono fare solo supposizioni data l'assenza di documentazione sia sul lato etiope (se mai vi è stata, è anadata persa da lunge...) che sul lato occidentale anteriormente a conferimenti a sovrani e dignitari occidentali.
Difficile anche dire se l'Ordine sia nato ed espressamente fondato come tale (nel qual caso escluderei categoricamente possibili origini antecedenti al pieno '800, meno che mai addirittura seicentesche come il Giustiniani narra doviziosamente nelle sue Historie (peraltro sotto il titolo di Antonio Abate, con prodigiosa abbondanza di dettagli... talmente prodigiosa da apparire in molti - tutti? - passaggi fantasiosa) oppure se possa essere stato fondato come altro (segno di bemerenza da parte del sovrano, al di fuori della logica "ordine cavalleresco" che è cosa meramente propria del mondo occidentale, poi diffusasi, non prima del XIX secolo, al resto del mondo), altro poi evoluto, in epoca tarda (1874? leggermente prima?) in un ordine cavalleresco propriamente tale.

Non c'è una immagine di questo Magasin Pictoresc (Pittoresque?) del 1841 coi doni etiopi inviati a Luigi Filippo?

Edited by Tilius - 19/3/2021, 13:47
 
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view post Posted on 19/3/2021, 13:41
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Bellissima la tua spiegazione circa l'Ordine conferito al figlio e ci sarebbe poi la storia dei ritardi nel conferimento della decorazione per il passaggio a Suez (nella Delegazione Britannica, non per il Canale!) ... Il problema è che, pur avendo cercato di avere una "fotografia" della decorazione del Principe di Galles, o anche della Regina Vittoria, non ho mai avuto risposte, né ho mai trovato una foto con la Decorazione su una qualsiasi uniforme o abito cerimoniale (salvo poi dopo il 1930, con le nuove disposizioni di Haile Selassie I o quelle postate relative a Naretti).
Per quanto riguarda l'Ordine di Sant'Antonio Abate, passino gli sproloqui del Giustinian, è oggi rinato (?) per l'Imperial Crown Council e viene conferito per attività sociali e culturali, mentre del Magasin Pittoresque sto cercando la pagina completa, ma nel frattempo ti posso dare un orrido dettaglio:

stock-vector-shield-sword-cross-hook-this-addresses-the-king-of-the-french-from-the-king-of-shoa-vintage-1123223570
Shield, sword, cross, hook, this addresses the king of the French from the King of Shoa, vintage engraved illustration. Magasin Pittoresque 1841.
 
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view post Posted on 19/3/2021, 14:09


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CITAZIONE (Wiezel @ 19/3/2021, 13:41) 
... Il problema è che, pur avendo cercato di avere una "fotografia" della decorazione del Principe di Galles, o anche della Regina Vittoria, non ho mai avuto risposte

Gli inglesi hanno minuziosamente inventariato financo le fotografie nella Royal Collection.

www.rct.uk/collection/search#/page/1

Se non sono rintracciabili lì, è probabile che dette insegne non siano entrate a far parte della Royal Collection, ma siano rimaste nella personale proprietà del sovrano/principe insignito, e di lì siano andate direttamente agli eredi come eredità privata.
Nella ricerca trovo solo la placca dell'Ordine di Salomone ("upgrade" a collare dell'Ordine del Sigillo di Salomone) di Giorgio V. Siamo già negli anni '30 del '900.

Difficilissimo se non impossibile dire - dalla sola immagine - COSA effettivamente fosse la croce inviata in dono a Luigi Filippo. Le incisioni di queste riviste/libri a larga diffusione erano inoltre spesso approssimative (almeno fino a che non inventarono le fotoincisioni, derivate direttamente da fotografie) e condizionate dalla capacità tecnica dell'artista (solitamente scarsa se l'artista s'era ridotto a fare il mestiere di illustratore) e dalla "forma mentis" occidentale sempre dell'artista, che spesso, anche involontariamente, alterara i leggermente ma significativamente alcuni dettagli e forme.
 
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view post Posted on 20/3/2021, 11:36
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Purtroppo sono risultate negative le ricerche nella Royal Collection e presso varie istituzioni inglesi che, per altre ricerche, sono sempre state gentili, veloci ed efficientissime ... Resta il mistero, mentre la "decorazione" di Giorgio V dovrebbe essere quella rappresentata dall'Imperial Crown Council, una volta la "croce" (simile alla mia, ma più ricca), un'altra volta la "placca e il collare" ... resta il fatto che alcuni anni fa una "croce" in oro passò nel mercato americano ...
Per il disegno del Magasin non commento, ma, guardando lo shotel, mi sembra piuttosto accurato e preciso.
 
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11 replies since 13/3/2021, 13:38   397 views
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