riviste d'agosto: strana canna Sten

Una canna allegerita?.....molto particolare.

Incuriosito dalla discussione mi sono spinto a comperare una rivista che non mi piaceva e che ancora non mi piace (Mufasa mi sei debitore di 5,5 euro ...). Queste sono le osservazioni fatte mentre tornavo a casa passin passetto, un giorno o l'altro finirò sotto una macchina.

Quel tipo di canna mi è sconosciuto ma non è l'unica particolarità strana: anche la leva di armamento è di un tipo sconosciuto.
Noto poi nelle foto un'incongruenza nel pacchetto delle cartucce, si tratta delle 9M38 italiane, decisamente un po' troppo potenti per lo sten.
Ed infine la misura di 78 cm. è sbagliata: quella reale era 76,2 (vero che è strano che sia un multiplo di 2,54mm?)

Tornando alla canna sui sacri testi trovo solo un accenno al recupero di canne non utilizzate nella produzione degli sperimentali Mk IV: potrebbe trattarsi di qualcosa del genere, anche se non ho mai visto ne in foto o tanto meno dal vivo quella specie di contrappeso alla volata.
Potrebbe essere un metodo per nascondere una filettatura ad uso silenziatore.

Perdonatemi !!
Ma non è possibile scrivere (magari per e-mail) al direttore della rivista chiedendo 'lumi' sulla strana canna e perchè no manetta??
Conosco la rivista solo di nome e non mi pronuncio sulla 'rottamazione' nella carta da riciclo... però da buon bibliotecario io non getto mai le mie riviste...

ALAMO

Scusa ma non sono d'accordo con te: ci sono pubblicazioni di così basso livello che sono inguardabili e non conservabili.

E poi c'è sempre il problema spazio ... ho dovuto buttare anche le riviste che più mi interessavano perchè o uscivano loro od uscivo io.
Ho solo conservato gli articoli più di mia pertinenza, raccolti in fascicoli dedicati ai singoli argomenti.
Perr fortuna, grazie al direttore di una rivista prestigiosa, almeno alcune collezioni sono andate ad una biblioteca universitaria.

Lo spazio, purtroppo è la bestia nera ....per molti.

Non è un caso che io abbia passato alla Labronica (il sistema bibliotecario di Livorno) l'intero "corpus" della mia collezione che comprende i circa 4000 libri di Fantascienza (misura media i libri di Urania) che comprende praticamente tutta la fantascienza pubblicata dal 53 al 2015.
L'unico modo per salvare i libri...ed anche qualche annata di "Oltre il Cielo" rilegata.
Almeno, per chi voglia consultare o fare uno studio, il materiale è conservato.

Purtroppo sono arrivato alla Labronica dopo aver chiesto a tutte le biblioteche dell'area metropolitana di Torino.
La Biblioteca Nazionale tra le altre cose ha detto che "non avrebbe saputo cosa farsene" dei volumi (originali, rilegati in cuoio) degli "Atti del Parlamento Subalpino" del Brofferio. avendone già una copia.

esiste un modello di scanner per i l ibri che costa relativamente poco e con alte prestazioni (120€ per 12Kpixel)
Poi ne esiste uno dal costo astronomico, che fa solo due pagine alla volta il piano di scansione è costituito da due cristalli ad angolo su cui adagiare a faccia in giù il libro aperto. Serve per i libri che non possono essere maltrattati aprendoli del tutto, come i libri rilegati del tempo che fu. le due facce vengono scansionate assieme . legge fino a 2400px*pollice. Ne ho perse le tracce, l'avevo visto in rete...roba da restauratori.