Oggi ho deciso di far lavorare un po’ gli esperti della sezione mettendoli alla prova con l’arduo compito di spiegare notizie forse basilari e scontate ad un perfetto ignorante in materia come me. Perciò perdonate le mie domande forse banali e iniziamo con ordine.
Essendomi da poco incaponito con il proposito collezionistico di voler raccogliere, per le più importanti armi in uso dai vari schieramenti, degli esemplari il più possibile coerenti con il periodo bellico, ho capito che fosse giunto il turno di approfondire lo Springfield quando questo esemplare mi si è “casualmente” presentato sotto gli occhi: viste le condizioni accettabili, mi sono lasciato tentare. Ovviamente, come ben si nota dal più che vistoso intervento del precedente proprietario, il tutto è inerme e disattivato come previsto da legge.
Ed ora la parte difficile ( per voi), ovvero la mia sequela di domande:
- La lastrina, è quella effettivamente prevista per il mod.1909? Ho notato che esistono versioni leggermente differenti tra loro e questo non mi aiuta a fare chiarezza.
- Queste ultime, venivano realizzate in ottone?
- Non presentano nè marchi, nè punzoni… è normale tutto ciò? Come è possibile dunque datarle?
- Le cartucce sono tutte marcate sul fondello LC 42, tranne una che invece riporta la data del 43. Queste, presumo anche in funzione del comune calibro in 30.06, sono
identiche a quelle utilizzabili sul Garand?
- Durante la Campagna d’Italia, pur se ormai decisamente declassata, quest’arma fu usata più o meno diffusamente dalle truppe USA?
Grazie a tutti voi.