In linea con il caldo di questi giorni qualcosa di africano : una giacca sahariana di un maggiore dei Granatieri fuori corpo. La giubba c.d. sahariana è un capo di derivazione civile adottato per gli ufficiali in colonia nel 1934 . Oltre al collo chiuso rovesciato ed alle 4 tasche di cui le due inferiori "all'inglese" era caratterizzata dai piegoni c.d. "ad ala di pipistrello" uno sulla schiena ed uno sul petto che ingloba le patte di chiusura delle tasche superiori. Il cinturino di stoffa stringeva la vita si chiudeva con due bottoni o , talvolta, con due fibbie metalliche a scorrimento poi riprese nella giubba da ufficiale modello 1948. I polsi stretti erano regolati da bottoni e di conseguenza i gradi erano posti sulle controspalline, con il consueto sistema di 1/3 stellette e bordo guarnito di gallone per gli ufficiali superiori. Sulle controspalline trovava posto anche il fregio del corpo di appartenenza. Sul colletto oltre alle stellette non erano previste mostrine tranne che per gli ufficiali di Stato Maggiore e dei Carabinieri, chiaramente i Granatieri non rinunciarono ai loro Alamari, per i quali era già stato concesso il porto sulle precedenti giubbe coloniali. Comunque l'applicazione delle mostrine di competenza anche se non prevista era molto diffusa. Il capo era di acquisto facoltativo e poteva essere sia in cotone cachi che bianco. Considerato allo stesso tempo elegante e pratico fù un capo molto apprezzato dai nostri ufficiali ed invidiato da alleati ed avversari. Oggi è un vero e proprio simbolo delle nostre truppe in Africa.. Nelle foto come copricapo ho usato sia un berretto rigido che un casco coloniale di produzione Unione Militare , chiaramente potevano essere usati anche i vari tipi di bustina. Il nostro maggiore ha i tondini rossi nel fregio sia nel berretto (con la croce dei fuori corpo) sia sulle controspalline. Il significato di tale colore varia nel corso del tempo. Con le varianti al regolamento del 1934 : tondino di colore verde per gli ufficiali dei reparti dell’Eritrea e della Somalia, di colore rosso per gli ufficiali dei reparti della Tripolitania e della Cirenaica(indistintamente, Indigeni e Nazionali d’Africa).Con la circolare 90450071 del 1940 : tondino di colore verde per gli ufficiali dei reparti Libici e Coloniali (ovvero indigeni dell'A.O.I.); di colore rosso per gli ufficiali dei reparti Nazionali d’Africa. Nella foto d'epoca un primo capitano (grado intermedio fra capitano e maggiore) riconoscibile dalla barretta di gallone sotto le tre stelle.
Complimenti, un bel pezzo, ma si tratta di una ricostruzione? Sugli originali, cioè usati durante la campagna spesso manca il nastrino col gladio, ma allora non ci sta quell'altro ... l'Albania.
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