Domanda su numeri bianchi verniciati su calcio garand

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/6/2021, 13:43


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
15

Status:


Ciao ragazzi cosa rappresentano i numeri verniciati di bianco tramite stencil sulle calciature del garand t2?
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 13:46
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Premesso che una foto aiuterebbe a rispondere, potrebbe trattarsi di numeri per rastrelliera.
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 14:07


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
15

Status:


Provvedo subito

Attached Image: lTrPxHal

lTrPxHal

 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 15:43
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
3,021

Status:


Durante la naja ogni fucile aveva quel numero che doveva essere controllato ad ogni uscita/rientro (es. quando si montava di guardia: avevamo il fal TA ma per i servizi armati l'intramontabile garand)
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 16:00


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
15

Status:


Grazie mille a kanister e niemand per le risposte. Quindi era diciamo un identificativo di responsabilità del milite che lo prendeva in carico.
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 16:03
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Molto più semplice da controllare che non un numero di matricola scritto pure in piccolo.
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 18:02
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
3,268
Location:
Bitonto (BA)

Status:


Più che altro l’unica cosa che non ho mai capito è se quei numeri stampigliati sul calcio fossero effettivamente relativi a una parte della reale matricola impressa in piccolo su ogni arma, oppure fossero relativi a una catalogazione “interno caserma”. :=/:
 
Web  Top
view post Posted on 27/6/2021, 18:12
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


2_4
3_3

Non credo fosse un uso generalizzato, magari solo qualche caserma o qualche reparto utilizzava quei numeri, quindi forse in una caserma avevano un significato ed in altre un'altro.
Quando feci il militare io non li vidi mai, eppure cambiai diverse caserme in mezza Italia.
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 18:26


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
15

Status:


Beato lei signor kanister che ha potuto vedere e vivere quei momenti. Senza nulla togliere agli altri utenti ugualmente preparatissimi, ha poi una conoscenza vasta e dettagliata di armi e militaria in genere complimenti davvero.
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 18:33
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


CITAZIONE (Raffaele86 @ 27/6/2021, 19:26) 
... signor kanister ...

Credo proprio che in questa comunità non ci siano "signori", tanto è vero che ci diamo tutti del "tu".
 
Top
view post Posted on 27/6/2021, 18:36


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
15

Status:


Scusami
 
Top
view post Posted on 28/6/2021, 06:13
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Non è un problema di scuse, ma solo una puntualizzazione del comportamento sul forum.

E poi la "beatitudine" si collega alle grane dell'età ... non so quale sia più pesante.
 
Top
view post Posted on 28/6/2021, 08:24
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
977

Status:


Tale consuetudine si riscontra anche su armi piu vecchie. Ho un moschetto 91/38 la cui pala del calcio riporta i numeri in bianco che nulla hanno a che vedere con la matricola. Sicuramente seguivano un ordine interno di posto in rastrelliera o di carico sui registri interni di armeria.
Appena posso carico una foto.
 
Top
view post Posted on 28/6/2021, 09:03
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
3,268
Location:
Bitonto (BA)

Status:


Ho capito. Personalmente, ho visto sempre molte foto in cui questa pratica è possibile da riscontrate, così come ne ho viste altre tante in cui non c’è alcun segno delle relative scritte. È possibile quindi, e a maggior ragione se sostenuto dopo averlo verificato in prima persona, che giustamente come detto fosse un uso e un’organizzazione non regolamentato e unificato, ma piuttosto lasciato all’ iniziativa dei singoli reparti e comandi per una più facile schedatura e gestione interna, basata però secondo me comunque su una pratica di uso comune e riconosciuta.
Potrebbe anche essere che tale pratica sia magari più riferibile ad un uso circoscritto maggiormente ad un determinato periodo che ad un altro, e che magari negli anni successivi i calci dei fucili ne testimoniavano l’applicazione conservandone le scritte ma già perdendone la reale finalità?

Spinto in ogni caso dallo spunto di riflessione sorto dalla discussione, ho recuperato un paio di foto di un giuramento inizio anni 80, in cui è decisamente possibile osservare il non uniformato uso delle scritte, anche in seno ovviamente allo stesso Reparto e sopratutto, di conseguenza, alla stessa armeria.

09875033-BCD3-4CCC-B9AC-F44DDBAD1CE2

B3746DE3-8DED-4A55-9729-9E8AF103C74E
 
Web  Top
view post Posted on 28/6/2021, 09:36
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
977

Status:


Dobbiamo anche considerare che spesso le armi venivano spostate di reparto in reparto/battaglione/reggimento, quindi è facile trovare armi contrassegnate dai numeri bianchi in mezzo ad altre non contrassegnate, come si evince nelle foto postate.
 
Top
39 replies since 27/6/2021, 13:43   1385 views
  Share