Bustina aviere

Pur non rientrando nei miei interessi collezionistici, provo a fornirti quel poco che ho dedotto dalle mie scarse conoscenze.
Possiedo un copricapo analogo, guarnito da un fregio fuori ordinanza. Ritengo che sia un capo di acquisto privato, ottenuto forse modificando quello regolamentare che, nella maggioranza dei casi, era realizzato dal berrettificio Abruzzese (li realizzava già durante il periodo Regio, sia in tela che in panno). Lo noti dal soffietto superiore (qui assente) e dal "pararorecchie" con profilo lineare e basso.
Presumo che sia stato usato fino al 1960, anno di introduzione dei capi in tessuto tramato, bustina compresa. Oltre quella data, il panno dovrebbe essere rimasto solo per il cappotto e per la bustina con copriorecchie e visiera, impiegata con la tuta da fatica nei mesi invernali, almeno fino agli anni 80.
Attendiamo però pareri più autorevoli che potrebbero smentire queste mie indicazioni.

Giovanni

Edited by trentaseifant - 20/6/2022, 13:22

Leggendo il Regolamento sull'uniforme OD-4 del 1952 dovrebbe trattarsi della bustina in panno g.a. per l'uniforme di servizio invernale della Truppa di leva. Alta anteriormente da 7 a 10 cm (a seconda della taglia), posteriormente è più bassa di 2 o 3 cm. Il cielo deve essere cucito in modo da tendere a rimanere chiuso. Fregio ricamato in lana gialla. Purtroppo non c'è una tavola con la bustina in primo piano.

La bustina in panno con visiera e paraorecchie era quella per l'uniforme da lavoro invernale.

Stimolato dalla competente risposta di ghereghegehez, mi sono andato a sfogliare il Regolamento menzionato (unico doc ufficiale che possiedo sull'Arma Azzurra, capitato per caso tra altri oggetti). Riporta in effetti solo la tavola con la versione da ufficiale, ma poichè le due descrizioni coincidono, sono portato a ritenere che anche la versione in panno rispecchi quella della tavola, che poi altro non è che il disegno di quella bellica o di quella successiva in tessuto modello 60. Da ciò, la mia deduzione, magari errata, che quella presentata da l'autiere sia una versione "personalizzata".
Tra l'altro, lo stesso incrocio frontale, sembra invertito rispetto allo standard.
Giovanni

Confrontando le immagini di le2torri con la bustina d'apertura, quell di l'autiere mi sembra un po' troppo pasticciata.

Si, il materiale è fotografato è mio. Ma anche questa bustina, se noti, si discosta da quella da te mostrata che, ritengo (senza però certezza) essere la versione regolamentare, con profilo della fascia spigoloso e soffietto superiore. Anche la mia, inoltre, è priva di fodera, indizio di una modifica subita.
L'usanza di asportare il soffietto superiore, vigeva anche all'interno dell'E.I.
Personalmente non mi piacciono.